"La Voglia Che Non Vorrei"

Capitolo 12

Stare accanto a lui durante le lezioni inizialmente faceva un po strano: lo sentivo a pelle che c'era qualcosa che non andava ma cercavo comunque di fare l'indifferente.

( Certamente vi siete accorti tutti che Francesco in questa storia ha poca importanza e vi dico che non è una cosa pensata o fatta apposta ma purtroppo è quello che sentivo in quel periodo e che forse sento adesso. È come se fosse un pezzo in più nella mia vita: per capirci meglio immaginate me e Alfredo abbracciati e lui accanto da solo. È brutto da dire ma Francesco proprio non riesce a prendere il suo posto e probabilmente non lo farà mai. )

Comunque, dicevo che a scuola faceva strano stare accanto a lui ma tutto procedeva normale: da quel giorno non parlammo più del bacio ne facemmo allusioni, al di fuori di quando si parlava di tradimento che subito ci guardavamo negli occhi. Alfredo sembrava aver dimenticato tutto e cercavo di farlo sembrare pure io anche se in realtà avrei dato la vita pur di baciarlo di nuovo..

Una sera, dopo circa un mese, organizzammo un'uscita in comitiva per un gelato ma lui non venne. Ricordo benissimo che alle 2:05 presi il telefono per vedere l'orario e trovai un messaggio di Alfredo di circa un'ora prima: -Sei la prima che lo sa, ci siamo lasciati.-
Dovetti davvero cambiare faccia in modo così evidente perché sia Francesco che due mie amiche sedute accanto a me mi chiesero cosa avessi visto di così tragico. Non so spiegare di preciso cosa provai ma era un misto tra felicità e paura: ero felice perché era finito il trauma di vederli vicini ma allo stesso tempo mi sentivo una merda per la paura che lui ci potesse stare male e soffrire e nessuno poteva permettersi di farlo soffrire. Non sapevo com'erano andate le cose, non sapevo se si aspettava che lo chiamassi, non sapevo se aveva bisogno di me o voleva stare da solo, non sapevo nulla. Decisi comunque di tentare a chiamarlo ma sapevo che già dormiva, infatti attaccò la segreteria. Gli scrissi un messaggio che ricordo ancora oggi:
-Mi dispiace ma forse doveva andare così. Quando due persone cominciano a non capirsi e non vogliono nemmeno provarci allora qualcosa sta andando storto. Trovai la persona che farà battere il cuore anche a te.. nel frattempo ricorda che tu hai me e il mio bene per te è più forte di qualsiasi storia d'amore. Ti voglio bene,sempre con te.-
Lo rilessi cento volte prima di mandarlo forse per essere sicura di fargli capire che oltre al bacio, oltre al sesso, oltre tutto io ero lì a difenderlo sempre e ad appoggiarlo in qualsiasi scelta, ero li per lui per qualsiasi cosa avesse bisogno anche a costo di sacrificarmi io stessa. Ero lì sempre, anche se un giorno mi avrebbe mandata via, perché in tutta la mia vita lui è l'unica cosa che avevo e che ho di buono.