Creepypasta yaoi

CAPITOLO 5

JEFF P.O.V.

"Non la voglio prendere e tanto so che non hai le palle di farlo, pussy!" dissi beffandomi di lui.
"Ah sì? Ti sbagli di grosso" disse mettendosi la pillola in bocca per poi baciarmi e ficcarmi la lingua in gola per farmela ingoiare.
Non ci posso credere! Lo ha fatto davvero?! Non vorrei mai staccarmi da questo bacio!
Purtroppo fu lui ad allontanare le nostre labbra e lingue, ci collegava ancora in filo di saliva.
"I-idiota!" dissi rossissimo mentre mi pulivo la bocca con la manica, facendo finta che fossi contrario.
"Ti avevo avvertito! E poi non è stato così male, dai!" mi rispose sedendosi vicino a me.
"Ma sei scemo? Ho la febbre! E-e poi..." diventai rosso.
"Nooooo, Jeffino! Non dirmi che era il tuo primo bacio?!" mi chiese entusiasta.
"S-sì! Ok?!" mi abbraccio e mi coccolò.
"È una cosa troppo cute! Sono stato il tuo primo bacio! Ho rubato il primo bacio al mio Jeffino!"
"Perché sei così felice? Non è nulla di eclatante... e non sono tuo!" dissi cercando di scollarmelo di dosso. Non posso rinunciare alla mia parte tsundere.
"1) è ovvio che sei mio, Jeffino. Perché lo dico io 2) non hai idea di quanto sia importante il primo bacio! Questo ci legherà un sacco e saremo amici per la vita!" disse lui mentre mi tirava le guance.
Amici?... Perché mi faceva male avrelo sentito dire questo? Non che mi aspettassi che lui mi vedesse in altro modo, ma sentirselo dire in faccia fa davvero... male.
È da tanto che non provavo una sensazione di dolore così...
"Smettila Jack!" urlai dandogli una spinta per farlo allontanare da me.
"Basta sbatocchiarmi e stritolarli! Sono malato e voglio riposare! Avevi detto che ti saresti preso cura di me!" ero così incazzato.
Come può chiamarmi amico? Gli amici non si baciano! Per nessun motivo! Non è normale! Mi sta solo prendendo in giro!
"Jeff... scusami, hai ragione. Non volevo farti stare peggio" disse cercando di avvicinarsi di nuovo a me.
"Lasciami in pace!", mi stesi e mi coprii con le coperte, "Voglio riposare." chiusi gli occhi.

JACK P.O.V.

Sono passate un paio d'ore e, invece di tirarmi avanti, giocare o altro, sono stato tutto il tempo a guardare Jeff che dormiva.
È così carino e mi sento in colpa per averlo fatto arrabbiare. Sono troppo spavaldo con lui, l'ho baciato contro la sua volontà e l'ho disturbato mentre voleva riposarsi...
Non sono degno neanche di essergli amico se continuo così. Lui mi piace e non dovrei infastidirlo in continuazione, ma essere dolce e aiutarlo sempre. Che palle, non so che fare.
Vorrei solo... baciarlo ancora, tranquillizzarmi sentendo le sue labbra calde contro le mie e le nostre lingue che si intrecciano. Oggi è stata una giornata così bella, perché devo rovinare sempre tutto? Per questo Isaac mi ha abbandonato... e ora non lo biasimo...

Mi massaggiavo le tempie, mentre ero sul punto di piangere, quando sentii bussare alla porta. Andai ad aprire e vidi che era Ben.
"Ciao Jack! Devo parlare con Jeff!" mi disse con un sorriso a 32 denti.
"Ora sta dormendo, sai ha la febbre e dovrebbe r-" neanche il tempo di finire la frase che si fiondò dentro la camera e saltò addosso a Jeff.
"JEFF, NON POTRAI MAI INDOVINARE COSA MI È SUCCESSO OGGI!" urlò Ben mentre saltava sul letto.
Mi fece così incazzare il fatto che stesse disturbando Jeff.
"Ben! Jeff stava-" venni interrotto ancora, questa volta da Jeff.
"NANEROTTOLO TU SEMBRA QUESTO IL MODO DI SVEGLIARMI?!" urlò Jeff.
"SÌ, PERCHÉ È SUCCESSA UNA COSA FANTASTICA!"
"Ok ok, dimmi tutto, ma smettila di saltare." disse Jeff, per poi guardarmi come per dire di andarmene.
Uscii dalla stanza.
Ma stiamo scherzando?! Io lo coccolo e abbraccio troppo e si incazza perché non lo lascio riposare, mentre Ben può piombare in stanza mentre sta dormendo, mettersi a urlare e saltargli sul letto, CHE LUI GLI DICE UNA FRASE E POI È TUTTO OK?! MENTRE A ME HA DOVUTO FARMI LA PREDICA COME SE GLI AVESSI FATTO CHISSÀ CHE! ACCUSANDOMI PRATICAMENTE DI NON TENERE A LUI E FARE QUEL CAZZO CHE MI PARE! QUANDO SONO IO QUELLO CHE LO HA PORTATO IN INFERMERIA, SONO IO QUELLO CHE GLI HA PROVATO LA FEBBRE, IO L'HO PORTATO IN CAMERA E SEMPRE IO GLI HO FATTO PRENDERE LA MEDICINA CHE LUI NON AVREBBE MAI PRESO DA SOLO.

Andai nei bagni in comune e dalla frustrazione tirai un pugno allo specchio, rompendolo e graffiandomi la mano.

JEFF P.O.V.

Ben mi ha raccontato tutto quello che è successo con Eyeless.
"Sono felice per te, Ben"
"Tu come stai? Jack ha detto che hai la febbre" sospirai.
"Sto male... non per la febbre, ma per lui. Ci siamo baciati, perché voleva farmi prendere la medicina, poi, tutto estasiato, mi ha detto che il mio primo bacio con lui ci avrebbe legato per sempre come amici..." dissi a Ben, mi veniva quasi da piangere a ripensarci.
"Cazzo... che brutta friendzone. Ma non penso che lo pensasse sul serio! Magari lo ha detto solo per sviarti!"
"E se invece mi stesse prendendo in giro e basta? Lui... lui mi piace davvero e... cazzo! Mi sento così strano! Non mi è mai piaciuto nessuno così... ho paura di farmi male con questo amore..." Ben mi abbracciò.
"Ehy, chi è questo Jeff? Un ragazzo romantico che si fa le pippe che mi faccio io?" mi sorride, "Trovo davvero bello ciò che provi per Jack e ciò che lui ti sta provocando nel cuore. Quindi devi mettercela tutta per far in modo che nulla so metta tra di voi. Se no non vi metterete mai insieme!" la sua positività è contagiosa.
"Prima gli ho urlato addosso... sarà arrabbiato con me..."
"Chiedigli scusa per aver urlato e fagli un po' di coccole, quelle calmano chiunque" ci sorridemmo a vicenda, poi Ben mi salutò ed uscì.
Appena Jack torna in camera gli parlerò.