Rivelazioni

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Io mi ero svegliata e avevo visto che Vincent mi teneva la mano parlandomi dolcemente, appena avevo aperto gli occhi, lui mi diede un bacio sulle labbra.

Vincent : Sono contento che ti sei risvegliata.

Saelyn : Cosa è successo? Mi sento strana...

Mi ero toccata la pancia e ho sentito che non c'era più il gonfiore e mi ero spaventata.

Saelyn : Amore mio, il nostro bambino...

Vincent mi accarezzò i capelli per tranquillizzarmi.

Vincent : Stai tranquilla, va tutto bene amore mio.

Saelyn : Dov'è?

Vincent : Era in pericolo di vita, i medici lo hanno tolto dal tuo grembo e lo hanno messo dentro un incubatrice e bisogna sperare che sopravviva.

Saelyn : Era solo quello il modo per salvargli la vita?

Vincent : Sì amore e comunque è una bambina.

Saelyn : Che bello!

Vincent mi strinse forte a sé e mi coccolava con amore. In lui c'èra tantissima tenerezza.

Vincent : Vieni, ti aiuto ad alzarti. Andiamo a vedere la nostra bimba.

Saelyn : Sì.

Vincent mi aiutò ad alzarmi dal letto e mi tenne per mano e camminammo a piccoli passi fino ad arrivare all'incubatrice. Quando la vidi indifesa là dentro mi emozionai.

Saelyn : Quanto è bella. Sopravvivrà...

Vincent : Se è forte come te, sopravvive di sicuro.

Io mi strinsi nell'abbraccio di Vincent e insieme guardavamo la nostra bambina.

Saelyn : Come la chiamiamo?

Vincent : Chiamiamola Syria come la sua nonna che non c'è più. Era mia madre.

Saelyn : Mi dispiace.

Vincent : Il tumore la stava mangiando a poco a poco, e alla fine quando si era ridotta ad uno scheletro è poi morta.

Io baciai intensamente Vincent e gli facevo sentire tutto il mio appoggio.

Vincent : Dopo la sua morte divenni pericoloso a tutti, le ragazze le portavo nel bosco e dopo che avevo ottenuto da loro quello che volevo, le uccidevo e le buttavo nella fossa che scavavo per loro e le davo fuoco.

Saelyn : Quello che hai fatto con me nel bosco?

Vincent : Esatto. Ma io non potrei mai ucciderti perché ti amo immensamente!

Saelyn : Ed io amo te!

Io e Vincent ci guardammo negli occhi a lungo e rimanemmo abbracciati a guardare la piccola Syria dentro l'incubatrice che muoveva le manine.

Vincent : Andiamo a letto amore

Saelyn : Sì tanto Syria riposa ora...

Vincent mi portò nella stanza dove mi mise coricata sul letto e lui si sedette sulla sedia accanto a me e mi teneva la mano.

Saelyn : Raccontami di te amore, noi ci siamo innamorati senza conoscere niente l'uno dell'altra.

Vincent : In realtà io ti conoscevo bene, eri la mia preda. Io ti ho osservata molto a lungo prima di presentarmi a te ed inoltre il mio obiettivo era preciso: ucciderti. Ma quando stavo per riuscirci nell'intento mi ha fermato la polizia e mi ha portato in galera. Lì io meditavo ardentemente su come farti fuori, su cosa dovevo dirti per farti adescare spingendoti nella mia trappola mortale che avevo preparato per te. I poliziotti mi danno la caccia perchè io ho ucciso molte donne con l'inganno e doveva poi toccare a te la stessa sorte ma i poliziotti mi sbatterono in carcere. La mia non è semplicemente uccidere le donne, sono veramente un serial killer, uccido nascondendo tutte le tracce dell'omicidio.

A me sentire quelle parole sentii gelarsi il sangue e deglutii a fatica.

Vincent : Quando avevo in mente un piano funzionante, ho messo in atto il mio teatrino. Mi sono fatto vedere cambiato, trattavo gli altri carcerati in modo rispettoso e pure la polizia la trattavo bene e mi fecero uscire di prigione una volta che avevo scontato i miei anni in prigione.

Saelyn : Poi cosa è successo?

Vincent : Quello che sai. Sono venuto nel negozio dove stavi comprando la roba e ne ho approfittato della tua ingenuità per proporti di fare portare a me le borse della tua spesa a casa e mi ero accorto che tu non pensavi che con gli estranei non devi avere in quel modo confidenza e non ti sei neanche accorta che io conoscevo dove abitavi. Allora a quel punto ho visto tutto molto facile per farti entrare nella mia trappola fatta apposta per te. E tu ingenuamente ci sei entrata. Ed eccoci qui con una bambina.

Saelyn : Esatto. Mi sono innamorata del mio assassino! E non me ne pento!

Vincent : Nemmeno io me ne pento di averti amata.

Vincent mi diede un bacio sulle labbra e mi coccolò e quando mi addormentai, vegliò su di me.

Mi sono innamorata del mio AssassinoWhere stories live. Discover now