Da padre a figlia

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Syria si svegliò perchè sentì fuori casa persone discutere e in mezzo c'erano Christian e Mike che al solito si erano buttati nella mischia. Io e Vincent dormivamo ancora quando Syria uscì da casa e si andò a buttare nella mischia pure lei a nostra insaputa.

Ragazzi : Via principessa, questo non è posto per te.

Syria : Principessa a chi?

Syria diede uno schiaffo a un ragazzo.

Syria : Lascia stare i miei amici!

Ragazzo : Non sei tu a comandare!

Syria : Adesso vi faccio vedere io!

Christian : Stanne fuori Syria!

Mike : Non è posto per te questo!

Il ragazzo diede uno schiaffo a Syria e poi le tappò la bocca per non farla gridare mentre la stava violentando.

Christian : Lascia stare la mia ragazza!

Ragazzo : La tua ragazza? Vieni a prendertela.

Syria diede un morso alla mano del ragazzo che la stava per violentare.

Ragazzo : Ma questa è un animale!

Syria : Non dovete toccarmi.

Christian diede uno schiaffo a uno dei ragazzi e Mike collaborò con lui.

Ragazzo : Signorina, come ti sei permessa a darmi uno schiaffo? Ora ti insegno io le buone maniere!

Il ragazzo prese una frusta e afferrò Syria per un braccio e cercò di privarla dei vestiti per dargliele ma in quel momento arrivarono Paul e Vincent a proteggere i loro figli.

Christian e Syria non si accorsero che erano arrivati i loro padri e si mossero minacciosi verso quei ragazzi mostrando a loro i coltelli che tenevano nascosti nella tasca dei pantaloni e loro timorosi scapparono.

Mike : Bravi scappate, siete dei pappamolli

Syria : Avete paura di combattere? Ma certo! Non siete ad armi pari

Christian : Siii Syria ce l'abbiamo fatta

Syria : Siamo più forti noi

Christian e Syria ridevano ma furono colti alla sprovvista da 4 schiaffoni da parte dei loro padri.

Mike : 😭

Christian : 😭

Syria : 😭

Paul e Vincent tolsero ai loro figli il coltello e lo buttarono nella spazzatura.

Paul : Non siete assassini voi.

Christian : Scusa papà.

Mike : Non volevamo ucciderli.

Io presa dallo spavento per le urla che sentivo fuori dalla finestra, corsi fuori a guardare cosa stava succedendo.

Paul : A casa facciamo i conti signorini. Non si scherza con queste armi!

Io vidi Syria impietrita davanti a suo padre e con le lacrime agli occhi, intanto Paul se ne era andato a casa con i suoi figli.

Saelyn : Tesoro mio stai bene?

Syria : Sì mamma.

Vincent vedendo che io stavo a coccolare nostra figlia, mi guardò con braccia conserte schiarendosi la voce ed io capii che voleva restare solo con Syria, guardai Vincent facendogli mezzo sorriso e me ne ritornai dentro in casa.

Vincent : Syria cosa diamine stavi facendo con quel coltello? Potevi farti molto male!

Syria : Volevo dare una lezione a quei ragazzi.

Vincent : Tu non sei un assassina!

Syria : Ma tu lo sei stato.

Vincent : Io lo sono stato e ho pagato con il carcere. Non voglio che ti succede la stessa cosa.

Syria : Ma io...

Vincent : Syria, avevi un arma in mano, è pericolosa e potevi farti del male, non sai maneggiare un coltello e nemmeno devi maneggiarlo.

Syria : Scusa.

Vincent : A me fa male punirti ma se non lo facessi non sarei un bravo padre. Sai io mi preoccupo di te perchè...

Syria : Mi vuoi bene, lo so.

Vincent : Esatto, non voglio che ti accada qualcosa. Quei ragazzi potevano farti del male e ucciderti.

Syria : Stavamo litigando. Li conosco.

Vincent : Devi stare lontana da loro, non voglio che li frequenti. Ti potrebbero portare in una cattiva strada e tu non sei malvagia ed io ci sarò per sempre per proteggerti.

Syria : Papà non ho bisogno di essere protetta!

Vincent : Vieni qui, sei sempre la mia bambina.

Vincent abbracciò e coccolò Syria stringendola forte al suo cuore.

Vincent : Non perdere mai la speranza quando le cose non ti andranno come volevi, ti resterò sempre accanto e ti aiuterò a percorrere il tuo cammino. Ora sei giovane e vuoi delle determinate cose, poi capirai ciò che è bene e ciò che è male. Vedrai e tutto ti sembrerà più facile. Ti amo tanto Syria e guai a chi ti tocca, ti proteggerò sempre. Di tuo papà ti potrai sempre fidare perchè non ti deluderà mai.

Vincent coccolò Syria e ritornò a casa con lei dopo aver passato tutto il pomeriggio con sua figlia e la portò a letto e poi venne in camera nostra.

Saelyn : Sei stato tutto il giorno con tua figlia, non ti ho visto.

Vincent : Ho bisogno di stare solo con nostra figlia.

Vincent mi baciò intensamente ed abbiamo avuto una notte d'amore.











Mi sono innamorata del mio AssassinoWhere stories live. Discover now