CAPITOLO 9

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POV CHARLES

Sono in viaggio per MonteCarlo , torno a casa prima del weekend di gara a Singapore .

La situazione della ragazza del paddock che ho scoperto chiamarsi  Giselle è ancora la stessa , non ancora ho fatto nulla  , e parlando sinceramente non so che fare .

Arrivato a casa vado incontro a mia madre , la donna della mia vita , grazie a lei sono quel che sono oggi e anche grazie a mio padre , dopo la sua morte mamma è stata una grande donna forte purtroppo però il mio lavoro mi porta sempre in giro e a vivere da tutt'altra parte , quindi ci vendiamo ogni volta che vengo a Montecarlo , il che però non è raro anzi , evito di venire solo quando la  data tra un GP e un altro è breve e quindi rimango a Maranello direttamente .

(DIALOGHI IN LINGUA FRANCESE )

<< ciao mamma , mi sei mancata >> parlo in francese , la mia lingua madre. La vado incontro abbracciandola

<< anche tu figlio mio , come stai ? >> mi chiede , non prima di avermi stampato un bacio sulla guancia

<< tutto bene mamma , sono settimane un po' stressanti , questo mese ho dei gran premi uno dopo l'altro >> le confesso , è vero ultimamente sto vivendo un periodo super indaffarato , forse ultimamente non è la parola giusta visto che la mia vita è sempre stata un continuo spostarsi avanti e indietro .

Ora però ne sto risentendo .
Avvolte vorrei solo un po' di tranquillità .

<< lo so amore mio , ma sei forte e bravo , tra un paio di mesi sarà finito , avrai un po' di tempo per te >> mi consola e diciamo che le sue parole hanno avuto un minimo di effetto , l'abbraccio e stavolta le do io un bacio .

<< dai vieni dentro che ci sono anche i tuoi fratelli>> mi trascina all'interno della casa . Dove trovo anche Arthur e Lorenzo

Lorenzo ormai è da un po' che non vive più nella nostra casa d'infanzia , ora convive con la fidanzata sempre qui a Montecarlo , io invece è da un annetto che ho preso casa per fatti miei , all'inizio l'avevamo presa io e charlotte , avevamo in programma di andare a convivere , poi le cose non sono andate bene , e ora c'è Alexandra, non conviviamo , è ancora troppo presto e considerando anche l'ultimo periodo non mi sento di chiederle di andar a vivere insieme , quindi la strutto solo io .
Arthur invece il piccolo di casa è rimasto ancora qua con la mamma .

<< finalmente , tenevamo che non arrivassi più >> si precipita Arthur a venirmi a salutare con un sorriso stampato sul viso
<< così impaziente di volermi vedermi fratellino ? per quale motivo ?>> le chiedo abbracciandolo per poi spostarmi nella direzione di Lorenzo

<< ha fame , e mamma non gli lascia toccare nulla fin quando non siamo tutti a tavola >> mi informa Lorenzo salutandomi a sua volta

Scoppio a ridere , è sempre il solito Arthur .

<< allora che aspettiamo? sono qui >> invito tutti a sederci a tavola per pranzare .

Di solito pranziamo insieme alle nostre rispettive fidanzate , oggi invece siamo solo noi , la famiglia Leclerc , manchi solo tu papà .

Il resto del primo pomeriggio lo passiamo tutti insieme , Arthur mi parla delle sue performance in formula 2 con Ferrari driver academy , e Lorenzo che lo affianca sempre , lui non ha voluto fare il pilota ma non ha lasciato questo mondo ,di solito stiamo sempre insieme che le sue gare capitano in simultanea alle mie, ma per vari impegni questa settimana io sono rimasto a Maranello e lui è ritornato a Monaco .

Tra un quarto d'ora devo andare a prendere Alexandra, non la vedo da quando sono andato in Italia , quindi sono quasi o più di 15 giorni che non ci vediamo .
Non è venuta al Grande Premio di Monza , per me il più importante , come non è venuta neanche negli ultimi GP e oltretutto anche un paio di giorni prima di Monza avevamo anche discusso .

ROSSO FERRARI ( Charles Leclerc )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora