Chapter 41

419 24 8
                                    

***CORRETTO***

HARRY's POV

Dopo aver visto Mel avviarsi con l'amica verso le casse nel frattempo decido di giocare un po' con il cellulare.

«Ehi, tesoro. Dobbiamo ancora finire quello che abbiamo in sospeso»

È quella puttana di Chris che senza nemmeno farmi parlare si scaraventa addosso a me cercando di infilare la sua lurida lingua nella mia gola.
Quando cerco di spingerla via è troppo tardi, Melany mi ha già vista. Cazzo

Appena riesco a staccarla Melany sta già correndo verso l'uscita, diavolo. Che puttana che è Chris.

Appena inizio a rincorrerla per raggiungerla una mano mi ferma

«So che sei stato tu a farle quei lividi e questa cosa non mi piace affatto. Per di più ora ti abbiamo appena sorpreso pomiciare con una puttana. Lasciala in pace»

Non sa un cazzo, non mi fotte ciò che pensa la sua cazzo di migliore amica o qualcosa del genere.

«Vaffanculo, non mi dici cosa fare» sputo

Appena esco fuori e non la vedo nemmeno in lontananza inizio a preoccuparmi. La mia piccola.

MEL's POV

Non ci posso credere, di nuovo con quella rossa troia.
Pensavo mi amasse. Mi sbagliavo.
Inizio a correre più veloce che posso. Correre mi ha sempre aiutata a scaricare la rabbia e la tristezza, anche se questa volta per uno strano motivo non ci riesco nemmeno correndo. Mi sento come essere afflitta da un coltello al cuore, forse anche peggio.
Lui era mio. ERA. Voce del verbo essere, tempo imperfetto, modo indicativo, passato, terza persona singolare.

Appena inizio a stancarmi, una mano mi afferra le labbra per non farmi urlare.

«Non ti farò del male, sono James.»

Appena sento il suo nome tiro un sospiro di sollievo quando mi lascia

«James, cosa ci fai qui?»

«Ti porto via da Harry»

Io non voglio andare via da Harry, anche se mi ha appena tradita. Lo amo.
Nota la mia faccia preoccupata.

«Diavolo, non per sempre. Solo per ora. Lui è molto veloce ti inseguirà»

Forse in fondo voglio che mi segua, si certo che lo voglio. A chi voglio prendere in giro?!

«Non posso davvero, James. Io lo amo.»

Si rattrista un po' alle mie parole, ma non posso comandare ai miei sentimenti.
Quindi ricomincio a correre e dopo un po' sento James urlare

«MELANY, LUI NON VA BENE PER TE, LUI NON SA AMARE»

Non posso ignorare ciò che ha detto, so che mi ricorderò sempre di questo avvertimento, ma io però lo amo troppo.

Dopo poco sento dei passi pesanti avvicinarsi sempre di più a me. È Harry. Posso percepire la sua presenza anche grazie al suo profumo. Il mio preferito.

«Mel, cazzo. Fermati. Fammi spiegare»

Avevo ragione, è lui. Riconoscerei tra mille il suo profumo.
Appena riesce a raggiungermi, con uno strattone afferra il mio braccio e siamo faccia a faccia.

«Cazzo, mi sono spaventato quando non ti ho visto nelle vicinanze. Sono entrato nel panico.»

«Nel panico? Eppure prima con la rossa troia non sembravi nel panico. Anzi sembravi proprio a tuo agio.»

Adesso sto un po' alzano il volume della voce, ma non potrebbe fregarmene di meno. Tanto non c'è nessun altro qui.

«Non sono stato io, dannazione. A me non interessa lei.»

AFTER STORM. {h.s} #Wattys2017Where stories live. Discover now