capitolo 10

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Non avere niente, è tutto.
NISIDA(Capo Plaza)
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È successo tutto troppo in fretta.

Non riesco a negare il fatto che credo siano stati presi.
Sono qui, in centrale, da due ore e tra un po' credo mi debbano interrogare sull'accaduto.
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Ho negato tutto e mi hanno creduta. Ho scoperto anche che non sono stati presi.
Chissà dov'è.
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Sono passati due giorni.
Cazzo, il fatto di non sapere dove sia Luca mi sta uccidendo.
Non tocco cibo, non parlo e non riesco a farmi passare questo cazzo di mal di testa, ogni volta che mi alzo svengo.

Anna è preoccupata quanto me, ed è molto arrabbiata per il fatto che non mangio.
Mi squilla il cellulare incessantemente.
Sullo schermo esce scritto il nome di Plaza.

Mi si illuminano gli occhi.
"Pronto" dico insicura.
"Samantha, non abbiamo tanto tempo... stanno cercando di rintracciare il mio telefono e io lo sto per buttare domani alle 3 di mattina tu e Anna fatevi trovare nella stazione centrale prendete dei soldi e tutti i vostri e i nostri vestiti, verrano con voi dei ragazzi per portare le valigie."
"O-ok" dico prima che mi saluti e chiuda.
Avverto Anna e ci mettiamo subito all'opera.
"Dove sono i soldi?" le chiedo ad un certo punto.
"Non ne ho la minima idea, lo sanno solo Mirko, Mario, Diego e Luca."
"Dobbiamo trovarli" annuisce e dopo aver finito le valigie frughiamo in tutta casa in cerca del denaro, invano.

L'unico posto in cui non abbiamo neanche pensato di cercare, ma dubito che siano lì, è il bagno.
Entro e apro l'acqua per la doccia, mi tolgo la felpa e mi siedo sulla tavoletta del water attendendo che l'acqua si riscaldi.
Noto che una mattonella sul pavimento è leggermente spostata, la tolgo e vedo che sotto ad essa di trova un buco contenente almeno una ventina di mazzette di soldi.
"Anna!" grido, forse un po' troppo.
Si precipita in bagno preoccupatissima. Sono seduta a terra, mi raggiunge e le mostro i soldi.
"Mettine metà nel mio zainetto e l'altra metà prendila tu" le dico togliendomi i pantaloni.

Annuisce ed esce dal bagno lasciandomi sola.
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"Pronta?" le chiedo e noto che è più nervosa di me.
Lascio la valigia e inizio a scuoterle le spalle per farla riprendere. Sembra che abbia subito un trauma.

"Anna calmati, cazzo!" le dico scherzosamente ma lei mi lancia un'occhiata che mi fa scomparire il sorriso dal volto.
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Sono arrivati i tipi e ci hanno scortate in stazione. È buio e c'è un'atmosfera inquietante.

Non vediamo nessuno e decidiamo di entrare, ma pochi passi prima dell'entrata sento che qualcuno mi blocca per un polso.

Mi giro spaventata e vedo Plaza sorridermi e abbracciarmi. Mentre Anna sta per entrare si gira per parlare.
"Samantha, ma dove caz..." non finisce la frase che vede Mario e gli si butta addosso abbracciandolo.

Salutiamo tutti e devo ammettere che adesso mi sento molto più tranquilla.

"Beh, che è sta storia?" dico riferendomi al 'viaggio' che stiamo per fare.
"Non c'è tempo adesso, sbrighiamoci se non vogliamo perdere il treno, vi spieghiamo dopo" dice Diego prendendo il suo zaino e la valigia che gli abbiamo preparato.

Ognuno prende le proprie cose e si avvia verso il binario. Non è normale questa cosa, non so nemmeno dove stiamo andando. Non ho mai viaggiato prima, sono un po' preoccupata.
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Saliamo in treno e ci sediamo. Il nostro vagone, per fortuna, è vuoto.

Io e Anna aspettiamo che dicano qualcosa. Mirko si decide a parlare
"Allora, qui a Salerno siamo molto a rischio, Sam e Anna lo so che vi mancherà Salerno ma da oggi vivremo a Milano. Lì ci sono Giona e Paolo e potremo ricostruirci una vita normale."

Tengo lo sguardo su una poltrona vuota dietro a Diego che è seduto davanti a me. Non ci posso credere, andrò a vivere a Milano.

"Ehi, che succede?" dice Luca, e gli altri di girano per guardarmi.
Faccio un sorriso tirato e sussurro un 'niente' che credo abbiamo sentito tutti.
"Saremo al sicuro lì, ormai ti abbiamo messo in mezzo e saresti stata in pericolo a Salerno" mi dice Plaza, sta volta all'orecchio. 

Sospiro e mi appoggio sulla sua spalla, addormentandomi nel giro di pochi secondi.

Sta canna non mi calma | CAPO PLAZA | COMPLETATA Where stories live. Discover now