Creepypasta yaoi

CAPITOLO 6

JACK P.O.V.

Rientrai in camera e subito Jeff mi venne vicino.
"Jack, ti vol- oddio, che hai fatto alla mano?" mi chiese preoccupato.
"Fatti gli affari tuoi." dissi freddo cercando il kit di pronto soccorso.
"Lo so che ho fatto male ad incazzarmi così e so che anche tu sei arrabbiato, però vorrei-"
"Stai zitto, cazzo?! Sto cercando di concentrarmi!" dissi infuriato, mi faceva così incazzare che ora facesse come se nulla fosse.
"Jack, non esagerare ti prego!"
"Io esagerate?! Non ho fatto nulla di male a parte coccolarti troppo e sarebbe esagerare, questo!?" dissi mentre mi disinfettavo e bendavo la mano.
"Parlavo di adesso..."
"Mi sembra normale mettermi ad urlare dato che mi fai il culo per un abbraccio di troppo mentre vorresti riposare, invece con Ben, che entra e si mette a urlare e a disturbarti mentre dormi non gli dici praticamente nulla!" sapevo che avrei perso presto il controllo, ma fermarmi era impossibile ora. Così tanta gelosia.
"Non è come pensi! Io-" stava per parlare.
"Tu cosa?!" dissi spingendolo sul letto e facendogli sbattere la testa contro il muro.
Dio, quando mi pentii di averlo fatto...
Jeff iniziò a piangere e a tenersi la testa.
"Cazzo! Jeff, scusa... i-io non volevo, ho perso il controllo!" lo presi e lo strinsi a me.
"Jack, mi dispiace... sono stato così stupido ad arrabbiarmi per nulla. Ti chiedo scusa! Non mi sorprendo se mi odi..." piangeva a dirotto, mi si spezzava il cuore vederlo così per colpa mia, mi fa venire da piangere anche a me.
"Non dirlo neanche per scherzo! Non potrei mai odiarti, Jeff... tu, da quando ho perso Isaac, sei diventato davvero importante per me e non voglio rovinare tutto. Non volevo urlarti addosso, e neanche sbatterti contro il muro... non voglio perdere anche te..." gli diedi un bacio sulla testa e lo strinsi ancora di più a me.
"Non ti voglio lasciare, mai!" sorrisi e gli asciugai le lacrime.
"Pace allora?"
"Mhmh" mi sorrise, è una delle cose più dolci che io abbia mai visto. Mi stesi sul letto con lui e mi misi a fargli le coccole.
"Come va la febbre?" gli chiesi mentre gli poggiavo le labbra sulla fronte, lui arrossì. Amavo vederlo in quello stato.
"B-bene, ma mi fa male la testa, baka!" rispose lui dandomi un pugno in testa.
"Ahi! Scusami, Jeffino! Per farmi oggi starò ai tuoi ordini!"
"Interessante, allora come prima cosa voglio le coccole" disse lui, non aspettai un secondo e lo strinsi a me accarezzandogli i capelli.
"Jack, tu mi vuoi bene?" mi chiese il moro, mentre aveva la testa poggiata al mio petto.
"Mi pare ovvio! Sei la persona a cui voglio più bene in questo mondo!" risposi per poi dargli un bacio sulla guancia, come previsto lui arrossì.
"Anche io ti voglio bene, Jack!" disse ricambiando il bacio sulla guancia.
A volte mi sono arrivate delle voci sul fatto che Jeff sia un cattivo ragazzo, sempre scorbutico, che odia tutti e da sempre fastidio a chiunque gli capiti a tiro, ma io non vedo nulla di tutto ciò. Io vedo solo un Jeff carino, che sa divertirsi, gentile, innocente, magari a volte è un po' scontroso, ma nessuno è perfetto e a ma piace così.

Dopo poco lo guardai, si era addormentato, che cucciolo! Gli accarezzavo il suo pallido viso, così morbido e candido.
Guardai le sue labbra, erano così sottili, ma allo stesso tempo sembravano succose. Come potevo resistere? Devo farlo però, mi devo accontentare di averlo baciato solo prima, non voglio si arrabbi ancora. Prima è stato davvero bello, anche se non mi basta.
Per resistere alla tentazione, decido di riposare anche io.

Più tardi

(ATTENZIONE! SCENE HOT, SE SIETE SENSIBILI SALTATE FINO ALLA PROSSIMA SCRITTA NERA)

Mi svegliai infastidito o forse stranito da una strana sensazione.
Aprii gli occhi e vidi Jeff che dormiva e che strusciava il suo ginocchio proprio sul mio pacco, già duro.
Panicai, avevo paura di svegliarlo ed era quasi bello quel contatto.
Divenni rosso in volto e il mio respiro si faceva pesante, era così eccitante sentirlo contro di me, mentre sfregava il suo ginocchio contro la mia erezione, che ormai aveva bagnato i boxer di liquido preseminale.
Non resistetti, volevo segarmi, ma senza rinunciare al tocco del mio cucciolo.
Mi abbassai un po' pantaloni e boxer, giusto per far uscire il mio cazzo. Presi la mano di Jeff e iniziai a passarla sopra al mio membro. Madonna, aveva delle mani così lisce, ogni sua piccola parte mi faceva eccitare.
Mi morsi il labbro per non gemere, anche se la cosa fu difficile.
Decisi di mettermi di lato e unire il mio bacino a quello di Jeff, non potevo resistere, pur sapendo che lo avrei potuto svegliare.
Lui strizzò gli occhi continuando a dormire, era troppo carino e dovetti continuare.
Ero al culmine, avrei voluto venirgli in faccia, ma ho ancora un po' di buon senso.
Allungai una mano verso i pantaloni di Jeff e ci misi una mano dentro palpando il culo, mentre con l'altra continuavo a muovere quella di Jeff.
Venni dopo un po' gemendo, sporcando la sua mano e i miei vestiti.
Presi un fazzoletto e pulii subito la mano a Jeff, per poi alzarmi lentamente e andare a lavarmi.
Non ci posso credere di averlo fatto mentre lui dormiva... mi sento un po' un verme, ma è stato così bello.

(FINE PARTE HOT)

Dopo essermi pulito e cambiato tornai in camera, dove vidi Jeff seduti sul letto.
Dimmi che si è svegliato ora, ti prego!
"J-Jeff, ti sei svegliato" dissi balbettando per l'ansia, lui si limitò ad annuire.
"È... da tanto che sei sveglio?" annuì di nuovo, volevo sotterrarmi. Ora non mi vorrà più come amico! Crederà che sono solo un maniaco sessuale e chiederà di cambiare camera.
Ma perché devo essere così stupido?