Altro pericolo

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Syria si svegliò presto e corse fuori casa con nascosta una pistola e un coltello dentro la borsa e incontrò Christian e Mike.

Syria : Ciao eccovi.

Mike : Hai portato quello che ci serve?

Syria : Sì, ho nella borsa un coltello e una pistola. Non potranno farci male.

Christian : Già, hanno la peggio.

Syria, Christian e Mike risero e senza fare rumore si diressero dove sta un vicolo stretto in una stradina frequentata da barboni e malviventi.

Christian : Perfetto, ci siamo.

Mike : Uccidiamoli fratello.

Christian : Ottima idea e senza fare rumore.

Mike : E sappiamo con il bottino.

Christian : Certo, non li uccidiamo tanto per niente.

Mike : Se passa gente innocente che facciamo?

Christian : Le uccidiamo così non parleranno di cosa hanno visto.

Mike : Mi sembra un ottima idea.

Syria : Ho il ragazzo intelligente. Tenete e state attenti.

Syria diede il coltello e la pistola ai ragazzi con lei e loro si apprestarono per uccidere i ragazzi loro nemici.

Mike : Ora la pagherete!

Mike senza fare rumore puntò la pistola alla tempia del ragazzo che dormiva.

Christian : L'ho desiderato da tanto.

Christian puntò il coltello in gola al ragazzo che dormiva profondamente.

Syria : Perfetto, uccideteli.

Un ragazzo si svegliò e vedendo che i suoi compagni erano in pericolo di vita, senza fare rumore, prese Syria prigioniera fra le sue braccia e tirò fuori il suo coltello puntandolo al cuore di lei.

Ragazzo : Se voi fate del male ai miei compagni, la vostra leader morirà.

Christian : Syria! Oh no! Lascia andare la mia ragazza!

Mike : Syria! Non farle del male o te la vedrai con me!

Ragazzo : Ora la vostra leader è mia e voi andatevene via! Dopo che mi sono soddisfatto, lei non mi servirà più e la uccideremo e la batteremo nel bosco come cibo per i lupi.

Christian : Non oserai a toccarla! Sei un mostro!

Mike : Andatevene!

Il ragazzo diede ordine di prendere Christian e Mike, legarli e buttarli da un dirupo nel bosco e loro lo fecero.

Syria : Noooooo!

Ragazzo : Non piangere per i tuoi amichetti che presto li raggiungerai.

Syria tremò di paura e il ragazzo le legò le mani e i piedi per non farla fuggire e la imbavagliò per non farla urlare e gli altri ragazzi ridevano.

Syria si trovava in grave pericolo, il ragazzo la spogliò gettando i suoi vestiti nel bosco e lei rimase impietrita e capì che doveva obbedire a cosa le dicevano quei ragazzi anche se lei era una bambina ancora. Syria aveva paurà ma arrivò Vincent a salvarle la vita e i ragazzi scapparono via intimoriti e andò anche a salvare Christian e Mike che tornarono a casa tristi e le presero dai loro genitori. Arrivato a casa Vincent si chiuse in camera con sua figlia e molto arrabiato la sgridò.

Vincent : MA CHE COSA TI È PRESO?! SEI IMPAZZITA! QUEL RAGAZZO TI STAVA PER VIOLENTARE E TU SEI UNA BAMBINA!

Vincent da uno schiaffone a Syria.

Mi sono innamorata del mio AssassinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora