Favole..al guinzaglio

Battaglia d'acqua

GIULIA

"Grazie Sam, ci vediamo dopo" lascio un bacio veloce a mio fratello e poi scendo dalla macchina; subito dopo riparte.
La macchina di Sam si è rotta, stamattina l'ha portata dal meccanico e gli ho gentilmente prestato la mia dato che aveva organizzato due giorni di relax assoluto in Toscana con la sua ragazza e qualche amico.
Scendo in spiaggia e mi guardo intorno: qui non ci sono, così decido di guardare in acqua. Infatti sono proprio lì, tutti...c'è anche Nicco!
Riconosco gli asciugami delle mie amiche e poso il mio zaino accanto ai loro, mi tolgo i vestiti ed entro in acqua.
Piano piano mi avvicino, cercando di fare il minimo rumore. Sorrido automaticamente alla vista di una Martina sorridente seduta sulle gambe di Adriano. Non faceva altro che dirmi quanto gli mancasse, che quasi ogni sera passavano ore al telefono. Sono contenta, perché Adri è davvero un ragazzo d'oro: non potrebbe chiedere di meglio.
Chiara invece è con Alessandro: quel ragazzo non mi piace tantissimo, è scontroso e sembra sempre che nasconde qualcosa. Però lo accetto comunque, se rende felice la mia migliore amica...lo sono anche io.
Mi prendo un attimo per guardarli tutti insieme: Chiara e quell'altro si baciano; Adriano e Marti sorridono e parlano tra di loro; e poi c'è Niccolò: isolato dal gruppo, sta in disparte, probabilmente sarà immerso nei suoi pensieri filosofici a chiedersi perché le vita ce l'abbia con lui.
Decido di avvicinarmi, poso le mie mani sui suoi occhi e urlo "bu!".
Mi toglie le mani dagli occhi e si alza. Ci guardiamo per qualche secondo e poi mi sorride. Quant'è bello quando ride...anche quando non lo fa è bello in effetti, ma quando lo fa...santo dio è stupendo.
Lo abbraccio e sussurro al suo orecchio:
"Mi sei mancato Peter"
Lui mi stringe ancora più forte e risponde "anche tu piccola"
Sciogliamo l'abbraccio e lui si risiede in acqua, mente io vado a salutare Adri.
Ci abbracciamo, mi è mancato anche lui in fondo..
Improvvisamente mi sento la schiena bagnata, mi giro e noto che Martina mi sta schizzando, stessa cosa sta facendo Chiara.
"Stronze" dico ridendo io
"Giulia!" Mi fa girare Niccolò e...mi inonda completamente d'acqua.
Tutti ridono mentre io mi asciugo gli occhi.
"Adesso me la paghi" gli dico con sguardo minaccioso
Lui scoppia a ridere
Bene, non ci crede..adesso gli faccio vedere: mi avvicino e gli schizzo dell'acqua addosso.
"Non iniziare una guerra d'acqua con me perché perdi" dice ridendo appena finisco di schizzarlo.
Scoppio a ridere, proprio come lui ha fatto poco fa con me.
Si alza e viene verso di me, così decido di indietreggiare finché non mi abbraccia da dietro e mi butta in acqua.
È riuscito a buttarmi in acqua, ma non ho sciolto l'abbraccio, quindi lui è finito sotto con me!
Appena usciamo ci guardiamo e scoppiamo a ridere. Siamo ancora abbracciati, gli altri ci guardano e la situazione diventa abbastanza imbarazzante così decido di staccarmi.
"Andiamo a farci una nuotata? Proprone Chiara salvandomi dall'imbarazzo; devo ricordarmi di ringraziarla dopo!
Nuotiamo per qualche minuto, finché l'acqua non diventa abbastanza alta: mi arriva alle spalle
Martina e Chiara mi guardano con uno sguardo strano. Capisco subito cosa mi stanno chiedendo e annuisco sorridendo.
"Via!" Urla Martina
Abbiamo appena dato il via ad una battaglia d'acqua tutti insieme. Io ho dichiarato guerra a Niccolò principalmente. Mi sembra ovvio!
Ci affoghiamo e ci schizziamo per qualche minuto, fino a quando ci ritroviamo improvvisamente a pochi centimetri di distanza a guardarci: lui mi sorride e io faccio lo stesso.
Mi guardo intorno e noto che gli altri sono intenti a schizzarsi ed affogarsi.
Mi avvicino: poso le braccia sulle sue spalle e aggroviglio le mie gambe attorno alla sua vita.
Gli sposto dal viso qualche ciuffo di capelli.
"Sei ancora più bello con i capelli bagnati" dico sorridendogli
"Ma come siamo dolci stamattina" sorride anche lui
Lo abbraccio e poco dopo mi stacco rimanendo sempre con le gambe attorno alla sua vita.
"Che stai facendo?" Chiede non appena la mia fronte si poggia sulla sua.
Non ho la minima idea di cosa sto facendo, ma non riesco a fermarmi. Quando le mie labbra toccano le sue, Nicco inspira di scatto. La sua bocca ha proprio il sapore che mi immaginavo..
Schiude le labbra e ricambia il bacio: la sua lingua calda scorre sulla mia e mi sento avvampare dentro, una sensazione che provavo anche con i miei ex, ma non così intensa. Non era così forte.
«Giù», sospira, poi ricomincia a baciarmi. Il mio cervello va in tilt, mi abbandono alle sensazioni.