CAPITOLO 24

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Nella mia vita non avrei mai pensato che un giorno sarei stata a Montecarlo ospite di Charles Leclerc . Non so che ho fatto di buono nella mia vita , non so se tutte le mie decisioni e tutti i miei sacrifici mi hanno portata in questo esatto momento, molto probabilmente si ,ma so per certo che non sono più una semplice ragazza del sud Italia che desiderava solo scappare e viversi il suo sogno , non lo sono più perché Charles il mio salvatore ha fatto si che si avverasse  . 

Montecarlo è così bella , la guardo incantata dal finestrino della Ferrari , mi sembra così surreale , queste strade, tutte queste macchine lussuose che girano , le case , i palazzi , il mare ,il porto ,cazzo qualsiasi cosa è meraviglioso , mi sento come una bambina euforica , o forse lo sono ,  mi sento così viva , così a casa , seppur lontana chilometri.

Voglio visitare ogni centimetro , ogni stradina di monte Carlo , non pensavo ci si potesse innamorare di una città , così dal nulla , solo mettendo piede nel territorio .

Non spiaccico una parla , sono solo intenta ad ammirare queste strade che sto percorrendo in auto , a bocca aperta , è come se avessi perso l'uso della parola .

<< ti sei incantata >> la sua voce spezza il silenzio e anche il mio monologo di pensieri , mi giro dalla sua parte e lo fisso con occhi ancora sognanti e se possibile a forma di cuore .
<< me ne sono innamorata >> gli confesso prima di distogliere lo sguardo e posizionarlo nuovamente al di fuori del finestrino .

Siamo giunti a Montecarlo in auto , abbiamo fatto 5 ore di autostrada , percorrendo tutta Italia per arrivare qua , tutto sommato a me non è pesato , sono abituata a fare tutte queste ore in treno o in aereo , quando viaggio per tornare a casa , o , quando accompagno il monegasco nei gran premi .

Invece , non so che pensare di Charles, se gli è pesato o meno , fare 5 ore di viaggio guidando è dura , per chi guida è molto più faticoso , è un continuo stare concentrati sulla strada , nessuna distrazione .

Mi vien da pensare che tanto lui è abituato , lo fa per lavoro , i suoi allenamenti sono concentrati solo su questo , concentrazione e riflessi pronti , 5 ore di viaggio non dovrebbero essere pensati per lui , ma comunque è un essere umano, e qui non stiamo parlando di un gran premio , non saprei dirvi , ma so solo che cavolo la sua guida è così rilassante che passerei altre ore ancora così .

Durante il tragitto abbiamo chiacchierato , ero super curiosa di sapere cosa avremmo fatto una volta arrivati a Montecarlo, e lui mi ha illustrato il suo piano ben preciso , che, in parte , ha cambiato appositamente per me .

Non abbiamo parlato della vecchia vicenda , come se la questione fosse stata risolta , in parte mi sento così , ma non voglio rovinare questi giorni aprendo questo argomento , voglio godermeli , come voglio godermi ,dal prossimo weekend di gara , i gran premi , Charles ha ragione , ed è meglio che lo inizio ad ascoltare , mi ha dato una grande opportunità , e devo godermela a 360 gradi .

In poco tempo siamo arrivati davanti a una villa meravigliosa, con un prato verde immenso e un vialetto  che conduce fino alla porta di ingresso , dall'altro lato del giardino un grande spiazzato dove Charles parcheggia l'auto .

<< dove siamo ? >> chiedo al monegasco incuriosita di sapere a chi appartenesse questa casa
<< a casa mia , o meglio , di mia madre >> mi risponde con nonchalance .

Vorrei avere io tutta questa indifferenza nel udire queste parole , ma purtroppo , non è così .
All'improvviso mi agito , l'idea che sto per conoscere sua madre mi pietrifica , non ho mai avuto così vergogna di conoscere una persona in vita mia .

Lui è così tranquillo , sta per farmi conoscere alla madre e non è preoccupato ?
Ma forse quella anormale sono io ? Perché dovrebbe essere preoccupato ? Sono solo una ragazza che lavora per lui , non c'è nulla di male .

ROSSO FERRARI ( Charles Leclerc )Where stories live. Discover now