•Scenery• kim taehyung

•13•

<Yeontan, vieni qui!> sto correndo per il negozio cercando di prendere quella piccola peste.
Oggi per la prima volta faccio io chiusura. E questo significa restare una mezz'ora in più per pulire e mettere i cani nella loro cuccia sul retro.
Sono tutti puliti e a posto tratte questo diavoletto che oggi è particolarmente attivo.

Corre dietro al bancone e si mette a giocare con una scatola di cartone con dentro del latte.
Inutile dire che tentare di toglierglielo dalla bocca è come provare a rubare un pezzo di carne a un leone.
È testardo, cocciuto e stronzetto.....mi ricorda qualcuno.
E proprio come lui è bellissimo e ti fa innamorare con un solo sguardo.

Sto sorridendo come un ebete in ginocchio davanti a Tan che ha già rotto con i suoi dentini il cartone facendo uscire il liquido all'interno.

Perfetto, ora devo pulire anche questo.
Mi farà arrivare all'esasperazione, ma come faccio ad arrabbiarmi con lui.

Finalmente riesco a togliere il suo improvvisato "gioco" dalle sue zanne e lo afferro per pulirlo e metterlo in cuccia.

Mentre pulisco la chiazza di latte sul pavimento non riesco a non pensare a sabato scorso, al bacio, a lui.
Il lunedì e il mercoledì dopo l'ho visto al corso ma doveva sempre tornare a casa di fretta perció non abbiamo avuto modo di parlare tranne qualche occhiata o sorriso.
Il suo viso è sempre più stanco. Vorrei fare parte della sua vita privata e aiutarlo in qualche modo. Qualsiasi cosa faccia nella vita ;che sia davvero un sicario, un fiorista o un astronauta. Accetterei qualsiasi cosa.
Spero che dorma.
Mi mordo il labbro cercando di non pensarci.

Terminato tutto chiudo il negozio e me ne vado a casa.

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Taehyung's POV

Io e i ragazzi stiamo festeggiando per il premio televisivo che abbiamo vinto oggi.
Abbiamo ordinato del cibo e bottiglie di soju e birra.
Jimin è già al terzo; è assurdo come riesca a bere così tanto quel ragazzo. Rido guardandolo riempire per la quarta volta il bicchiere.

Prendo il telefono e mi faccio un selfie da postare su twitter per i miei Army e per ringraziarli.

<Ragazzi facciamo un brindisi. A noi> interviene Namjoon alzando il bicchiere pieno.
Così tutti alziamo i nostri e brindiamo.
Mando giù il liquido alcolico e chiudo gli occhi una volta finito.

Dopo due ore posso constatare che siamo tutti abbastanza brilli. Mi sento le gambe pesanti.
Jimin e Jungkook stanno dormendo sul divano, yoongi è andato in camera sua e hoseok e jin a giocare ai videogiochi.

Io e Namjoon stiamo guardando la tv, la mia testa è altrove.
Sto pensando a quella ragazza, in questi giorni la mia mente è fissa su di lei e il suo profumo. Cavolo sono fottuto. Metto le mani sui capelli e butto la testa indietro sospirando.

Ho voglia di vederla, adesso.
Non mi importa se sono le undici di sera. L'alchool che ho nel corpo mi da la forza per prendere la decisione di andare a casa sua.

Fanculo lo faccio.

Mi alzo dal divano senza attirare l'attenzione di Nam e afferrando due bottiglie di soju mi avvio alla porta mettendomi successivamente il giubbotto.
Apro la porta e come mi aspettavo Namjoon parla
< Dove vuoi andare a quest'ora Tae?> si gira e mi guarda.

Cosa gli dico?

Non rispondo.

Lui mi sorride e capisce che non voglio dirglielo così si gira verso la tv e sosprira.

< Ho capito. Non me lo vuoi dire....
pensi che non ci siamo accorti che sei strano in questi giorni?
Non ti chiederó io di dirmelo ma ti prego quando sarai pronto parlacene, qualsiasi cosa sia noi ti aiuteremo.
Stai attento e non tornare tardi. >

È per questo che li amo.

< Grazie Hyung. Ti voglio bene.>
Esco chiudendomi la porta alle spalle.

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