La verità viene a galla

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Il giorno dopo come sempre mi recai al lavoro, ero molto tesa ma anche molto agitata perché non sapevo che dire al mio ragazzo Paul.
Ma se ascoltavo il mio cuore ero sicura le parole mi sarebbero uscite.
Paul era alla cassa a servire i clienti, io mi faccio forza e ci vado a parlare :

Paul : Ciao amore mio.

Saelyn : Ti devo parlare Paul.

Paul : Pure io, ieri ho visto tutto.

A quella frase mi gelò il sangue, avevo paura che poteva accadere il peggio a me e Vincent. Lo seguii in una camera dove eravamo soli di parlare :

Paul : Saelyn adesso capisco le tue bugie, tu ami un altro e non lo negare! Ieri ti ho vista con lui.

Saelyn : Si è vero Paul, io ... io mi sono innamorata di un'assassino. Il suo nome è Vincent

Paul : Ecco perché il taglio nel braccio! Ora ho aperto gli occhi. Sei una bugiarda e traditrice, dimmi perché non lo hai denunciato? Ti sta minacciando?!

Saelyn : Prima ne avevo paura ma ora lo amo, ti prego Paul fallo per me non denunciarlo!

Mi misi a piangere come una bambina ma lui non voleva sentire ragioni, lo avrebbe denunciato. E dopo aver detto che fra noi era finita, uscí ed entrò il mio Vincent che era soddisfatto di come erano andate le cose :

Vincent : Brava amore mio, sapevo lo avresti lasciato.

Saelyn : Lui ha lasciato me dopo aver saputo la verità, vuole consegnarti alla giustizia ora ma io non voglio perderti!

Vincent : Non mi perderai tranquilla.

Vincent prese il mio viso e mi baciò intensamente.

Saelyn : Ora sono piú tranquilla amore, i tuoi baci sono la mia cura.

Vincent : Ricordati che io ti amo veramente e nessuno ci separerà!

Vincent continuò a baciarmi intensamente. Era stato bellissimo, mi rivestii e lui mi disse doveva andare al lavoro ed io non gli chiesi che lavoro faceva e preferiva tenermi all'oscuro di tutto.

Tornai al lavoro mentre lui mi baciò e uscí. L'obiettivo di Vincent era uccidere Paul. Prese il suo coltellino e si recò all'unico posto dove sarebbe andato : alla polizia a denunciarlo, ed era così infatti, Paul si trovava lí.

Io nel frattempo ignara di tutto ero al lavoro e mi sentivo mancare le forze. La testa mi girava sempre di piú, ma io ero decisa a portare a termine il mio lavoro, cosí presi il vassoio e mentre stavo portando il vassoio alla cliente mi giró cosí forte la testa che svenii... ero incinta e non lo sapevo!

Mi sono innamorata del mio AssassinoWhere stories live. Discover now