Underneath Paris |L.S.| (Italian Translation)

DIECI

Harry stava sorridendo quando entrai nel bar, con gli occhi che si increspavano dietro la sua tazza. Fece un cenno mentre scivolavo sulla sedia accanto a lui, sotto Parigi.

-Buongiorno.- disse. Notai che la sua voce era leggermente rauca.
Fece una smorfia mentre sorseggiava il suo the caldo e rigorosamente verde.

-Hai perso la voce?- chiesi guardandolo mentre spingeva una tazza identica verso di me.

Rise forte, coprendomi rapidamente la bocca con la mano. Le sue guance iniziarono ad arrossarsi e tossì.

-Ero un po' ubriaco la scorsa notte e quando sono tornato a casa ho trascorso un'ora a guardare un documentario su gli U2 e urlare poesie scritte sul mio iPhone.-

-Che tipo di poesie?-

Harry tese la mano facendo segno di dargli la mia. Le nostre dita s'intrecciarono e usò la mano libera per affrontare il telefono dalla tasca posteriore.

Apri i suoi messaggi vocali e alzò il volume. La sua voce, rotta e ubriaca, riempì il negozio.

Tolsi la mia mano dalla sua per rifiutarlo, ma lui prese l'altra e la baciò, ridendo delle mie guance rosse mentre mi rendevo conto che la sua poesia era molto più simile a una canzone rap molto sexy (ma più lenta) e conteneva il mio nome.

"Louis!" la sua voce risuonò dai piccoli altoparlanti.

-Questo sembra appropriato.- Balbettai.

-Si divento piuttosto sfacciato quando sono ubriaco.-

Alla fine la sua poesia finì e per una volta fui molto, ma molto contento, che la caffetteria fosse di merda e vuota. Altrimenti più di un dipendente sentirebbe l'entrata di Harry non solo nel negozio ma anche per il mio dolce culo.

-Ti è piaciuto?-

-Uhm,- dissi rimettendo a posto la frangia -Sei molto vocale.-

Harry mi passò le dita tra i capelli, rovinandomi di nuovo la frangia. Avrei voluto che la sua mano rimanesse li, magari anche viaggiando un po' più in basso.

-Beh è stato il nostro primo vero appuntamento e mi hai fatto urlare cosi forte che ho perso la voce, quindi direi che sei un vero incantatore.-

Potevo sentire le punte delle mie orecchie diventare calde e rosse.

-Aspetta il secondo appuntamento.- riuscì a dire.