Capitolo 4⚓️

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In un attimo mi sdraiai sul lettino, dopo aver posato il mio asciugamano fucsia e essermi messa la crema solare.

Almeno provai, ad evitare di bruciare la mia pelle bianchissima, senza ottimi risultati.

Musica nelle orecchie, mente sgombra da qualsiasi pensiero...era come essere su una nuvola rosa. Il sole riscaldava la mia pelle, mentre un vento leggero la rinfrescava.

-Tesoro, noi andiamo a fare un giro del villaggio...vuoi venire con noi?- saltai quando mi toccò la spalla per richiamare la mia attenzione -Preferisco rimanere qui mamma, andate! Ci vediamo a cena!- le sorrisi, mentre riprendevo in mano l'auricolare per ascoltare la musica.

Il sole stava battendo molto forte, per non rischiare di prendere fuoco decisi di andare a fare un bagno. Fortunatamente la spiaggia non era affollata, anzi.

Mi sono sempre sentita a disagio in costume, per il mio peso e le mie imperfezioni.

Una ragazza normale certo, ma non perfetta.

Il mio sguardo cadde su un tizio in lontananza, da lontano non ho mai avuto un ottima vista, ma quello colpì la mia attenzione.

Aveva un cappello di lana verde e giallo, sotto il sole cocente dei Caraibi! Un folle, pensai.

Così iniziai a ridere da sola, pensando a cosa stava passando nella testa di quella stampella ambulante.

Aveva un costume a calzoncini giallo, e una canottiera bianca dalla quale spuntavano alcuni tatuaggi vistosi.

Continuava a camminare avanti e indietro davanti al suo lettino, sul quale erano seduti due ragazzi di una trentina d'anni ciascuno. Parlava al telefono, ma non riuscii a sentire nulla.

Mi avviai verso le cabine, avrei potuto mettere un costume asciutto senza tornare di nuovo in camera.

Quando aprii la porta della cabina, lo trovai davanti a me. Stava andando verso le docce, ma il suo sguardo incontrò il mio. Aveva dei meravigliosi occhi verdi e mi sorrise senza pensarci due volte. Era proprio lui, come avevo fatto a non capirlo?!

-HARRY!!!!!PER FAVORE UNA FOTO INSIEME!- gridò una ragazza correndo dalla spiaggia. Lui in tono pacato e dolce rispose -Calma, certo! Vieni..- si mise in posa e la ragazza scattò un selfie con il suo telefono. -IO TI AMO, NON POSSO CREDERE AI MIEI OCCHI!- disse la ragazza presa da attacchi isterici, la situazione stava andando fuori controllo. -Tranquilla, ora però devo andare...è stato un piacere.- poi si voltò nella mia direzione, come se si aspettasse una mia richiesta. Mi sorrise con una smorfia e se ne andò, mentre la ragazza piangeva di eccitazione.

Quando tornai in camera mia quella sera, dovendomi preparare per la cena, non feci altro che pensare a quello che era appena accaduto. Non sapevo a chi raccontarlo, cosa raccontare ma sopratutto cosa pensare! Avevo incontrato una delle persone più famose al mondo e non ero riuscita neanche a fargli un sorriso.

A malincuore e piena di nostalgia mi vestii, pronta per la cena.

Anchor⚓️ 1 //with Harry Styles Where stories live. Discover now