Anchor⚓️ 1 //with Harry Styles

Capitolo 7 ⚓️

Lui era partito, io il giorno seguente avrei preso un aereo insieme ai miei, che ci avrebbe riportato a casa.

In quei pochi giorni i miei genitori avevano capito che era successo qualcosa, sopratutto mia madre. -Kate, è successo qualcosa? Mi sembri così strana...non è che stai male?-

-No mamma. Ho conosciuto un ragazzo...e mi piace davvero tanto, credo!-
-Dove lo hai conosciuto? Beh sai che una relazione a distanza non funziona mai, no? Kate...proprio di un domenicano dovevi innamorarti?!-mia madre ogni tanto aveva i suoi momenti, quelli in cui inizia l'interrogatorio ma non sai quando finirà. -No, a dire il vero non ci crederai ma abita a Londra...quando torniamo mi ha promesso che ci rivedremo.-pronunciare quelle parole ad alta voce, faceva sembrare tutto inverosimile e ridico.
-Che fortuna! Incontrare dall'altra parte del mondo un ragazzo che avresti potuto conoscere all'università! Come si chiama? È carino?-come si chiama? Harry Styles e fa parte della band più famosa di sempre, ed è bellissimo

-Harry...si è molto carino, un ragazzo semplice e simpatico...-non avrei mai potuto dirgli la verità, mi avrebbe rinchiusa da qualche parte credendo che fossi pazza

-Vorrà dire che lo conoscerò a breve allora...ora andiamo a preparare le valigie, domani mattina si torna a casa!- mi poggiò il braccio sulle spalle e ci avviammo verso le camere.

Durante tutto il volo non feci altro che pensare a lui, ai suoi occhi e al modo dolce che aveva nel parlarmi. Ero in preda all'ansia, ancora non riuscivo a realizzare cosa era accaduto. Così presi il biglietto della tasca della mia felpa, quello dove sopra aveva scritto il suo indirizzo.

Questo significa che dovrò essere io a cercarlo, pensai. Ma al diavolo...certe occasioni non capitano due volte!

Lo rimisi in tasca e tirai un sospiro, pronta a ciò che mi avrebbe aspettato dopo l'atterraggio.

Appena riaccesi il telefono vidi i messaggi che Allison mi aveva inviato:

"Sei ancora viva? Sono all'aeroporto con mio padre, siamo venuti a prendervi. Chiamami x"

Così mi sbrigai a richiamarla -Ei, grazie per essere venuta! Dove siete? Arriviamo!-

Durante il tragitto in macchina avevo avuto modo di raccontare qualcosa ad Allison, mentre i miei erano occupati con suo padre nel racconto del viaggio.

-Quindi mi stai dicendo che le mie foto con lui sono dappertutto?-

-Sì! Anche sui giornali, internet e social network...ovunque! Non hai idea delle telefonate che ho ricevuto dalle nostre compagne di corso!-

-Tutto questo è folle...io non posso crederci. E se fosse tutto un sogno?-

-Sei vuoi ti do uno schiaffo!-disse ridendo

-Ho il suo indirizzo...credo che gli manderò una lettera...-

-Secondo me lui già avrà avuto modo di recuperare il tuo numero, o il tuo indirizzo!-.

E aveva perfettamente ragione. Quando tornai a casa trovai un auto nera parcheggiata di fronte al cancello. Quando scesi dalla macchina, non successe nulla e i miei non fecero neanche caso a quel l'auto insolita parcheggiata difronte casa nostra.

Non appena i miei furono dentro e Allison e suo padre se ne andarono, sentii qualcuno chiamarmi.

-Signorina Kate, aspetti!-mi voltai, ma quello che avevo di fronte non era Harry ma uno degli uomini che erano in vacanza con lui.

-Salve, volevamo assicurarci che questo fosse il suo vero indirizzo. Harry mi ha chiesto di verificare...vuole che le chieda il suo numero, signorina...così potrà chiamarla per invitarla ad uscire.-quell'uomo sembrava essere uscito da qualche film ottocentesco, anche se nel vestire era molto lontano a quell'epoca.

-Beh...che situazione. Ok, questo è il mio numero...mi saluti Harry e grazie.-gli sorrisi mentre avevo il viso viola dall'imbarazzo.

Perché aveva fatto tutto questo? Era fuori di testa. Non mi conosceva, forse stava davvero esagerando.

Quando tornai dentro andai subito in camera mia e accesi il computer, dovevo vedere con i miei occhi cosa era stato scritto su me ed Harry.

'NUOVA CONQUISTA PER HARRY STYLES, IL GIOVANE PLAYBOY INGLESE'

'CHI È LA RAGAZZA MISTERIOSA?'

Erano infiniti gli articoli che avevano creato a riguardo, ed era stato shoccante vedere la mia faccia su quelle foto insieme a lui.

Dopo qualche ora decisi che era meglio non vedere e non sapere , così spensi il computer.

Poco dopo suonò il telefono, il numero era sconosciuto.

"Pronto?"

"Ei...ciao! Dormivi?"

"Ancora no, come è stato il rientro a casa?"

"Piacevole, sopratutto perché così posso ricederti...cosa ne dici se domani passo a prenderti? Anche se in un'altra macchina ci sarà la mia sicurezza, Karl. Però starà lontano da noi...cosa ne pensi?"

"Penso che sia una bella idea...a domani allora, buonanotte!"

"Buonanotte dolcezza.."