Sognando il futuro

44 5 0
                                    


Finito di mangiare tornammo di nuovo sulle reti della barca e ci addormentammo sotto il sole, io appoggiato
alla spalla di Harry.
Ci svegliammo un paio di ore dopo, Ginny e Emily erano già sveglie da un po' e si erano messe sul retro del catamarano a fare due chiacchiere e a bere un po' di Prosecco, ma appena ci videro aprire gli occhi ci raggiunsero.
"Dormito bene?" Chiese la più piccola, io annuii.
"Che ore sono?" Domandò Harry.
"17.30." Risposi.
"Mettiamo un po' di musica?" Domandò Niall.
Ginny si alzò, prese il telefono e la cassa e iniziò a scegliere tra le varie tracce del suo telefono.
"Questa no, questa neanche, non mi va. Ah, eccola! Harold è il tuo momento!" Disse scegliendo la canzone.
Fece partire "Watermalon sugar" e Harry si alzò in piedi; iniziò a ballare facendo movimenti strani, fece alzare
le ragazze e le obbligò a ballare con lui, poi iniziò a cantare. Ci divertimmo tutti tantissimo a vederci cantare uno a uno canzoni di ogni tipo.

Il cielo iniziò a scurirsi e i riflessi dell'acqua cambiarono, ci mettemmo tutti a guardare il mare mentre Alex girava in torno alla costa in silenzio.
"Avete mai pensato a cosa faremo dopo il tour?" Domandò Liam con un tono di malinconia.
"Beh ci sarà il matrimonio di Emily e Alex!" Disse Niall contento.
"Si grazie Niall, dopo quello!" Insistette Zayn.
"Boh andremo avanti con le nostre carriere, no?" Chiese Harry guardandomi.

Non voglio pensare a quello che succederà poi, non è il momento.
Sto vivendo un momento importante della mia vita, finalmente un momento felice
con le persone che amo.

Io alzai le spalle e dopo poco risposi.
"Non lo so, ora mi voglio godere il momento. Chi entra per ultimo è più tonto di Niall!" Urlai lanciandomi nell'acqua gelida del mare.
Tutti mi seguirono e Niall entrò per ultimo.
"Tutto ok Niall?" Chiesi mentre tutto lo stavano prendendo in giro.
"Certo!" Disse ridendo insieme agli altri.
Girammo ancora un po' per i fondali marini, pronti a scoprire nuovi animali che non avevamo ancora visto nella prima tappa, poi il mio sguardo venne catturato da un luccichio proveniente da uno scoglio.
Mi ci avvicinai, non capivo cosa fosse, era una strana cosa dello stesso colore degli occhi di Harry, forse è proprio per quello che mi colpì così tanto; arrivai allo scoglio e allungai una mano per toccarla.
All'improvviso qualcosa mi arrivò addosso e mi fece spostare di colpo allontanandomi dall'oggetto luccicante. Uscii dall'acqua per riprendere fiato.
"Si può saper cosa stavi cercando di fare?" Mi chiese Emily infuriata.
"Cosa stavi facendo tu? Perché mi hai dato quella spinta?" Riposi io.
"Perché? Perché stavi rischiando di perdere le dita cretino!"
"Come scusa?" Domandai confuso.
"Quello che hai visto era l'occhio di una murena e avvicinando così la mano avrebbe potuto attaccarti." Mi spiegò.
"Oh, beh allora grazie." Mi sorrise e scosse un po' la testa.

Poco dopo il tramonto tornammo a riva, stare sulla terra ferma fu un po' strano all'inizio, ma Alex ci spiegò che era una cosa normale dato che non eravamo abituati.
"Ginny finisci tu?" Chiese Emily.
La sorella non fece in tempo a rispondere che Emily era già scattata giù dalla barca per correre nell'albergo.
"Che è successo?" Chiesi.
"È arrivata mia sorella e finalmente Emily può rivedere il nostro nipotino dopo mesi." Mi spiegò Alex.
Entrammo anche noi, ci presentammo tutti a Daniela e Nicolas e salutammo il piccolino: Thomas.
"Com'è andato il viaggio?" Domandò Alex abbracciando la sorella.
"Tutto a posto, Thomas ha dormito per tutto il tempo." Spiegò suo padre.
Emily preparò un po' di caffè e portò dei biscottini per il bimbo sul tavolino della veranda.
Chiacchierammo per un po', parlammo del tour e della nostra vacanza e i due ci raccontarono qualcosa sulla loro vita e sul viaggio appena concluso. Harry fece subito amicizia con Thomas, infatti si sdraiò sul divano accanto a lui e passò tutto il tempo a giocarci.

Il giorno dopo fui svegliato da un paio di raggi di sole che sbucavano dalle finestre; mi girai verso l'altro lato del letto e notai che Harry non c'era già più, così mi preparai e scesi a fare colazione.
In veranda trovai solo Daniela e Emily che stavano chiacchierando, loro due era sempre state grandi amiche fin dal primo giorno in cui Alex portò Emily a casa.
"Buongiorno." Disse per salutare entrambe.
"Ciao Lou!" Mi rispose Emily passandomi una tazza di caffè.
"Dove sono tutti?"
"Oh, allora aspetta.. Alex, Liam e Zayn sono andati a pescare. Ginny e Niall stanno facendo un giro in centro, mentre Harry e lì a riva, guarda!" Mi rispose indicando la riva.
Mi girai verso il mare cercando il mio amato Hazza, poi vidi una scena spettacolare.
Harry era in riva al mare con il piccolo Thomas, stavano giocando con l'acqua seduti sulla sabbia. Rimasi lì a godermi lo spettacolo per un po', paralizzato.
Harry poi mi notò, prese in braccio il bambino e gli sollevò una manina, agitandola come per salutarmi, lui mi sorrise.
"Tutto ok Louis?" Mi chiesero.
Entrambe avevano notato che anch'io continuavo a sorridere e mi erano anche venuti gli occhi lucidi.
"Sisi tutto a posto, perché?" Domandai cercando di fare finta di niente.
"Hai una faccia.. a cosa stai pensando?" Mi chiese Daniela.
"Stavo pensando alla domanda che ha fatto Liam ieri in barca, si ecco.. quella sul nostro futuro."
"Si e quindi?" Chiese di nuovo Emily.
"Ecco, il mio futuro lo sto guardando proprio adesso." Risposi facendo cenno con la testa verso Harry con in braccio Thomas.
Entrambe sorrisero, godendosi la scena con me.

It will not be easy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora