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Cole's pov

C:- Perchè hai detto che eri inciampata quando la verità è che ci siamo scontrati?

Alzò le spalle, tenendo lo sguardo basso. Mi misi seduto di fronte a lei. Lei alzò lo sguardo, molto imbarazzata. Solo in quel momento notai quanto era magra... e quanto era carina...

C:- Seriamente, perchè?

X:- I-Io non lo so. Tanto n-non avrei risolto niente se a-avessi detto che ci eravamo s-scontrati.

Stava piangendo. Presi un tovagliolo e lo firmai. Glielo diedi. Lei alzò lo sguardo, confusa.

C:- Tieni. Facciamo così: se tu non dici niente ai tuoi amici e a nessun altro riguardo al nostro "incontro" io ti offro da mangiare.

Lei ridacchiò e io la guardai confuso.

X:- Non accetto mai niente dalle persone. E comunque non ho amici e nessuno mi crederebbe...

Continuai a guardarla confuso. Fece per alzarsi, ma la bloccai. 

C:- Come ti chiami?

L:- Lili. Grazie di... qualsiasi cosa sia successa.

Disse con lo sguardo basso. Se ne andò. Pop venne da me e ordinai. Volevo sapere chi era quella ragazza quindi decisi di controllare su Instagram, ma conoscevo solo il suo nome. Scrissi "Lily" e controllai i risultati, ma nessuno degli account sembrava essere il suo. Continuai a cercare anche quando Pop mi portò l'ordinazione. Provai a digitare il suo nome scritto in modo diverso, ma c'erano comunque molti risultati e non riuscivo a trovarla. 

Feci un ultimo tentativo e scrissi "Lili" sulla barra di ricerca di Instagram. Questa volta c'erano pochi risultati. Scrollai verso il basso e trovai una ragazza che le somigliava, ma era chiaramente più piccola. Cliccai su quel profilo e, per fortuna, era pubblico. La ragazza nelle foto aveva i capelli leggermente più scuri rispetto a Lili e chiaramente non era sottopeso. C'era una foto in cui stava abbracciando un ragazzo mentre sorrideva. La didascalia diceva "Love u". In quel momento mi sentii molto infastidito, ma non sapevo perchè. Cliccai per vedere i tag e cliccai su quello del ragazzo. Si chiamava Casey. Nel profilo di Casey c'erano molte foto di loro due insieme. Non sapevo se erano fidanzati o qualcosa del genere, ma non erano chiaramente fratelli. Notai che da qualche anno non c'erano più foto con quella ragazza sull'account di Casey.

Finii di mangiare e, dopo aver pagato, tornai alla mia macchina per poi guidare fino a casa. Mi buttai a peso morto sul divano e scrissi  "Lili". Trovai un articolo che catturò la mia attenzione: "Los Angeles - bambina vittima di violenze domestiche denuncia il fatto alla scuola.". Cliccai sul sito e iniziai a leggere. "Los Angeles, una bambina vittima di violenze domestiche denuncia il fatto alla scuola elementare. La bambina in questione si chiama Lili Reinhart, 8 anni. Da quello che ci hanno raccontato i suoi compagni e le sue insegnanti, la maestra aveva chiesto ai bambini di scrivere una breve presentazione della loro famiglia e quando arrivò il turno della piccola Lili gli insegnanti si allarmarono e chiamarono gli assistenti sociali. 'Riguardo alla mia famiglia non c'è molto da dire: a mio padre piace bere e mia madre lavora da casa. A volte alcuni dei clienti di mamma si fermano a parlare con me, mentre a volte litigano con la mamma. Litigano così tanto che sento la mamma urlare anche se sono seduta al tavolo in cucina. Quando mia madre finisce di lavorare e papà vede i suoi clienti lasciare casa, inizia ad urlare anche lui, ma poi si fa subito perdonare, da me e da lei. Lui ci ama tanto, così tanto che a volte trovo dei lividi sul mio corpo. Fanno male e fa male quando papà me li fa, ma mamma mi dice sempre che l'amore fa male quindi questo vuol dire che papà ci ama tanto. Più forte è la botta, più forte è il suo amore per noi, questo è quello che ci dice.' A quanto pare non è difficile capire la preoccupazione degli insegnanti per la povera bambina. Gli assistenti sociali la fecero uscire in anticipo da scuola mentre alcuni poliziotti arrestavano i suoi genitori. 'La bambina farà delle sedute dallo psicologo', dicono gli assistenti sociali, 'per accertarsi che non abbia traumi infantili. Alla sua età è molto facile rimanere sconvolti, specialmente da cose del genere, quindi le probabilità che non sia rimasta traumatizzata da quella esperienza terribile sono davvero scarse, ma noi faremo tutto il possibile'."

Sotto all'articolo c'era un'aggiunta più recente: "Ad oggi, nessuno sa che fine abbia fatto quella bambina, alcuni dicono che sia scappata, altri che sia morta e altri ancora che sia impazzita e si trovi in un ospedale psichiatrico, ma nessuna delle teorie può essere confermata o smentita." Rimasi scioccato da quello che avevo appena letto. Avevo trattato male quella ragazza, ma non sapevo niente di quello che aveva passato. 

Bussarono alla porta e finsi che fosse tutto ok. Era mio fratello, Dylan. Aprii la porta e lo lasciai entrare.

D:- Cole, ho un problema!

Disse andandosi a sedere sul divano. Mi misi seduto accanto a lui.

C:- Che succede?

D:- Barbara è incinta. Cosa faremo adesso? Avevamo delle ambizioni, volevamo viaggiare, ma ora non potremmo più fare niente di tutto ciò!

C:- Hey, hey, hey, calmati. Stai delirando perchè Dylan Thomas Sprouse non avrebbe mai detto niente del genere. Stai per caso cercando di rubarmi il ruolo di evitatore di problemi?

Lui ridacchiò e poi mi abbracciò.

D:- Hai ragione. E non preoccuparti: nessuno riuscirà mai a rubarti quel titolo.

C:- Sarà meglio per quella persona, perchè altrimenti si sarebbe ritrovato con un naso rotto.

D:- Modesto il ragazzo. Ora vado, ciao Cole.

Disse uscendo di casa e chiudendosi la porta alle spalle. Mi sdraiai di nuovo sul divano e mi coprii la faccia con le mani, per poi passarle tra i capelli. Se la ragazza che aveva trattato male da Pop's era la stessa bambina che aveva passato tutte quelle cose allora avrei dovuto farmi perdonare: la mia reputazione era messa in pericolo da lei. Decisi che sarei andato a cercarla per farmi perdonare, o almeno per farle credere che ero una brava persona in modo che la mia reputazione sarebbe stata salva.

Ti amavo ancora prima di conoscertiМесто, где живут истории. Откройте их для себя