Un'intrigante scommessa

Capitolo 5

Krystal's pov

"George? Che ci fai qui?"

"Krystal?"

No, non può essere lui.

È stato il mio primo ragazzo, quando vivevo a Cuba.

E lui cosa ci fa in Italia? Quando all'età di 13 anni mi sono dovuta trasferire qui, lui era il mio ragazzo.

È stato per lui che ho provato dei sentimenti molto simili all'amore. Avevamo le case vicine e ogni giorno andavamo a fare jogging insieme, la mattina alle sei, quando la temperatura non era molto alta e quindi non lo impediva.

Ci piaceva stare insieme a chiacchierare, ci confidavano ogni cosa: eravamo migliori amici. Ma, un giorno, all'apparenza uguale agli altri, successe...

-Flashback-

"George!!"urlo sotto casa sua.

"Eccomi, Kry. In anticipo anche oggi, eh?"

"Uh, non riuscivo a dormire e quindi sono uscita prima."

Non è che non riesco a dormire, è che non me lo permettono i miei genitori. Sono uscita per non sentire, per non soffrire, per non piangere.

"Kry, che è successo?"

"Nulla, sono solo un po' stanca."

"Sicura?"

Stiamo correndo e lui mi guarda con quegli occhi verdi chiaro e io non resisto.

Ha sempre avuto molto potere su di me. Riesce ogni volta a farmi confessare tutti i miei più intimi segreti. Certe volte non sopporto questa sua grande influenza, ma, nel profondo, so che lui mi aiuta a farmi sentire meglio.

"No."

Sorride calorosamente e mi sollecita a parlare.

"I miei genitori. Litigano giorno e notte. Urlano per qualsiasi cosa. Sulla posizione della boccetta del pepe, o sulla mia educazione."

Il labbro inferiore comincia a tremarmi e mi si offusca la vista.

Mio padre, ieri, si era lamentato proprio di me! E io, nella mia paura, non ho detto niente che potesse difendere me o la mia stessa madre. Mi sono sentita cinica e infida. Sono una persona spregevole, codarda e...

"Tu sei la ragazza più dolce e sensibile che io abbia mai conosciuto, Kry. Non angustiarti con queste bugie"

A quanto pare avevo involontariamente dato voce ai miei pensieri.

"Grazie, George. Ti annoio sempre con le mie lagne, magari tu invece hai più bisogno di parlare. Ci sono novità?"

"Nessuna in particolare. E comunque, tu non mi annoi mai. Mi piace la tua voce, mi piace il tuo viso pensieroso e sopratutto mi piace il tuo sorriso. Sei la persona più importante per me. E sapere che ti fidi di me, mi provoca un piacere immenso. Voglio essere il tuo punto di riferimento, il tuo amico e sopratutto il tuo ragazzo."

Intanto, si era fermato e mi stava osservando serio. Arrossisco perché è la prima volta che un ragazzo mi dice delle frasi così romantiche.

Il cuore comincia a battermi forte e non a causa della corsa, ma perché anche io provo qualcosa di profondo nei suoi confronti.

Qualcosa che oserai chiamare amore.

Lo conosco da quando eravamo bambini e siamo sempre stati insieme. Solo io e lui abbiamo un legame tanto profondo.

Lascio parlare il mio cuore e metto a nudo la mia vulnerabile anima.

"Anche tu mi piaci. Solo che non sono sicura di me stessa... Non posso assicurarti che sarò... Non so, ho paura di farti soffrire, non voglia che tu pianga a causa mia..."

I suoi occhi sprizzano felicità e dolcezza. Come in un film al rallentatore, lui si avvicina a me e prendendomi per la nuca mi bacia castamente.

Sullo sfondo, il sole lentamente si alza in cielo e si riflette chiaro sulla superficie del mare cristallino.

Non potevo aspettarmi nulla di meglio per il mio primo bacio.

-Fine flashback-

"Ciao George! Da quanto tempo!"

Dignitosamente mi rimetto in piedi e accenno a un sorriso. Non ci sentiamo da molti anni, oramai e dire che sono nervosa non esprime bene il mio stato d'animo.

Non fraintendete! Non lo amo più, però, la nostra storia è stata la più importante e sopratutto seria!

"Krystal! Quasi non ti riconoscevo! Sei cresciuta un sacco!" Mi prende e mi stringe tra le sue braccia. Non era un abbraccio da innamorati, ma da amici che non si vedono da molto tempo, quindi ricambio e non posso trattenere qualche lacrima.

Gabriel's pov

Chi è quel ragazzo che sta abbracciando la mia bomba sexy?!? A proposito, non so nemmeno come si chiama! Mi avvicino a loro e noto che lei sta piangendo.
"Oh, George, quanto mi sei mancato. Mi dispiace di averti lasciato in quel modo!" dice la ragazza della scommessa.

"Kry, ti va di parlarne in un altro posto?"

"Certamente. Andiamo a casa mia? Mia madre sarà entusiasta di vederti. E c'è anche una piccola sorpresa!"

Si gira verso una ragazza piccola e bianca e la saluta. Poi, mano nella mano con il ragazzo, se ne va.

Sto rodendo di gelosia! Vorrei tanto essere al suo posto!

Mi avvicino all'amica di Kry (come l'ha chiamata 'George') e le domandò indicando la mia ragazza della scommessa:"Ciao, tu sei sua amica?"

Mi guarda visibilmente irritata e risponde svogliatamente:"Si, cosa vuoi?"

"Niente, solo sapere se...insomma, se tra quei due c'è del tenero."

"Ne so quanto te e anche se sapessi qualcosa non verrei certo a dirlo a te!"
Con questo, si avvia verso l'uscita.

Ma che le ho fatto!?! Mah...

***

Abbiamo quindi un nuovo personaggio: George. Che ne pensate? Vi piace la storia come si sta sviluppando?
Vorrei sapere le vostre opinioni. 😊
Un bacio.
xxAlessia