❝More than a Fantasy❞ [Solangelo]

Problemi - 4

Nico era in piedi sul pugno di Zeus, una sigaretta fra le dita e la tristezza  addosso.
Guardava la Luna, che quella sera era particolarmente bella e splendente. Anche Nico era bellissimo quella sera e i raggi lunari non facevano altro che mettere in risalto i tratti eleganti e l'espressione affilata del suo volto.

Nico buttò fuori del fumo dalla bocca e ne aspirò subito dell' altro.

-Quella roba ti ucciderà, lo sai?- disse una voce alle sue spalle.
-Cosa vuoi, Solace?- sibilò acido.
-Niente- si rassegnò lui.
-Allora vattene. Non vorrei che la tua ragazza si preoccupasse- Nico non si voltò neppure, sapeva che se lo avesse guardato negli occhi, probabilmente, non avrebbe resistito e si sarebbe buttato fra le sue braccia. Era distrutto. Distrutto da Will, l'unica persona da cui non se lo sarebbe mai aspettato.

L'aveva tradito, Will. L'aveva tradito con una figlia di Afrodite, Drew.
E lui l'aveva scoperto quasi per caso. Aveva scordato la felpa nella cabina di Apollo e quando, circa un'ora dopo, era rientrato a prenderla, li aveva visti a letto insieme. Poi era corso via, in lacrime e non era uscito dalla sua cabina per tre giorni. Quella era la prima volta, dopo quei giorni, che non era rinchiuso fra quattro mura.

-Nico, ti prego- Will aveva la voce rotta.
-Vattene Solace. Sparisci dalla mia vita!- Nico aveva urlato. Non era riuscito a trattenersi.

Quelle parole colpirono il cuore di Will come frecce di bronzo celeste.
Fece un passo avanti:-Va bene. Ma ti prego, prima di sparire voglio fare un'ultima cosa-
-Non sei nella condizione di fare richieste. O sparisci tu, o me ne vado io- Nico buttò la sigaretta.
Ed entrambi sapevano che se Nico se ne fosse andato, non sarebbe uscito più dagli inferi.

Ma Will non lo ascoltò. Gli prese il polso e lo fece girare, costringendolo a guardarlo negli occhi.
A quel punto Nico lo vide: Will stava piangendo. E anche tanto, considerati i solchi che l'acqua aveva fatto sulle sue guance.
-Non volevo farlo. Aveva usato la lingua ammaliatrice su di me. Quando te ne sei andato, ho ripreso il controllo. E lei se n'è andata, spiegandomi che doveva vincere una scommessa. Ecco, ora lo sai.- Will prese un respiro, quasi non ce la facesse a pronunciare le ultime parole:-Addio, Nico. Sappi che ti amo e continuerò a farlo-

Nico non voleva che se ne andasse. Ora aveva capito, era anche ovvio. Will non lo avrebbe mai tradito, e mai lo avrebbe fatto. Il figlio di Apollo si era voltato e gli aveva lasciato il polso.
Piangeva ancora, si vedeva che era scosso dai singhiozzi.
-Aspetta- disse solo il figlio di Ade. Will si bloccò.
-Non piangere, che non mi piace quando piangi- 
-Come potrei non piangere? La persona che amo di più al mondo mi ha appena detto di sparire dalla sua vita- rispose Will, girandosi verso di lui
Nico abbassò gli occhi su Will:-Che hai sulle braccia?-
Will si guardò i polsi:-N... niente-
-Vieni qui.- Nico lo penetrava con lo sguardo.
Will si avvicinò, ubbidiente.
Nico gli prese un polso e li vide: tagli orizzontali e profondi ricoprivano le braccia del figlio di Apollo.
Il figlio di Ade incatenò lo sguardo a quello dell' altro:-Ti sei fatto questi, per me?-
-Io... Quando te ne sei andato... Non ho potuto farne a meno- Will abbassò lo sguardo, soffocandoun singhiozzo e trattenendo invano le lacrime
Nico gli asciugò una lacrima con il pollice:-Mi dispiace. Non voglio che tu te ne vada. Ero accecato dalla rabbia, quando vi ho trovati assieme, non ci ho visto più. Ti amo Will, temevo di averti perso-
Poi lo baciò. Un bacio di cui entrambi avevano un estremo bisogno, che si mischiava col sapore salato delle lacrime.
Will gli mise le braccia dietro al collo, mentre Nico gli portava le mani sui fianchi.
Quando si staccarono, Will non aveva ancora smesso di piangere.
-Hey, tranquillo. Va tutto bene adesso. Però non farti mai più del male, ti prego-
-Io...Io- provò a parlare Will
-Shhh. Non dire nulla. Calmati, raggio di sole, va bene?-
Il figlio di Apollo annuì e si fondò fra le braccia di Nico:-Mi dispiace, scusa, scusa, scusa, scusa-
-È passato, tranquillo raggio di sole-
Will smise di piangere e si calmò
-Visto? Va tutto bene- gli sorrise Nico
- Ti amo Nico, non so come farei senza di te-
-Anche io ti amo Will-