Capitolo extra: Due anni dopo

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Halide è ferma sulla porta, dopo aver terminato il suo lavoro era rimasta immobile a guardare. Devon lo stesso, si era impegnato tantissimo per l'acconciatura e ora non smette di farsi i complementi da solo, un po' mi ricorda Narciso. Silva saltella per la stanza super indaffarata, mentre River si da da fare con i pennelli.

<<La smettiamo con le foto per favore?>> dico, alzando gli occhi al cielo e River per poco non mi infilza la matita in un occhio.

<<Ma vuoi stare ferma? Diamine, sei incorregibile!>> esclama, con in mano una paletta di ombretti sul dorato. Devon se la ride, mentre Halide gli da una gomitata sul fianco per farlo smettere.

Qualcuno bussa alla porta, e spunta un ciuffo di capelli rossi e il viso candido di Miriana che fa capolino. Il rossetto arancione che porta gli dona tantissimo, richiama il colore dei lunghi capelli intrecciati sulla nuca. Gli occhi chiari vivaci scrutano la stanza con curiosità fino a soffermarsi sul mio viso.

<<Oh porca miseria! Sei bellissima!>> esclama, frusciando con il vestito verde sul pavimento. È uno splendore, come sempre. Saluta i ragazzi e si siede accanto a me.

<<Nervosa?>> domanda, con un sorrisetto strano.

<<Uhm stranamente no.>> rispondo, facendo sbuffare River, al limite di una crisi di nervi. Lancia un pennello dall'altra parte della stanza, respira affondo e cerca di porre rimedio allo sbaffo al lato dell'occhio destro.

<<Giuro che la smetto, scusa Rì.>> balbetto mortificata, la sto mettendo in difficoltà e cosi rischiamo di fare tardi. Resto immobile per tutto il tempo che serve, finché la ragazza non si allontana.

<<Mi sono superata.>> afferma, con un sorrisetto sfrontato. Miriana mi avrà scattato un intero book fotografico soltanto durante i preparativi, non voglio immaginare cosa combinerà dopo.

<<Forza andiamo, manca solo il pezzo forte.>> Silvia mi prende per il braccio, spingendomi nella stanza attigua per indossare il vestito. Stringe con cura il corsetto, e mi aiuta con le scarpe alte.

Mi guardo allo specchio e sorrido, è perfetto. Sembro quasi un altra persona, anche se ormai sto imparando a vedermi per ciò che sono realmente, e ad apprezzarmi di più. Torniamo dagli altri, che restano a bocca aperta. Arrossisco per l'imbarazzo, una reazione del genere non me l'aspettavo. Miriana ha gli occhi lucidi, la troupe scatta foto a ripetizione. Scommetto che qualcuno di loro si venderà queste foto, ma poco importa. La mia amica mi abbraccia, commossa.

<<Cos'è quello Mì?>> domando, notando un anello parecchio impegnativo ornare l'anulare sinistro.
Lei abbassa lo sguardo, e ho già capito tutto. Eh bravo Gabriele!

<<Insomma, è per ufficializzare. Non ci sposeremo subito ma facciamo sul serio, credo sia l'uomo della mia vita Jessy.>> mormora imbarazzata, ma estremamente felice.

Gabriele era tornato a Roma un paio di giorni dopo la comparsa di Paulo, aveva lasciato il lavoro a Torino per poter tentare una relazione con Miriana. Le ha fatto una dichiarazione d'amore con i fiocchi, e sinceramente non è da tutti. Ha preso una decisione importante per lei, ha rischiato ed è stato ricompensato. Ha trovato un buon posto di lavoro quasi subito e soprattutto ha l'amore incondizionato di Miriana, che lo guarda con gli occhi a forma di cuoricino ogni volta che parla di lui. Gabriele è senza dubbio un ragazzo fortunato, sono sicura che la loro relazione giungerà anche allo step finale, ovvero al matrimonio. Ce li vedo sposati, e magari anche con qualche bambino.

<<Lo credo anche io, state benissimo insieme.>> le sussurro, cercando di trattenere le lacrime. Abbiamo trovando la nostra strada, insieme.

Show Me Love /// Paulo Dybala Where stories live. Discover now