Capitolo 35: Mi dispiace

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Pov. Josh

Mentre faccio zapping, sento il campanello suonare; mi alzo, apro la porta e mi trovo alcuni paparazzi che stanno facendo foto e incominciano a farmi delle domande. Sbatto la porta immediatamente anche se sento che mi stanno chiamando; credo che qualcuno di loro ci abbia visto fuori dell'ospedale e ci hanno seguiti. Salgo le scale e vado in bagno; mi guardo allo specchio e vedo che ho una faccia spenta, così decido di andare a riposarmi pure io fino a ora di cena.

Pov. Jennifer

Sono passate 2 settimane da quando abbiamo scoperto di aver perso nostro figlio. Francis, il regista della saga di Hunger Games, ci ha informati che incominceremo a girare il terzo film a partire dal mese prossimo, così abbiamo più tempo per riprenderci da quello che è accaduto. Ormai non esco più di casa, è già tanto se mi alzo per mangiare. Tutti continuano a dirmi che supererò questo brutto periodo, ma non ne sono sicura. Meno male che in questo periodo non devo girare altri film, se no la mia testa rischierebbe di esplodere. Mi giro e vedo che Josh è venuto a riposarsi, così mi alzo lentamente per non svegliarlo; scendo di sotto e preparo la cena. Metto tutto in tavola e mi siedo quando sento che Josh scende le scale; "Hai già preparato tu, volevo cucinare io!" "Potevi avvisarmi! Scusami se ti ho risposto in questo modo, mi dispiace! Non l'ho fatto apposta!" "Stai tranquilla, non devi scusarti!". Questo è il motivo per cui lo amo, riesce sempre a capirmi! Finito di mangiare, sparecchiamo e andiamo a dormire. Durante la notte, faccio un po' di incubi e devo dire che mi sembra di essere Katniss, soltanto che in questo momento non sto recitando. Finalmente riesco ad addormentarmi, ma dopo quasi mezz'ora, sento che Josh si alza, quindi sono le 9, lui si alza sempre a quest'ora. Dopo un po' lo sento entrare in camera, darmi un bacio sulla guancia e chiudere la porta. Ecco, sono di nuovo sola, anzi sola non direi, sono insieme alla mia depressione. Devo affrontare un'altro giorno in questa situazione; voglio tornare a vivere felice com'ero, però non ci riesco.

Pov. Josh

Dopo essere uscito di casa, mi dirigo verso la casa di Sam e Laura; ho bisogno di sfogarmi con qualcuno. Appena busso, Sam mi apre e mi abbraccia; mi fa entrare e ci andiamo a sedere sul divano in salotto. "Allora, come vanno le cose?" "Sempre uguali. Mi fa male vedere Jennifer così, non è più lei. Non so cosa fare. Tu cosa ne pensi?" "Beh, credo che dovreste andare da uno psicologo per farvi aiutare. Aiuterebbe molto Jen. Ma tu lo hai superato?" "Si, è stato un po' difficile, però ora sono pronto ad andare avanti con la nostra vita." "Sai cosa ti dico? Adesso torni a casa e racconti a Jen la mia proposta, che ne dici?" "È una buona idea! Grazie mille Sam!" "Figurati!". Prendo la macchina e mentre percorro la strada di casa, penso che ci aiuterà andare da uno psicologo. Spero soltanto che Jen accetti di farlo! Entro, la chiamo ma non mi risponde; vado in cucina e trovo un biglietto sul tavolo. Lo apro e rimango scioccato da quello che c'è scritto.

Cosa ci sarà scritto in quel biglietto da sconvolgere Josh? Sarà una notizia bella o brutta? Lo scoprirete nel prossimo capitolo! Buona lettura!!!!

Sara❤

Joshifer: una vita fuori dal setDove le storie prendono vita. Scoprilo ora