Capitolo 14: Dens (✅)

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Non si imbarazzò affatto, anzi, si incamminò velocemente verso di loro, mentre notava che i bambini la stavano guardando insistentemente. «È così che stai preparando tutto per stasera?» domandò la compagna, con ancora il sorriso sulle labbra. Adam scoppiò a ridere in quell'esatto momento, mettendo a terra il bambino che corse subito, insieme all'altro, dentro alla Villa. Il beta mise subito un braccio intorno alle spalle dell'Alpha, colpendogli il petto, mentre Magnus scuoteva il capo e si metteva una mano davanti agli occhi.

«Sono stato io a voler fare questa lotta, visto che mi ero stancato di spostare tavoli.»

Le fa un sorriso divertito, mentre Sebastian alzava gli occhi al cielo. «Ora però muoviti, sennò per stasera niente sarà pronto. E smettila di lamentarti» ordinò ad Adam che lo guardò infastidito. Poi si diresse con Magnus lontano da lì, eseguendo quello che l'Alpha gli aveva detto. «Hai mai visitato il villaggio Dens?» le chiese, mentre si asciugava il sudore dalla fronte. La giovane scosse subito la testa. Conosceva Dens sin da quando era bambina visto che Elisabeth le aveva raccontato anche quello. Si diceva fosse un luogo enorme, con tantissimi negozi, locande e ovviamente anche scuole. Non vedeva l'ora di visitarlo, anche perché era stato il primo ad essere stato creato dopo la morte del padre di Sebastian.

«No, ma mi piacerebbe» sussurrò, per poi girarsi e notare che Eloise stava camminando verso Adam che si era steso sopra un tavolo di legno. Si fermò davanti a lui e lo guardò con un sopracciglio alzato, dandogli poi un ceffone sul viso. Katherine rise, portandosi una mano davanti alla bocca.

«Diciamo che Eloise è più forte e intraprendente di molti lupi, è perfetta per Adam.»

Sebastian scoppiò a ridere dopo quello che aveva detto e si mise una maglia intorno al collo imperlato di goccioline di sudore. «Potresti chiedere a lei di venire con te» le consigliò il compagno, facendole l'occhiolino e poi andando a raggiungere i due beta. Katherine prese un lungo respiro, decidendo di muovere qualche passo barcollante verso la giovane castana che stava ancora rimproverando Adam. Da bambina non aveva mai avuto nessuna amica, non ne sapeva il motivo, ma allontanava le sue coetanee. Amava di più passare il tempo con sua madre, quella donna che tanto amava e che non aveva mai lasciato il suo cuore.

Si fermò a qualche metro di distanza dalla compagna di Adam, poi, dopo un paio di secondi, la chiamò.

«Mia Luna, è un piacere vederla qui fuori.»

Le sorrise e si mise davanti a lei, facendo un piccolo inchino.

Sebastian stava osservando la scena, soprattutto l'espressione sul volto di Katherine che non sembrava più essere molto imbarazzata. «Volevo chiederti se volessi venire con me al villaggio, non l'ho mai visto e in più volevo conoscerti meglio» sussurrò, sperando che la ragazza non le dicesse che avesse altro da fare, ma per fortuna non fu affatto così. «Certo mia Luna, sarà un piacere farle fare un giro per il villaggio» annunciò entusiasta. «Alcuni lupi verrano con voi, staranno a debita distanza. È per la vostra sicurezza» affermò l'Alpha serio, mentre Adam lo appoggiava. Le giovani lo guardarono e annuirono velocemente.

Eloise indicò la strada a Katherine che era sempre più felice. Sperava con tutto il suo cuore di riuscire a farsi un'amica, ma non utilizzando il suo grado di regina, sarebbe stato troppo semplice e poi non sarebbe stata un'amicizia vera. Cominciarono a camminare lungo un sentiero che spuntava tra alberi molto alti ed erbacce che non venivano tagliate da tempo. Sembrava quasi una foresta, cosa che fece sospirare Katherine.

The Alpha KingWhere stories live. Discover now