Saitama

3.6K 89 35
                                    

Sei comodamente seduta sul tuo letto a mangiare patatine e a leggere meme su instagram quando ad un certo punto entra nella tua camera sfondando la parete un uomo pelato.

Lo guardi confusa e spaventata mentre lui si volta a guardarti senza espressione.

«Ops... Ho distrutto il muro...» Dice rivoltandosi a guardare il muro. «Mi dispiace.» Ti dice alzandosi con un sorriso. Lo riconosci, è Saitama, il tuo amico d'infanzia.

Lo guardi ancora confusa per poi alzarti in piedi e cacciarlo da casa tua furiosa fecendolo uscire dal buco che ha creato.

«Ora come faccio senza muro?!» Gli chiedi furiosa saltando anche tu.

Lui ti prende al volo per poi metterti a terra.
«Puoi sempre ricostruirlo...»

«E cosa dico ai miei?» Chiedi mentre eviti un mostro vi attacca come se nulla fosse.

«Che il vento l'ha trasportato via.»

«Ma quale vento?!» Gli chiedi mentre colpisci il mostro con un pezzo di metallo che trovi a terra. «Non c'è un filo d'aria. Dirò che sei stato tu.»

«Scherzi? Dopo tua madre mi uccide e non mi prepara più l'hot-pot.» Ti dice per poi tirare un pugno al mostro disintegrandolo.

«Allora vedi di diventare un muratore per hobby, perché me lo ricostruisci tu!» Dichiari incrociando le braccia.

«Genos! Vieni, abbiamo un lavoro da fare...»

«Sì maestro.» Dice il robot cominciando a ricostruire la tua parete assieme a Saitama.

Guardi la scena mentre continui a mangiare le tue patatine quando Saitama ti interrompe facendoti una domanda improvvisa:

«Domani andiamo a festeggiare?» Ti chiede mentre tu ti strozzi con una patatina.

«Cosa scusa?» Chiedi tossendo ancora.

«Sicura di stare bene? Domani è capodanno.» Ti dice scendendo poiché ormai ha finito di ricostruire la tua parete. «Quindi vieni?» Ti chiede con il solito sorriso idiota facendoti ridere.

«Va bene.» Dici tornando dentro casa salutando i due che alla velocità della luce scompaiono.

*****

Il giorno seguente ti prepari ed esci di casa per andare ad incontrare i due che ti stanno aspettando davanti al mini-market.

«(T/n)!» Ti saluta Saitama con un sorriso.

«E Genos?» Chiedi mentre lui fa una strana smorfia.

«Aveva dei compiti da eroe di classe S da sbrigare, quindi non verrà.» Ti dice facendoti scoppiare a ridere per la faccia che ha assunto. «Che c'è di divertente?»

«Nulla.» Dici per poi osservare scioccata il suo abbigliamento. «Cosa sono quelle?!» Chiedi indicando i suoi piedi.

«Le mie ciabatte, perché?»

Ti prendi la testa tra le mani per poi trascinare verso casa tua Saitama.

«Che hanno che non va?» Ti chiede assumendo un'espressione triste.

«Sembri un venditore di pesci.» Gli dici mentre lui scoppia a ridere.

«Bella questa.»

*****

«Hai fatto?» Chiedi mentre lui esce da camera tua finalmente vestito decentemente: pantaloncini grigi, una felpa nera e delle scarpe sportive. Lo guardi meravigliata. «Stai benissimo!» Gli dici mentre lui si gratta la testa in imbarazzo.

«Se lo dici tu...» Ti dice voltando lo sguardo da un'altra parte.

«Andiamo o ci perderemo tutti i fuochi d'artificio!» Dici afferrandogli la mano per poi trascinarlo fuori di casa tua.

Guardi velocemente l'orario sul tuo cellulare e vedi che ormai manca un minuto a mezzanotte.

«Qui non vedremo mai i fuochi d'artificio bene...» Non appena finisci di dire questa frase Saitama ti prende a mo di sposa e comincia a correre rapidamente verso il centro.

Ti appendi al suo collo e ti accorgi che il tuo cellulare è caduto a terra.
«Ops.» Ti dice col solito sorriso idiota mentre tu cominci ad insultarlo.

«Spera solo di arrivare in tempo, perché altrimenti non ti perdonerò mai.» Gli dici tenendoti al suo collo per non cadere.

«Mi hai perdonato per un muro distrutto, mi perdonerai anche per un cellulare.» Ti dice sicuro di sé raggiungendo la piazza giusto in tempo.

«3...2...1...» Gridano tutti e vi unite anche voi. «Buon anno!»

Successivamente mille colori illuminano il cielo e tu non puoi fare a meno che restare meravigliata.

Rimani tra le braccia di Saitama e quando i fuochi d'artificio finiscono scendi per andare in ogni bancarella a mangiare schifezze.

«Due zuccheri filati per favore.» Chiedi e subito vengono preparati.

Paghi tu per entrambi e successivamente, assieme a Saitama, riprendi a girare per ogni bancarella tenendogli la mano.

«Um... (T/n)?» Ti richiama Saitama mentre tu ordini una mela caramellata.

«Dimmi.»

«E se ci sedessimo in un prato, dove non c'è nessuno, a guardare le stelle?» Ti chiede senza guardarti.

Gli sorridi e guardi la vostra stretta di mano.
«Mi sembra un'idea fantastica.» Dici mentre lui si volta a guardarti con un piccolo sorriso.

Prendi la mela caramellata e poco dopo, assieme a lui, ti dirigi in un prato isolato per osservare le stelle che oggi brillano più che mai solo per voi.

One shot - Anime boys x reader Where stories live. Discover now