One shot - Anime boys x reader

Mirio Togata

Non sei riuscita ad entrare allo Yuuei.

Nonostante questo la tua vita non è triste, anzi sei anche più felice.

Dopo aver saputo che lo Yuuei è stato attaccato dall'unione dei supercattivi ti sei spaventata un po'.

'E se ci fossi stata io in quella situazione?', ti chiedevi un continuazione.

Ormai non ti importa più. Ti sei fatta dei nuovi amici e anche se lo Yuuei ormai è irraggiungibile a te non interessa.

Stai tornando a casa dopo un'altra giornata di scuola quando d'un tratto un tuo compagno di classe spunta da un vicolo.

«Ah (t/n)! Mi sono dimenticato di ridarti le forbici.» Dice porgendotele.

Sorridi.
«Grazie.»Stai per afferrare quando ad un certo punto dal pavimento spunta un ragazzo biondo e nudo che tira un pugno al tuo compagno facendoli cadere a terra assieme alle forbici.

«POWER!» Grida il ragazzo assumendo una strana posa.

Gridi a tua volta e ti volti dall'altra parte per non vederlo dato che ormai sei rossa dall'imbarazzo.

*****

«Ah... Davvero? Capisco... Scusate tanto.» Vi dice il ragazzo dopo essersi vestito.

Gli avete spiegato il tutto e lui si è scusato immediatamente.

«Pensavo che lui ti stesse per colpire con quelle forbici e mi ero preoccupato.» Dice mettendosi una mano dietro la nuca per poi accennare ad una piccola risata.

Nonostante si sia scusato non riesci a far passare il rossore dato che la sua figura di spalle nuda non va via dalla tua mente.

Scuoti la testa e ti tiri uno schiaffo in fronte pensando che probabilmente avrai quella immagine anche nei sogni.

«Beh ci vediamo.»

«Cercherò di non farmi uccidere da un paio di forbici fino ad allora.» Rispondi ironica facendolo ridere.

«Dacci dentro allora!» Risponde per poi andarsene.

*****

Il giorno dopo camminando per andare di nuovo a scuola vedi una chioma alquanto familiare e subito riconosci la figura del ragazzo che ti ha "salvata" ieri.

Ti avvicini a lui e lo saluti subito toccandogli una spalla.

«Sei il ragazzo che mi ha salvata ieri da un paio di forbici. Che coincidenza vederti qui.» Dici sorridendo mentre lui ricambia il saluto.

«Sono Mirio Togata comunque.»Ti dice mentre tu gli dici il tuo nome. «Ti accompagno a scuola (T/n).» Ti dice lui premuroso e tu accetti.

Quando arrivate davanti al cancello della tua scuola ti volti verso di lui.

«Verrai a salvarmi anche oggi?» Chiedi mentre lui arrossendo si volta dall'altra parte e sussurra un sì.

«Allora ci vediamo dopo!» Rispondi sorridendo e lasciandogli un bacio sulla guancia, mentre lui sparisce sotto il cemento lasciando i suoi abiti e la sua cartella in superficie.

Arrossisci ancora, ma continui a sorridere.

Non vedi l'ora di rivederlo.