Capitolo chiuso

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Apro gli occhi, noto che sono le 09:48 di mattina, così mi alzo, metto una semplice maglia a maniche corte e un jeans blu scuro, strappato sulle ginocchia.

Chiariamo una cosa: io non andrò a prendere a pugni quel sacco tutti i giorni, come quando ero piccola, andrò solo quando devo sfogare la rabbia.
Questo non vuol dire che io sia cambiata, NO! Sono sempre la solita Vale, non sono cambiata, ma ho preso una decisione.
Questa volta devo dimenticarlo, devo togliermelo dalla testa, devo, devo lasciarlo incalcolabile, ma non solo a lui, ma anche a quella li, che lui chiama fidanzata...

Si parla del diavolo e spuntano le corna!
Li vedo li, a scambiarsi un bacio, peccato siano sulla mia strada, ma non ho problemi a passargli accanto e a far finta che non esistano. Infatti, ho fatto proprio così, peccato che quella sottospecie di cosa, mi abbia chiamata, ma dato che io non mi sono minimamente girata, lei mi insegue e mi mette una mano sulla spalla.
Io mi volto di scatto, le prendo il polso e lo stringo, non troppo forte, ma nemmeno troppo piano.

Sab:"Hey, ma cosa..."

V:"Non azzardarti più a toccarmi."

Al vedere la sua ragazza in pericolo, il nobile "cavaliere", viene verso di noi.

T:"Hey ma che ti prende?!"

V:"Di a questa di non toccarmi mai più!"

Lascio il polso della ragazze che lo ritrae a se, facendosi sempre più vicina a quel coso che ha accanto.

Mi giro e me ne vado, ma qualcuno mi posa una mano sulla spalla, mi giro e vedo Thomas.

T:"Si può sapere cos'hai?"

V:"Vale la stessa cosa per te! Non devi toccarmi!"

T:"Valentina io non ti capisco! Prima eravamo così legati, perché hai voluto chiudere così il nostro rapporto di amicizia?"

V:"Non hai ancora capito? Io desidero che noi due fossimo più di semplici amici! Io non voglio essere solo un'amica per te! Io vorrei che tu fossi più di un migliore amico... Ma non sarà mai così, vero?"

Lui mi guarda sorpreso, ed io lo fisso negli occhi, in quei cavolo di occhi.

T:"Vero..."

V:"Bene. Allora mio caro Thomas, fai finta che io e te non ci siamo mai incontrati, vivi la tua vita felice con quella cosa laggiù e scordati di me."

Mi volto e vado avanti, senza voltarmi indietro, ed è così che si è concluso uno dei capitoli del libro della mia vita, quello che non rileggeró mai più, quello che sarà solo un lontano ricordo o, addirittura un dubbio, forse da vecchia mi chiederò se tutto ciò sia realmente accaduto, perché per tutti i prossimi anni, non voglio più pensare a lui.
Capitolo chiuso.

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