Sorpresa

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Mi sveglio di soprassalto.
Avevo dimenticato di essermi addormentata in una casa così lussuosa.
Per tutta la notte ho avuto un' irrefrenabile voglia di raggiungerlo nella sua camera anche se penso abbia dormito molto poco.
Lo sentivo andare avanti e indietro.
Avrà avuto molti pensieri.
Mi alzo e mi dirigo nel salone e scopro che lui è già uscito.
Anche di sabato esce così presto?
Bevo un caffè,faccio una doccia e scendo a fare un giro.
A New York splende il sole e oggi mi sento stranamente ottimista,non solo perché ieri ho trascorso un bel pomeriggio ma anche perché mi sento diversa.
Camminare per New York mi riempie di gioia.
Mi fermo in un negozio di fiori e compro alcuni mazzolini.
L'attico è meraviglioso,anche se poco vissuto.
Dei fiori avrebbero rallegrato l'atmosfera.
Faccio un po' di spesa,avevo voglia di cucinare.
Il frigo di Daniel era sempre semi vuoto,lui era abituato a pranzare fuori o ad ordinare in qualche ristorante.
Con un taxi ritorno all'attico.
Mi incammino verso le entrata quando un uomo mi tira per il braccio.
-Signorina,annulla i tuoi piani. Ora vieni con me-
L'uomo alto,brizzolato e chiaramente invecchiato è mio padre.
Non lo vedevo da 6 anni e devo dire che non mi era mai mancato.
-Lasciami in pace!- gli grido

-Allison non abbracci il tuo vecchio? Dai chiacchieriamo un po'. D'altronde mi devi 5 anni della mia vita.-

-Smettila o mi metto ad urlare.-

-Sai cosa accade quando mi arrabbio,vero Allison?- mi dice

-Ora basta, lasciami andare. -

-Va tutto bene qui?- mi volto e vedo il viso angelico di Edward,molto preoccupato.

Mio padre molla la presa.
-Non è finita qui Allison- mi lascia e corre via.

-Vieni Allison,dai a me le tue buste, ti accompagno sopra.-
Edward si accorge che tremo dalla paura e mi avvolge con il suo abbraccio.
-Va tutto bene, sta tranquilla. Forse non dovresti più uscire da sola, almeno fin quando non risolviamo la questione di tuo padre.-
Arriviamo all'attico ed Edward mi fa accomodare sul divano.

-Vuoi una tazza di tè?-

-No ti ringrazio.. - rispondo
Si siede accanto a me.
-Cosa è successo?-

-Me lo sono ritrovata qui sotto.
Ho paura Edward.
Per me,per mia sorella,per Daniel.
Non so cosa fare.-

-Devi stare tranquilla.
Tua sorella è al sicuro e anche tu.
Vedrai che troveremo il modo per risolvere la questione.-

Edward cerca di rasserenarmi e mi offre la sua spalla per piangere. Mi appoggio a lui per una sorta di consolazione anche se avrei tanto voluto avere qualcun altro al mio fianco.

-Vi disturbo per caso?- Daniel irrompe in casa e ci guarda in cagnesco.

-Ehi amico, ti stavamo aspettando- si allontana da me rendendo visibile a Daniel il mio volto in lacrime.
Daniel si precipita verso di me.
-Cosa è successo Allison?-
Gli racconto l'accaduto e lui si infuria.
-Non devi più uscire da sola Allison.
Troverò il modo per mettere fuori gioco il bastardo. Non ti darà più fastidio.
Ci penserò io.-

-Troveremo un modo- ribatte Edward

-Tranquillo, lo troverò io. Puoi andare adesso Edward,o se avete programmi vado io e vi lascio soli.- a questa frase Daniel mi lancia uno sguardo per vedere la mia reazione.
Io non rispondo.

-Non abbiamo nessun programma,mi sono solo ritrovato qui mentre lei era con il padre.-

-Grazie Edward.. senza di te non so cosa avrei fatto.- gli dico

-Tranquilla, farei qualsiasi cosa per tenerti al sicuro.-
Daniel si alza di scatto. Chiaramente infastidito e questo Edward lo percepisce al volo. Si vede che lo conosce perfettamente.

-Io vado.. ciao Allison.-

-Ciao Edward-
Edward lascia l'attico e io e Daniel restiamo seduti in silenzio sul divano.
-Torno subito.- va via senza darmi spiegazioni.
Mi alzo senza dire nulla e sistemo i fiori in un vaso.

Cerco di non pensare,l'unica cosa che mi tranquillizza è che sono sicura che mio padre non è a conoscenza di dove si trovi Cloe

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Cerco di non pensare,l'unica cosa che mi tranquillizza è che sono sicura che mio padre non è a conoscenza di dove si trovi Cloe.
Lei è al sicuro,per ora.
Ripongo la spesa in frigo e mi preparo un caffè.
Dove sei andato Daniel? Perché sei andato via all'improvviso. Ero preoccupata.
Dopo un'oretta rientra con un sorriso smagliante.
-Allison ho una sorpresa per te.-

-Sorpresa? Che sorpresa?-

-Forse dovresti dare uno sguardo in ascensore.
Spero ti piaccia, ci ho lavorato tutta la mattina a questa sorpresa.-
Corro verso l'ascensore e appena vedo la "sorpresa" scoppio in lacrime.
Questo è il gesto più bello che qualcuno potesse mai fare per me.

Ciaooo a tutte/i!!!
Volevo assolutamente aggiornare.
Secondo voi qual è la sorpresa????
Vediamo chi indovina 🤭🤭🤭
Ps. Se sei arrivata/o fin qui a leggere grazie di cuore. ❤️

Il Re dell'atticoWhere stories live. Discover now