Capitolo 11⚓️

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Appena l'intervista finì, i ragazzi si precipitarono nel camerino, dove io nel frattempo avevo assistito a quella terribile scena.

Niall e Louis presero alla svelta le loro cose e mi salutarono -Noi andiamo a mangiare qualcosa. Vi lasciamo un po' soli, credo che dobbiate parlare di quello che hai appena ascoltato...-disse Louis voltandosi verso di me, poi verso Harry.

Così se ne andarono, delicatamente, senza creare alcun tipo di disturbo.

Il vero caos lo avevo io, nella mia mente e in corpo.

Harry si sedette di fronte a me, mentre nel frattempo uno dei suoi manager bussò alla porta.

-So che vi sto disturbando, ma Kate dovrebbe uscire dal retro. Harry non dovrai farti vedere con lei quando uscirai da qui! Queste sono le regole...-dette quelle parole richiuse la porta. Ciò che avevo temuto, si stava realizzando, senza che lui mi avesse detto nulla.

-Ora crederai che sono un pagliaccio! Ma ti prego lasciami spiegare...-dentro di me avrei voluto solo andarmene, ma prima gli avrei tirato un bel ceffone

-Credi davvero che io sia pronta a tutto questo? Io non ce la faccio! Non posso sentirti dire certe cose...come posso far finta di nulla? Te...come puoi farlo?-le lacrime iniziarono a scendere dai miei occhi, non c'era verso di fermarle. -Non potevo dire la verità, non voglio metterti a rischio. Lo faccio per proteggerti!-

-Come me lo spieghi che non possono vederci uscire insieme da qui invece ??-

-Kate...ascolta. Tu mi piaci, lo sai! Dovrei avertelo dimostrato in qualche modo, credo... Loro mi stanno chiedendo molto, forse troppo. Ma per ora dobbiamo rispettarlo...almeno finché non sarai pronta. Io non voglio darti in pasto a dei giornalisti di gossip, pronti a tutto pur di guadagnare qualcosa. Te sei indifesa, non sei ancora pronta...-

Le sue parole erano vere e sentite, aveva gli occhi lucidi. Mi prese le mani e le baciò.

-Io...vorrei poter stare con te, sempre. La mia vita non me lo permette, non ora. Dobbiamo contenerci in pubblico, avremmo modo di poter star soli, non preoccuparti. Ci tengo più di ogni altra cosa.-

-Hai ragione, non sono il tipo che riuscirebbe ad affrontare questo genere di quotidianità. Non ora...-.

Avvicinò il suo viso al mio e mi baciò con passione, come se quello fosse l'ultimo bacio che potesse darmi. -Intanto vai, scendi dall'uscita d'emergenza, Karl ti riaccompagnerà. Ci sentiamo presto!-

Passarono due giorni prima che si rifacesse vivo. Ero preoccupata, soprattutto dopo aver visto le foto che giravano su internet. Harry era stato immortalato in un pub, completamente ubriaco insieme a Niall e con alcune ragazze.

La cosa che più mi faceva stare in pensiero era il punto in cui c'era scritto: 'Harry era visibilmente ubriaco, giurerei di averlo visto completamente fatto!' . Così si esprimeva la giornalista di MTV, che senza scrupoli aveva raccontato, con parole molto colorite la serata in cui aveva incontrato Harry.

Non mi ero mai chiesta, fino ad allora, se Harry fosse mai stato un alcolizzato o dipendente da droghe. Quelle foto non mentivano, c'era qualcosa che non andava.

Avevo ricevuto un suo messaggio, dopo alcuni giorni di puro silenzio.

"Devo parlarti. H x" un colpo al petto sarebbe stato meglio, iniziai a piangere prima ancora di iniziare a pensare cosa avrebbe potuto dirmi. Non era niente di buono era chiaro.

Mi arrivò un altro messaggio subito dopo il suo. Era quello di Allison, dove allegato c'era un file.

"Mi dispiace che tu debba vedere queste cose. Appena avrai visto la foto, chiamami."

Mi sbrigai a spingere il tasto per aprire la foto.

La foto ritraeva lui, Harry, insieme ad una ragazza con i capelli biondi. Taylor Swift, stava camminando mano nella mano insieme al ragazzo che mi aveva detto di piacergli.

Anchor⚓️ 1 //with Harry Styles Where stories live. Discover now