Joshifer: una vita fuori dal set

Capitolo 12: Un addio burrascoso

"Cosa? Perché vuoi tornare in Kentucky?" mi chiede Sam e gli rispondo: "Beh, il fatto è che in questo periodo sono molto stanca e voglio cambiare aria." "E per quanto tempo starai lì?" mi chiede Jena. "Due mesi, fino al 30 settembre; perché poi dovrò fare un nuovo film ai primi di ottobre". Li vedo, tutti sono tristi dopo questa notizia; è che io non ce la faccio più, voglio solo tornare la Jennifer di sempre, non quella famosa! Sam rompe il silenzio: "Il motivo della tua partenza è anche Josh?" "Sì, utilizzerò questo tempo per cercare di dimenticarlo e vederlo come un amico e non come il ragazzo che mi piace" (Jena l'ha saputo da Sam). Dopo che se ne sono andati tutti a casa, mi ritrovo seduta sul divano; ho voglia di vedere un film, così mi avvicino alla mia raccolta di DVD: scelgo il primo film di Hunger Games. Guardandolo, mi ricordo tutte le volte che invece di recitare, stavamo a ridere come matti e a scherzare. È stato un onore poter girare un film con Gary Ross (il regista); eravamo molto tristi quando avevamo saputo che non avremmo fatto anche il secondo film con lui; però quest'anno è stato fantastico alle Hawaii e Francis ha fatto un bellissimo lavoro e spero che anche ai numerosissimi fan della saga piaccia molto!!!! Alla fine del film mi scappa una lacrima, non so neanche il motivo: forse mi manca Gary e gli altri attori, non lo so. Vado in bagno a lavarmi e a mettermi il pigiama e poi mi metto a letto: sono distesa a pancia in su a pensare. Possibile che quando vado a dormire non riesco subito ad addormentarmi? Ho mille pensieri nella testa, fra una settimana partirò per Louisville, la città dove sono nata. Non vedo l'ora di tornare, mi manca la mia casa, la mia famiglia e la mia città. La mattina seguente mi alzo di colpo, ho sentito un rumore: qualcuno sta suonando al citofono. Chi può essere a quest'ora? Sono le 9 del mattino! Chiedo: "Chi è?" un minuto dopo sento dire: "Sono Josh, posso salire?" Oh, no. Cosa vuole, chiedermi scusa? Sono ancora arrabbiata con lui: da una parte, lo vorrei far salire perché mi manca, dall'altra, non ho voglia perché si è dimenticato della festa. Uffa, non so che fare. Gli parlo: "Cosa vuoi da me?" "Voglio parlarti, mi sei mancata in questi giorni!" dice lui e io: "Ma davvero? Se ti sono mancata, perché non sei venuto alla festa?" "Lo so, mi dispiace. È che mi sono completamente dimenticato, ti chiedo scusa." Dalla sua voce capisco che dice sul serio, però sono molto offesa e senza pensarci, gli dico: "Beh, ormai è troppo tardi! E ora vattene, ho molte cose da fare!" "Ti prego, Jen! Posso spiegarti tutto, fammi salire!" "Ti ho detto di no!" Mi sento molto in colpa per avergli detto queste cose, però mi ha fatta stare male! Io ci tenevo che lui venisse e invece ha preferito andare a cena con Claudia! La nostra conversazione finisce così e io corro in camera da letto a piangere come una fontana.

Pov. Josh

Cavolo, ci mancava solo questa! Prima ci sentivamo di continuo e adesso non mi vuole parlare. Non voglio che la nostra amicizia finisca così; io tengo molto a lei, insomma non voglio perderla!!!! Ripenso all'ultima volta che abbiamo parlato al telefono e mi viene in mente l'ultima frase che mi ha detto "L'unica cosa che ti dico è che non mi vedrai per un po' di tempo". Cosa intendeva dire? Dove deve andare? Ora ho capito, era il motivo della festa. Se l'avessi saputo prima, avrei disdetto immediatamente la cena con Claudia. in che pasticcio mi sono cacciato!!! Vorrei tanto tornare indietro e sistemare le cose!!!

Spero che vi sia piaciuto questo capitolo! Mi raccomando votate!!!

Sara♥