Mi sveglio, non so neanche il perché.
Ah, eccolo. Sì proprio lui il tanto atteso conato di vomito.
Mi alzo e corro in bagno, vomito nel cesso affondando la faccia nella tazza. Poco dopo sento una grande mano sollevarmi i capelli, ormai un po' sporchi di vomito, e con l'altra mano sento che mi sta massaggiando la schiena.
Luca.
Dopo dieci minuti, e in questo breve periodo di tempo credo di aver vomitato l'anima, appoggio il mio braccio sulla tavoletta socchiudendo gli occhi per la stanchezza.
Riesco solo a sussurrare un "grazie" al ragazzo che mi guarda con uno sguardo dolce e forse preoccupato(?).
"Dai, andiamo a dormire" dice aiutandomi ad alzarmi.
"Mhh..." riesco solo a dire svogliatamente.
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Mi sveglio circa due ore dopo, sta volta a causa di un incubo. Guardo l'orologio della sveglia, segna le 4:30 del mattino.
Sbuffo per prendere una felpa lasciata sulla poltrona, e dirigermi in salotto. Non voglio dare ancora fastidio a Luca, è stato fin troppo gentile. Mi stendo sul divano e accendo la televisione.
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Luca p.o.v.'s
Mi sveglio, inizio a stiracchiarmi e tasto, ancora con gli occhi chiusi, il letto alla disperata ricerca del gracile corpo di Samantha.
Mi alzo di scatto, mi guardo intorno spaventato. Vado in salotto e la vedo che dorme beatamente sull'enorme divano con la tv accesa. Le bacio la fronte, è come se fosse una cazzo di droga per me, non riesco a starle lontano!
Arrendendomi, mi stendo accanto al piccolo corpo della ragazza abbracciandola dai fianchi e la stringo a me lasciandole un bacio fra i capelli.
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Sento l'odore del caffè nell'aria, che bel risveglio, vedo Luca che guarda il cellulare concentrato.
"Oh, oggi c'è scuola" dice dopo un po'.
Guardo l'orologio appeso al muro e noto che è tardissimo.
"Ma è tardi!" dico alzandomi di scatto e iniziando a barcollare.
"Ehi, tranquilla entriamo alla seconda" dice calmo porgendomi un bicchiere d'acqua e un'aspirina.
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Prima di entrare mi bacia a stampo e apre la porta della classe.
La maggior parte delle ragazze mi manda delle occhiatacce.
Ci dirigiamo al nostro banco aspettando che il prof arrivi.
Luca mi tiene ancora la mano e mi accarezza le nocche dolcemente. Sorrido al suo gesto.
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"Oh, ma buongiorno" dice Mirko avvicinandosi. Gli sorrido e lo abbraccio.
"Dov'è Anna?" dico sedendomi sul divano.
"Oggi mangia con Mario" annuisco e accendo la televisione iniziando ad addentare il mio panino, che nel giro di pochi minuti finisco.
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"Stasera usciamo" dice Mario a Plaza.
"Va bene frè" risponde questo.
"Secondo te dove vanno?" chiedo ad Anna.
Sospira.
"Non lo so, escono spesso di sera tardi e poi tornano a orari improponibili" mi dice con un filo di preoccupazione nella voce.
Annuisco.
Chissà cosa fanno di così importante... probabilmente lo so.
Ma non voglio neanche pensare che loro spaccino.
Luca sa benissimo quanto odio quando parlano di droga.
Secondo me, l'erba è forse l'unico stupefacente 'innocuo' e di cui farei uso. Odio quando bevono la codeina e non so neanche se prendono altre sostanze.
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Sono ormai le 23:14 e io sento sonno. Luca e gli altri usciranno tra due ore circa.
Non so se riuscirò a prendere sonno.
Vado nella camera di Anna.
"Ehi, dormi?" le chiedo sussurrando.
Accende la luce e scuote la testa.
"Ti faccio compagnia" le dico infilandomi sotto le coperte e lasciandole un bacio sulla guancia. Mi sorride.
"Buonanotte Sami" dice con un filo di voce. Le sorrido e chiudo gli occhi.
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Mi sveglio di colpo, ho sentito un rumore strano provenire dalla strada.
Anche Anna se n'è accorta.
La guardo terrorizzata. Lo sentiamo di nuovo. Adesso è chiaro.
Un colpo di pistola.
Proviene da sotto casa. Mi fiondo giù.
Vedo Luca e gli altri e vicino delle volanti che corrono dietro ai ragazzi.
Luca appena mi vede si immobilizza.
Una lacrima solitaria mi riga il viso.
"Corri!"grido, mentre lo raggiungono. Corre verso di me.
Mi sorride dolcemente e mi asciuga il volto. Mi bacia, e corre verso gli altri.
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Grazie raga, vi voglio bene. Mi state supportando molto e non posso fare altro che ringraziarvi❤️
