Capitolo 15⚓️

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Due settimane, passarono in un attimo. Mancava solo un giorno e poi avrei detto addio, di nuovo, ad Harry.

Cercai di vivere intensamente ogni secondo che passavo con lui. Non era stato facile poter stare insieme, aveva tanto da fare nel frattempo, ma un momento per me lo trovava sempre.

La settimana seguente, avrei ripreso le lezioni all'accademia e tutto sarebbe andato secondo i piani. Mi sbagliavo, tutto cambiò.

Eravamo seduti su un prato, nel villaggio di Holmes Chapel, sorvegliati da Karl. Quasi non ci facevo caso, era diventata un'abitudine anche se fastidiosa a volte.

Ma tutto quello che avevamo intorno non importava, non quando eravamo insieme.

Harry era appoggiato con la schiena contro un albero, e teneva in mano un quaderno di pelle con una penna.

-Grazie a te ho ripreso a scrivere...-mi disse sorridendo, mentre mi accarezzava i capelli

-Anche io sai?-gli dissi. Era vero. Da sempre scrivevo qualche canzoncina qua e la, mi era sempre piaciuto cantare.

-Sul serio? E perché io non ne sapevo niente?-mi chiese lui curioso

-Perché è una distrazione, nulla di importante...-gli dissi io imbarazzata -No no! Ora mi canti qualcosa... Non posso credere che tu non me l'abbia mai detto!-fece finta di arrabbiarsi.

Si sistemò meglio su se stesso, mentre aspettava me, tenendo il suo quaderno chiuso e poggiato a terra.

Gli cantai qualcosa, giusto una strofa, per farlo contento. Stavo morendo dall'imbarazzo ma anche dalla paura per una sua critica.

-Wow, io... Non ho parole. Mi hai fatto venire i brividi, sei un angelo Kate! Cavolo, dobbiamo subito rimediare per questo! Chiederò al mio grande capo di ascoltarti, che ne pensi?-era elettrizzato, non stava nella pelle. Io nel frattempo cercavo di rimanere calma, e di non pensare a tutte le stupidaggini che mi stava proponendo.

Non avrei mai accettato nulla, non ero così brava.

-No, io... Non sono brava e mi vergogno! Sono quasi morta per cantare di fronte a te...

-Su questo ci lavoreremo su insieme... Non puoi sprecare il tuo talento Kate , non te lo permetterò!-mi disse lui prima di baciarmi.

Le sue parole erano per me pura fantasia , lui invece ci credeva davvero. Credeva in me. Come nessuno aveva mai fatto prima di allora.

Arrivati davanti casa mia, lo invitai ad entrare.

-Ottima idea. Devo giusto farti una proposta, ma voglio che sia presente anche tua madre, è giusto che lo sappia!-quelle parole mi terrorizzarono. Quale proposta?

Harry era sempre pieno di sorprese, di certo non era un tipo noioso.

-Ok, anche se sono terrorizzata!-scese dalla macchina e mi aprì lo sportello, lo faceva sempre, come se volesse dimostrarmi ogni volta qualcosa.

Mia madre appena aprì la porta rimase a bocca aperta. Ogni volta vedere Harry, per lei, era "strano" . Non lo aveva detto solo a me, ma anche a lui. Esaurita.

-Ragazzi! Harry che piacere rivederti, entra!-gli disse mia madre, visibilmente in imbarazzo ed elettrizzata

-Salve signora, volevo parlare con sua figlia di una cosa. Vorrei che anche lei ascoltasse, è una decisione che prenderà Kate ma è comunque importante anche per lei.-disse Harry molto educatamente, era così dolce!

-Sbrigati altrimenti mi sentirò male!-gli dissi io ridendo,anche se stavo letteralmente per svenire. Mia madre si sedette accanto a me sul divano, impaziente di ascoltare cosa avrebbe detto Harry.

-Come già sapete, domani partirò. Inizieremo il tour in America, che non mi permetterà di tornare qui da te, per almeno tre mesi. Così ci ho pensato su... Vorrei tanto che tu venissi con me Kate!-la sua proposta era immancabilmente accompagnata dal suo sorriso paralizzante.

Fu mia madre a prendere la parola -Devi studiare Kate, come farai se andrai via? Sai bene che non riuscirai a portare avanti gli studi così... Ma è giusto che sia tu a decidere, non posso impedirtelo.-non mi sarei mai aspettata quelle parole da lei.

Non risposi subito ad Harry, non sapevo davvero cosa pensare. Avevo la mente annebbiata, davanti ai miei occhi passavano una moltitudine di immagini. Momenti belli passati con lui, e tutto ciò che avrei lasciato lì.

-Harry, certo che voglio venire con te... Anche se sarà difficile stare così lontana da te mamma.-l'abbracciai forte, mentre lei iniziò a piangere

-Sono contenta. Spero che sia un occasione d'oro anche per te Kate... Magari riuscirai a trovare davvero la tua strada!

Harry si avvicinò a me. Mi abbracciò, parlandomi dolcemente sottovoce -Non puoi minimamente immaginare quanto io sia felice. Tu mi rendi felice Kate, grazie...- poi strinse la mano a mia madre, ringraziandola per la sua comprensione. -Basta con queste formalità, puoi chiamarmi Lorelaine!- gli disse mia madre sorridendo. Ma Harry era davvero un gentiluomo, non lo avrebbe mai fatto.

-Prepara tutto il necessario, domattina passeremo a prenderti io e Karl. Andremo insieme, la mia famiglia ci raggiungerà una volta arrivati a Los Angeles. Non portare tutto l'armadio, compreremo lì i vestiti che ti serviranno e le altre cose...-come se io fossi ricca, pensai.

Salutò mia madre e io lo accompagnai alla porta.

-Hai reso la mia vita speciale. Ora posso dire di essere fortunato!-mi baciò dolcemente e se ne andò.

Io corsi in camera mia, cercando di preparare tutto senza dimenticare nulla. Sarei partita per l'America, non per una vacanza, ma per seguire Harry in tour.

Anchor⚓️ 1 //with Harry Styles Where stories live. Discover now