Precauzioni per delle inaspettate rivolte

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Apro gli occhi e mi stiracchio assonnata. Mi siedo sul materasso e noto che gli altri due letti sono vuoti. Mi alzo di scatto, mentre con le mani tento di domare i miei capelli con l'elastico che ho al polso. Sono stanca e affamata. Una formula perfetta insomma, soprattutto se ai matti che ci tengono rinchiusi qua dentro gli saltasse in mente l'idea di fare un 'altra sfida oggi.
- Shania non puoi essere stanca già da appena sveglia - mi dico per farmi forza. Come faccio ad essere così stanca?
Un brivido mi percorre la schiena al ricordo. Incubi. Continui incubi mi hanno tenuta sveglia per quasi tutta la notte. Ho alternato fasi di sonno a fasi di panico totale. Alla fine devo essermi addormentata e questa è l'unica cosa che mi consola.

- Shania non vai a mangiare? - Derek appare all'improvviso abbastanza preoccupato.
- Si adesso vado. Mi sono appena svegliata. - lo tranquillizzo e lui mi fa un sorriso triste.
- É il minimo: stanotte hai urlato di continuo. - mi dice ed io lo guardo allarmata.
- Scusa, non volevo tenerti sveglio - sussurro.
- Hai tenuto sveglio anche Ashlin per questo! - mi sorride divertito per la cosa, come se non avesse subìto la cosa solo lui.
Al suo nome lo stomaco mi si stringe in una fessura e un dolore lancinante si fa spazio dappertutto nel mio corpo.
Derek mi guarda e prende un respiro profondo.
- Io non ti avrei ridotta così - mi dice facendo un sospiro.

Silenzio. Non so cosa dire. Lo guardo negli occhi provando a parlare con lo sguardo. Lui non abbassa il suo, ma mi fissa con forza. Devo provare a parlare. - É questo posto a rendermi così - dico una mezza bugia. Lui scuote la testa, arreso alla mia testardaggine.
Mi avvicino di un passo a lui senza abbassare lo sguardo.
- Stai tranquillo: sto bene - lo abbraccio e lo sento irrigidirsi. Gli sorrido, per poi uscire dalla cella.

Mentre mi dirigo verso la mensa, mi rendo conto di non avere fame. Il solo sentire il suo nome mi ha chiuso lo stomaco. Cambio direzione e mi aggiro nei corridoi osservando le celle. Sono praticamente tutte vuote: devono essere tutti a mangiare.
Stanza 982, 983 e 984. Sto camminando da un po' e le celle sembrano non finire mai.
Ad un tratto mi fermo, notando un corridoio diverso dagli altri: è più piccolo e non ha delle porte, quindi non ci sono celle.
So che non dovrei, ma la mia curiosità mi spinge ad andare.
Percorrendolo scopro che è davvero lungo. Alla fine si ramifica in altri minuscoli corridoi. Uno attira la mia attenzione: ha proprio alla fine una porta di un materiale di color grigio e sembra resistente a tutto.
Mi avvicino ad essa e noto che è aperta. La spingo in avanti e mi ritrovo in una stanza a semicerchio. Ha una porta enorme proprio di fronte a me. Alla sua destra e alla sua sinistra ci sono delle porte più piccole affiancate da altre porte identiche.
Mi avvicino alla più grande e poso l'orecchio destro su di essa: c'è qualcuno che sta parlando all'interno, ma non riesco a capire.

Sento le voci avvicinarsi sempre di più: la maniglia si muove sotto il mio sguardo. In uno scatto afferro la maniglia della porta alla mia destra e mi rifugio all'interno.
Prendo un sospiro di sollievo e mi guardo intorno: un enorme tavolino occupa quasi tutta la stanza. Alle mura sono appoggiati degli enormi mobili ricoperti di quaderni e libri.
Deve essere la stanza dove quei pazzi si riuniscono.
Ma per parlare di che cosa?
I quaderni brillano sopra gli scaffali come per dire "leggici!"
Ne prendo uno e lo apro sopra il tavolo.
In ogni pagina c'è scritto in alto a destra un anno e in mezzo una strana tabella.
La prima pagina del libro è di quarant'anni fa...
Leggo la tabella:
- Numero di rivolte: 15
- Rivolte trattenute: 6
- Persone fuggite in totale: 3358
- Uomini persi: 9023
Ci sono state delle rivolte! Oh certo, certo! E in quanti sono riusciti a fuggire!
Vado un po' avanti e leggo un'altra pagina di circa 10 anni fa:
- Numero di rivolte: 3
- Rivolte trattenute: 2
- Persone fuggite in totale: 50
- Uomini persi: 230
Solo cinquanta sono riusciti a fuggire?! Non è possibile! E le rivolte sono diminuite a perdita d'occhio!
Guardo la pagina dove in alto è destra è segnato l'anno scorso:
- Numero di rivolte: 1
- Rivolte trattenute: 1
- Persone fuggite in totale: 3
- Uomini persi: 38

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