Capitolo quindici

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Ashley
La settimana iniziò nel migliore dei modi. Mi concentrai sullo studio senza farmi troppo distrarre e seguivo le lezioni prendendo molti appunti. Kyle si fece sentire molte volte attraverso i messaggi e martedì mattina lo incontrai al caffè dell'università e facemmo colazione insieme. Di Ryan non ebbi traccia tranne quando lunedì sera intravidi dì sottecchi Megg intrufolarsi nel suo appartamento seminuda.
Arrivai a giovedì carica più che mai. Quella mattina mi aspettava il corso di Scienze sociali,lo stesso frequentato da Ryan. Quindi lo avrei sicuramente incontrato.
Arrivai in classe anticipatamente tenendo il caffè nella mano sinistra. La classe era semivuota e mi posizionai negli ultimi banchi sorseggiando il mio caffè.
Verso le 9.45 l'aula iniziò a riempirsi è accanto a me si sedette una ragazza dai capelli rossi molto carina. "Ciao,ti disturbo per caso?" Affermò con una vocina sottile. "Ma no,puo sederti tranquilla,mi chiamo Ashley." Affermai sorridendo "Piacere Sam,ho preferito sedermi accanto a te perché sembri molto socievole." Disse la rossa.
"Oh ti ringrazio,sono contenta che pensi ciò di me. In realtà è così sono molto socievole ma solo con chi voglio."
"Frequenti il primo anno?" Chiese.
"Si e tu?" Risposi.
"Si si anche io e come ti è sembrata questa prima settimana del campus? A me un po' male sono capitata in stanza con una stronza acida che non fa altro che tirarsela,che palle." Affermò
"Beh,come prima settimana mi è sembrata a posto ho fatto alcune conoscenze e fortunatamente io sono in casa con la mia migliore amica e con una ragazza molto socievole." - "Che fortuna giuro,che mi da sui nervi quella." Affermò ridendo.
Smettemmo di parlare quando il professore entrò in aula.
Di Ryan non ci fu traccia probabilmente non sarebbe venuto.

"Ragazzi oggi vorrei affrontare un tema importante che riguarda la reazione degli individui alla disoccupazione. Come ben sapete la disoccupazione è un tema molto attuale sopratutto nei giovani e ho pensato di realizzare alcune slide in maniera tale da farvi capire quanto più possibile." La voce del professore venne interrotta dall'ingresso improvviso di Ryan "Buongiorno professore spero che mi giustifichi per questo ritardo." Lo guardai attentamente,il ciuffo biondo fuoriusciva dal cappello rosso indossava una felpa aderente e un paio di jeans strappati su un ginocchio. "Dio,Ryan Haynes. I miei occhi luccicano dall'emozione ogni volta che lo incontro casualmente. "Sai,spesso viene nel mio appartamento e lui è quella stronza fortunata della mia coinquilina se la spassano chiudendosi in camera." Affermò la rossa in tutta tranquillità.
Avevi sentito bene? Ryan se la spassava con la sua coinquilina? E chi cazzo era questa.
"Davvero? Lui fa così con tutte. Chi è la tua coinquilina?" Chiesi io curiosa ma mostrando invece disintetesse. "Megg Shireman. Non so se ce l'hai presente ha i capelli neri e lunghi è bassina e ha delle tette abbondanti. Ma è una troia acida." Rispose Sam.
Oh bene,quindi quello stronzo ci ha provato con me mentre scopava con quella. Ero infuriata adesso e avrei tanto voluto mandarlo a quel paese.
"Ah,forse ce l'ho presente. Quand'è che Ryan è venuto nel tuo appartamento." Chiesi .
"Martedì sera , e poi venerdì scorso." "Conosci Ryan?" Affermò Sam.
"È il mio vicino di casa ci ho parlato poche volte." Mentii.

