Finiremo ciò che abbiamo iniziato

3.8K 119 4
                                    

NICCOLÒ

Sono un coglione, che cazzo di problemi mi affliggono?
Non è stato un errore...e una questione in sospeso con lei ce l'ho: il bacio
"Ohh Nic aspetta" mi fermo e vedo Adriano venire nella mia direzione
"Che è successo?" Chiede
"Sono un coglione, ho rovinato tutto" dico
"Che le hai detto?" Domanda alzando gli occhi al cielo
"Che era stato un errore"
"Ma perché Nic, sappiamo entrambi che non lo è, perché?!" Dice Adriano spazientito ma allo stesso tempo dispiaciuto nel vedermi così giù di morale. Ha capito che ho fatto una cazzata e me ne sono reso conto, adesso deve aiutarmi a rimediare
"L'hai vista dentro al ristorante con quel Christian? 'Tesoro mio' ma vaffanculo va.
Gli ha dato il numero Adrià, gli ha dato il numero! E poi lo sai chi è?! L'ex. Ti pare normale una cosa così?" Dico ormai quasi urlando
Mi guarda e sorride
"Che cazzo ridi Adrià"
"Prima di tutto abbassa la voce che già è tanto che nessuno ti ha chiesto una foto e secondo...sei geloso" dice
"Non sono geloso, mi ha dato fastidio e basta" rispondo freddo
"A casa mia si chiama gelosia.
In ogni caso adesso rimedi. Entri là dentro e ci parli. Le dici le stesse cose che hai detto a me" mi indica la creperia.
Annuisco, ha ragione. Ho fatto una cazzata e devo rimediare

GIULIA

"Giulia devo parlarti" dice Niccolò avvicinandosi a me
"Io no, non ho nulla da dirti" dico senza neanche guardarlo
Mi prende il viso per girarmi verso di lui, ora mi incazzo
"Niccolò non mi toccare o ti faccio fare una figura di merda davanti a tutti. Già vedo le prime pagine sui giornali: 'Ultimo, il cantante dei record, schiaffeggiato nella sua fantastica Roma'. Quindi ti ripeto, non toccarmi per favore" dico stavolta guardandolo negli occhi
"Ok come vuoi, ma devo parlarti comunque, e non mi importa se stiamo soli o meno, lo farò comunque"
A quel punto vedo gli altri alzarsi e uscire, per lasciarci da soli
"È stato un errore. Non mi sembra ci sia altro da chiarire no?" Chiedo fredda senza neanche guardarlo
"Ti prego fammi spiegare, ti prego" quasi mi supplica
"Mi hai preso dalla prima volta che ti ho vista. Ieri sera è stata una serata fantastica, te lo giuro. Mi sono sentito così vivo. Non sono mai entrato in casa di altre persone per farmi il bagno in una piscina che non è la mia. Anche Federica una volta voleva farlo, ma non me la sono sentita, perché poi ci sarebbe stato il panico se avessero scoperto Ultimo in casa di qualcun altro. Con te me lo sono dimenticato proprio...non so cosa tu mi abbia fatto, ma non ci ho pensato minimamente alle conseguenze. Non è stato un errore, lo volevo anche io, te lo giuro. Non so che mi sia preso prima. O meglio...lo so" dice per poi fare un respiro profondo e continuare il discorso
"È per quel Christian, mi ha dato fastidio, eccome se mi ha dato fastidio. Mi sono comportato da immaturo, non ne avevo il diritto di farlo, ma ti prego Giulia, ti prego credimi. Non ti ho usata" dice con gli occhi leggermente lucidi.
"Sai..si dice che da ubriachi si fanno cose che da sobri non si hanno il coraggio di fare. Forse è così, forse non avrei dovuto farlo. Ma l'ho fatto e...non ho rimpianti. Non voglio vederti così per colpa mia...
Continuiamo ad essere ciò che siamo stati fino ad ora, poi quello che succederà succederà" dico allungando un mano sul tavolino verso la sua e afferrandogliela.
Lui annuisce senza dire niente.
Mi alzo e vado davanti a lui: "guardami"
Alza lo sguardo facendolo incrociare al mio
"Non così ti prego, non con questi occhi" dico asciugandogli gli occhi lucidi con i pollici.
"Vieni qui" mi dice subito dopo, facendomi sedere sulle sue gambe.
"Peter...lo so che è un controsenso con tutto quello che ho detto fino ad ora, ma te lo prometto che un giorno finiremo ciò che stavamo per iniziare"
Lui mi sorride e mi abbraccia sussurrandomi "ti voglio bene piccola"
Sorrido istintivamente e rispondo:
"Anche io Peter"
"Hai dato il tuo numero a quello, quindi penso di meritarmelo anche io eh" dice sorridendo
"Hai ragione, dammi il telefono" gli sorrido e afferro il telefono. Gli segno il numero e glielo ridò.
"Adesso andiamo dagli altri però" mi dice e io annuisco
Li stiamo per raggiungere quando veniamo fermati da um gruppo di ragazzi e ragazze
"Oh mio dio! Te sei Ultimo, non ce credo" gli dicono
"Si sono proprio io" dice ridendo
"Madonna io ti adoro, adoro le tue canzoni, sono bellissime. Sei fantastico" dice emozionata una ragazza
"Grazie mille, sono contentissimo" le risponde
"Possiamo farci una foto?" Chiedono
"Come no, certo" si scattano la foto e lo salutano
"Sei bellissimo" gli dice un'altra ragazza per poi dargli un bacio sulla guancia
Si mette a ridere e risponde "grazie tesoro, ci vediamo in giro" dice per poi prendermi per mano e andare
"Grazie tesoro" dico imitandolo quando siamo ormai distanti dal gruppo di ragazzi
"Sei gelosa?" Mi chiede ridendo
"L'hai fatto apposta!" Esclamo
"Può darsi" dice ridendo
"Stronzo" rispondo ridendo e dandogli una spintarella
Lui ride di cuore, è bellissimo
"Sei bellissima quando ridi" dice diventando serio
"Anche tu non scherzi eh" replico sorridendo.
Mi circonda le spalle con il braccio e mi da un bacio sulla guancia.
Raggiungiamo gli altri, ancora con il suo braccio che mi circonda.

Favole..al guinzaglioWhere stories live. Discover now