Creepypasta yaoi

CAPITOLO 11

JASON P.O.V.

Stavo cazzeggiando col cellulare, mentre Candy si faceva una doccia, quando sentii bussare alla porta. Aprii ed entro Jack impanicatissimo.
"Jason, ho fatto una cosa orribile! Ora non mi guarderà neanche più in faccia! Perché devo essere così coglione?!" iniziò subito a dire, senza farmi capire un cazzo.
"Ehi ehi ehi, calmati! Che è successo?"
"L'ho baciato! Ho baciati Jeff!" disse scuotendomi dalle spalle.
"Bene! Perché dovrebbe essere un problema?"
"Lui è scappato via! Non ho usato le mie solite scuse stupide per baciarlo! Ora sono nella merda!"
"Ora ti calmi. Devi dirgli che ti piace, è anche gay, quindi hai più possibilità"
"Non c'entra! Perché sicuramente non gli- ma come sai che è gay? Non mi sembrava lo avesse detto a tutti"
"È per lo stesso motivo per cui so del centro di gay anonimi. Tutti a scuola sanno che esiste e sanno chi ci va, infatti non capisco perché Toby si ostini a chiamarlo "anonimo""
"Oh, che merda. Ma non è questo il punto! Io non gli piaccio!"
"Hai detto che hai usato altre scuse per baciarlo, ma solo qiesta volta ti ha rifiutato. Quindi le altre volte ha ricambiato?" lui annuì.
"Allora gli piaci! Se non ci piacessi non avrebbe mai ricambiato una sola volta e se volesse fare solo sesso ti sarebbe saltato addosso! Non farti tutti questi problemi"
"Ma tu non hai visto come è schizzato via! Mi odia!" sospirò, "Posso rimanere qui per sta sera? Non ho voglia di vederlo..."
"Dovresti parlargli"
"Lo so! Lo farò domani"
"Come vuoi, dormi pure qui. Puoi usare il mio letto. Quiiiindi" aprii la porta del bagno, ritrovandimi Candy comoletamente nudo che si asciugava i capelli, "Candy, tu dormi con me!" istantaneamente mi arrivo una spazzola in faccia, mentre lui si coprì con un asciugamano.
"Ti ci vuole tanto a bussare prima di entrare! Sei il solito maniaco!" era tutto rosso.
"Ma coglierti mentre sei nudo è un'impresa! Sei così sexy che ti scoperei in questo momento!"
"Io sono ancora qui!" disse Jack sospirando.
"Uffa, per oggi niente sesso, tesoro!" dissi ridendo, mentre Candy mi lanciò in faccia l'asciugamano.
"Sarebbe una tentazione, visto che ora sei nudo?"
"Esci subito, Jason!" disse ed io richiusi la porta.
"Povero, Candy. Fai sempre così con lui?"
"SI!" rispose il diretto interessato dall'altra parte della porta.
"Tanto mi vuole bene comunque!"

Amo il fatto che Candy mi voglia sempre bene nonostante io faccia il coglione. A volte lo irrito molto, ma un secondo dopo mi sorride come se non fosse successo niente. Anche il fatto che ci comportiamo come se fossimo una coppia è fantastico! Perché diventa talmente dolce e pervertito allo stesso tempo in quelle situazioni. È adorabile, io penso che un giorno finirò per innamorarmi di lui, sempre se non lo sono già. Quando lo guardi, in certi momenti, mi viene voglia di baciarlo per davvero e di dirgli quanto è importante per me. Non sono mai stato così con nessuno, io e lui siamo legati e penso proprio che nulla mi potrà mai rendere più felice di un suo sorriso. È questo l'amore per una persona? Non lo so, ma voglio restare per sempre con lui.

"Ehi, ci sei? È da 5 minuti che fissi la porta del bagno" mi chiese Jack pichiettandomi sulla spalla.
"Mh? Oh si si"
Candy uscì dal bagno e lo abbracciai subito stringendolo a me.
"Jas, che fai?" chiese mentre mi guardava negli occhi.
"Mi fate deprimere con queste smancerie. Sarà una notte lunghissima" mi misi a ridere e lasciai Candy per poi sedermi sul letto.
"Vieni quiii" gli chiesi prendendogli una mano.
"Lascia almeno che si vesta, Jason. Sei davvero un pervertito!" notai solo in quel momento che era ancora nudo, con un asciugamano attorno alla vita.
Eea semplicemente stupendo.
"Ma dopo che divertimento c'è se è vestito?" dissi sbuffando e lasciando la mano di Candy, mentre lui ridacchiava.
"Torno subito" disse prendendo i vestiti e tornando in bagno.
Jack si sedette di fianco a me.
"Parlando fra di noi, ma Candy ti piace?" mi chiese a bassa voce.
"Non lo so, ma di certo farei di tutto per lui e per renderlo felice. Insomma, il mio è amore, ma non so se sia come un amore fraterno o no"
"Mh, capisco. Pensi che... lui non sarebbe più tuo amico se lo sapesse?"
"Non penso, ma se me lo stai chiedendo solo perché vuoi fare un confronto tra te e Jeff è del tutto diverso. Io e Candy ci conosciamo da 5 anni, voi due solo da pochi giorni. Non sto dicendo che non puoi innamorarti in così poco tempo, però è un rapporto diverso."
Lui annuì solamente, per poi guardare fuori dalla finestra.
"Non sono bravo a chiarirmi con le persone, lo sai. Pensi che ce la farò?"
"Devi solo avere pazienza e prendere coraggii, Jack. Ma ce la farai"

In seguito andai a prendere la cena per tutti e una volta finita, dopo un po' di chiacchiere andammo a letto.
Trinsi a me Candy, era bellissimo con i capelli sciolti e struccato.
"Dovremmo dormire insieme più spesso" dissi in un sussurro al suo orecchio, lo vidi arrossire.
"Va bene, ma ora dormiamo"
E mi addormentai con un sorriso sulle labbra.