Capitolo 8: Il passato (✅)

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Katherine rimase scioccata dalla sua risposta. Ne aveva sempre una al momento giusto, mentre lei si ritrovava a rimanere di sasso. «Sei coraggioso se vuoi intraprendere questa impresa» sussurrò, guardandolo negli occhi e rabbrividendo nel sentire le sue dita sul mento. Sebastian non rispose, per poi sorriderle e sentire che il suo stomaco aveva iniziato a brontolare. «Hai fame piccola? Perché io sì» ammise divertito, mentre lei annuiva velocemente.

L'Alpha si alzò, per poi avviarsi alla volta della porta e capire se qualcuno sarebbe passato di lì a poco. Non aveva molta voglia di andare nelle cucine, anche se doveva. Di solito quel corridoio era pieno di persone, invece in questo momento era vuoto; sembrava che tutti volessero fargli un dispetto. Sbuffo e alzò gli occhi al cielo, rientrando in camera. «Vado un attimo nelle cucine, farò presto» affermò serio e dolce allo stesso tempo, mentre la ragazza annuiva e si metteva meglio comoda sul letto, stando attenta a non muovere la gamba.

Il dolore sembrava esserle passato, cosa straordinaria visto che aveva i tempi di guarigione di un umano. Sicuramente stava già così meglio grazie al liquido che il dottore le aveva versato sul morso. Nel frattempo Sebastian stava percorrendo le scale velocemente, non guardando nessuno. Doveva fare il più in fretta possibile, quella sarebbe stata una delle poche serate libere che avrebbe avuto, non poteva permettersi di sprecarla. Arrivò davanti alle cucine e sentì subito un profumo delizioso. Dentro alla stanza molto grande lavoravano tantissime persone, forse sulla cinquantina.

Ma era ovvio, il branco era grande e aveva bisogno di essere nutrito bene per far sì che proteggesse al massimo della forza i confini. L'Alpha si affacciò sulla cucina e notò come tutti stessero lavorando sodo e, appena lo videro, si fermarono e fecero un profondo inchino, per poi riprendere a fare quello che stavano facendo. «Potreste portami la cena in camera?» domandò cortesemente, mentre alcuni di loro annuivano subito.

Sebastian accennò ad un sorriso, poi si fermò visto che una donna gli chiese: «Come sta la Luna?». L'uomo si passò una mano tra i capelli e sospirò, accorgendosi di avere tutti gli occhi puntati addosso. «Sta meglio, però non so ancora dirvi se è sulla via della guarigione» tagliò corto, mentre usciva e notava che dei bambini stavano correndo lungo il corridoio. Aggrottò la fronte visto che sembravano spaventati. Una bambina corse verso di lui e gli agguantò una gamba, mentre tremava come una foglia. L'Alpha posò una mano sulla sua testa. «Che succede?» le domandò, mentre si sentivano dei rumori provenienti dall'entrata della Villa.

«Jason si è appena trasformato, solo che non riesce a controllarsi» rispose con voce tremante la piccola che aumentava sempre di più la presa sulla gamba. Sebastian sgranò gli occhi quando vide che il piccolo lupo era arrivato all'inizio del corridoio. Stava mostrando i canini mentre delle bave gli scendevano dalla bocca. L'uomo sapeva come riuscire a calmarlo, non era la prima volta che un bambino si trasformava per la prima volta.

«Ehi piccola, mettiti dietro di me, andrà tutti bene ok?» domandò, mentre la bambina di staccava dalla sua gamba e si metteva dietro di lui. L'Alpha avanzò, cambiando subito il colore dei suoi occhi e iniziando a parlare con il piccolo lupo. «Non avere paura Jason, so che è tutto così strano è diverso, ma non dimenticarti di chi hai intorno. Guardami» affermò con voce profonda, mentre il lupo dal pelo marroncino lo guardava con gli occhi gialli molto spaventati.

L'Alpha sorrise e gli poggiò una mano sulla testa, dandogli qualche carezza. In quel momento si ricordò di quando anche lui si trasformò per la prima volta. Di solito la mutazione era condizionata dalla rabbia, quindi probabilmente quel bambino era stato portato al limite. Rimembrò di come un bambino l'aveva spinto a terra e gli aveva detto che non sarebbe mai stato un Alpha bravo quanto suo padre. Quel giorno provò una rabbia morbosa, cosa che fece innescare la trasformazione. Si ricordò del dolore di quando le ossa si ruppero per la prima volta.

The Alpha KingWhere stories live. Discover now