Immagino che il titolo dica già tutto...
Una raccolta di Immagina su TUTTO -e dico tutto- il Fandom in cui sono le GIF a raccontare la storia. Un'idea malsana -MOOOOLTO MALSANA- che spero possa piacere!
[RICHIESTE CHIUSE AL MOMENTO]
Sei la figlia di una casata importante di Firenze, alleata dei Medici. Sei anche innamorata perdutamente di uno dei figli di quella Famiglia: Piero. È un ragazzo gentile e dolce, e tu, essendo un'inguaribile romantica che legge troppi romanzi, te ne sei innamorata. Quello che non sai, però è se Piero ricambi i tuoi sentimenti. A detta di Giulio de Medici, tuo amico sin dall'infanzia, anche a lui piaci molto, ma è troppo timido per farsi avanti. Anche tu, d'altro canto, sei molto timida, quindi nemmeno tu farai il primo passo. Ti ha appena fatto visita Giulio, dicendoti che Piero è disperato, e che ti vuole vedere. "Dev'essere successo qualcosa di brutto " pensi e, dopo aver ringraziato Giulio, corri a casa Medici, dove trovi Piero nel giardino che piange. Ti avvicini lentamente e ti siedi affianco a lui, che non appena ti vede ti sorride e ti guarda. Tu automaticamente lo accarezzi con una mano, asciugando con i pollici le lacrime sulla sua guancia.
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《T/n.. sei qui.》ti dice, dolcemente. Tu gli sorridi 《certo che sono qui. Sono corsa non appena Giulio mi ha avvisata... che succede?》gli chiedi alla fine, preoccupata. Lui cerca di trattenersi, ma poi fa una smorfia e un singhiozzo lo coglie. Tenti quindi di calmarlo, riuscendo nell'intento dopo qualche altra carezza e degli abbracci. 《Vedi T/n.. m-mio padre dice che.. che gli serve una persona a Roma, nella Chiesa》comincia, e tu intervieni 《ma non c'è tuo zio Carlo?》chiedi confusa, lui scuote la testa 《dice che non basta, che serve una parentela più stretta con i Medici... e ha deciso di mandare me》conclude poi, lasciandoti senza parole. 《Ma Piero.. tu sei un artista, non un prete..》dici, boccheggiando. Il tuo cuore è stretto in una morsa: non puoi crederci, non puoi permettere che il ragazzo che ami sia obbligato ad andare a Roma. 《Lo so, ho provato a parlargli, ma non vuol sentir ragione.》dice, tristemente, e tu lasci scendere una lacrima dai tuoi occhi. 《Piero, mi mancherai così tanto... non posso crederci, mi stai abbandonando così.》 《No, T/n, non piangere ti prego. Non posso vederti soffrire... sei troppo importante per me.》dice, poi i suoi occhi si fissano sui tuoi. 《I-io sono importante per te?》chiedi, guardandolo speranzosa: è tutto ciò che hai sempre desiderato, che Piero si dichiarasse a te. 《Certo che lo sei T/n, sei la persona a cui tengo di più al mondo. Io non ti abbandonerò. Ti amo troppo per farlo.》si lascia scappare, per poi accorgersene ed arrossire visibilmente, come te del resto. 《Non posso credere di averlo detto ad alta voce. Scus-》lo interrompi con un bacio sulle labbra, casto e dolce, proprio come voi. 《Non scusarti Piero. Ti amo anche io.》gli sorridi infine, poi lui ti offre una rosa appena colta dal giardino, e vi congedate dopo la sua promessa 《parlerò con mio padre, lo convincerò. Ora è tutto diverso.》
È passato qualche giorno dalla vostra dichiarazione, e non hai ancora sentito nulla da Piero, tanto che cominci a preoccuparti. Il peso dal cuore scompare, però, quando la servitù ti annuncia l'arrivo di Piero De' Medici. Corri con poca grazia verso l'atrio, dove ti attende Piero, con un mezzo sorriso. 《Piero! Sei venuto!》esclami, abbracciandolo. Lui ti stringe a sè, 《certo T/n, come sempre.》risponde. Quando sciogliete l'abbraccio gli chiedi 《quali notizie porti? Andrai a Roma?》lui ti guarda, serio 《Ho parlato con mio padre. Siamo giunti ad un accordo. Frequenterà un anno il seminario, e poi potrò decidere io se continuare quella strada o meno. 》conclude, aspettando una tua reazione. Tu sospiri di sollievo, quel peso che ti opprimeva se n'è andato. 《Piero è magnifico!》dici semplicemente, abbracciandolo di nuovo. 《Già. Anche se sarà una tortura stare così lontano da te per un intero anno.》dice, e tu gli sorridi amorevolmente, per poi accarezzargli una guancia 《Piero, un anno lontani non è niente, se confrontato all'intera vita insieme che vivremo subito dopo. Io ti amo, e ti aspetterò.》gli dici, e vedi i suoi occhi farsi lucidi mentre un sorriso si apre sul suo viso. 《Ti amo anche io T/n. Conterò i secondi.》ti dice, per poi unire le vostre labbra in un bellissimo e dolce bacio. Quando vi separate, entrambi sorridenti, vi incamminate verso il giardino della tua dimora, godendovi la meravigliosa giornata e tu chiedi 《Piero, posso sapere una cosa?》e lui 《certo, chiedi pure mia dama》risponde. 《 Cosa ha fatto cambiare idea a tuo padre?》chiedi, e attenti una risposta curiosa più che mai. 《Vedi T/n, gli ho semplicemente spiegato che ci sei tu, che ci siamo noi, e che ho un motivo vero per tornare... che Ora è tutto diverso.》conclude, e tu ridi, con una risata spensierata, perchè sai che il ragazzo che ami ti ha fatto una promessa che manterrà. Lui tornerà da te, e passerete il resto della vostra vita insieme.
____________________________________________ Ciao a tutti lettrici e lettori! Spero stiate bene, io non mi posso lamentare! Scusate se ultimamente non sono stata attiva, ma nonostante la quarantena mi è difficile trovare del tempo per scrivere. Faccio quel che posso...
Intanto, vorrei chiedervi cosa pensate di questo immagina appena letto. Voglio sapere tutto, commenti, ironia.. tutto. Mi interessa davvero la vostra opinione!
Dopo una serie di avvisi, vi auguro una buona notte, e buona... quarantena I think (anche se è finita? Forse? Boh non ci sto capendo una beata mazza🤷♀️)