Durante la lezione molte volte mi ritrovai a fissare Ryan era pensieroso mentre prendeva appunti,ma al contrario mio lui non mi degnò di nemmeno uno sguardo,forse si era reso conto che quel breve contatto che c'era stato tra noi era un incredibile sbaglio. D'altronde anche io avevo preferito stargli alla larga è vero che Ryan era talmente bello da attirare l'attenzione dell'intera aula ma io cercavo qualcosa che andasse oltre la bellezza.

Dieci minuti prima del termine della lezione il professore ci invitò a prestare attenzione. Estrasse dalla cartella un foglio "In base a questi gruppi che ho formato voglio che vi incontriate due volte a settimana per un progetto pomeridiano al termine del quale dovrete presentare una relazione approfondita sull'argomento trattato. Ho cercato di formare le coppie al meglio dei modi prendendo spunto anche dai risultati dei temi sviluppati il primo giorno,e a dire il vero sono stato particolarmente colpito dal tema della signorina Horan,dal signor Haynes e dalla signorina Lexie." Che ho sviluppato io. Gli altri due hanno solo fatto presenza avrei dovuto precisarlo.
"Perciò desumo che vi siate impegnati molto per realizzarlo e dunque anche affrontando questo nuovo progetto potreste ottenere degli ottimi risultati,ho scelto qundi di formare la coppia Horan-Haynes perché la signorina Horan mi sembra molto sveglia e in gamba da guidare anche il signor Haynes."
Affermò il professore.
Ma vaffanculo,ti pareva che con un aula intera dovessi proprio capitare con lui? Sbuffai.
"Wow,fortunata al massimo. Magari fossi capitata io." Affermò Sam.
"Magari te lo cedo se tanto ci tieni." Ribbattei io in tono acido.
Il professore riprese a parlare comuncando agli altri studendi le coppie da studio. Sam capitó in coppia con Jeremy un bel ragazzo alto,moro con fisico atletico. E appena lo seppe Sam sorrise maliziosa.
Quando la fine della lezione venne annunciata uscii in fretta dall'aula con Sam che chiacchierava al mio fianco "Sai questa sera dovrò uscire con delle amiche andremmo ad una festa e non so cosa mettermi sono molto indecisa." Affermò.
Sarebbe stata bene con qualsiasi cosa "Opta per un vestitini comodo e punta tutto sul trucco e l'acconciatura." Le consigliai con un sorriso. Sam mi piaceva non era come tutte quelle ragazze che avevo incontrato fin ora,lei era una ragazza pulita proprio come me.
Mentre varcammo la soglia dell'edificio di scienze sociali una voce richiamò la mia attenzione "Ashley aspetta." Era Ryan che camminava a passo veloce nella mia direzioni.
Mi fermai ad aspettarlo e quando giunse vicino a me e Sam affermai "Cosa vuoi?"
"Volevo solo accordarmi con te per il progetto visto che siamo capitati insieme." Mi rispose.
"Okay allora,dimmi." Affermai in tono più rilassato.
"Siccome dobbiamo vederci due volte a settimana,io sono disponibile il venerdì e il martedì. Tu cosa ne pensi?" Mi chiese
"Mmh,si non dovrebbero esserci problemi. Iniziamo già da domani?" Proposi.
"Verso le 10 a casa mia?"- "Okay,alle 10 a casa tua. Adesso scappo ho un'altra lezione." Ribattei voltandogli semplicemente le spalle e andando via insiem a Sam.
"È così domani sera passerai la serata con il biondino?" Affermò ridendo.
"Credimi non sono entusiasta di ciò. Preferirei dormire." risposi io.
"Maddai scema,io pagherei oro purché mi parlasse,ma non sono bella come lo sei tu purtroppo." Disse sincera Sam.
"No sul serio piantala con queste storie,piuttosto dammi il tuo numero così potrei aiutarti a capire cosa indossare stasera." Le dissi in tono amichevole. "Ma certo , stasera se mi annoierò ti bombarderò di messaggi." - "Certo,fa pure tanto io non ho nulla di meglio da fare."

Da quando sei con me. Where stories live. Discover now