Allison Parrish nasce e cresce in Canada.
Un tragico evento la porta a New York, accanto ad una persona importante che ha bisogno della sua protezione.
Si aggrappa all'unica cosa che ha, il lavoro che le consente di coprire tutte le spese.
Ma quando...
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Mi siedo sul mio divano bevendo il mio whisky preferito. Sono le 2 di notte, domani ci sarà la festa di fidanzamento. Allison e Cloe dormono da un pezzo e io certe volte mi soffermo a guardarle senza farmi scoprire. Sono passati quasi due mesi da quando Allison è entrata a far parte della mia vita. Ho sempre pensato che un giorno avrei sposato una donna ricca almeno quanto me,amante della moda dei viaggi. Allison è la ragazza più dolce, semplice, ingenua è bellissima che io abbia mai conosciuto. E Cloe.. quella bambina è capace di mettermi di buon umore solo guardandomi. Non avrei mai pensato di ritrovarmi in casa una bambina di 5 anni e di perdere completamente la testa per lei. Mi sono sempre sentito solo in questo mondo da quando mia madre è morta. Ma da quando loro sono qui con me mi sento diverso, come se mi sentissi completo. Dal giorno in cui è entrata nel mio ufficio ho capito quanto mi piacesse e quanto, per la prima Volta in vita mia, avrei potuto amare sul serio una persona. Oggi come allora ne sono convinto, fermamente. Per tutta la vita mi sono circondato di donne bellissime. Modelle, attrici, ballerine. Mi illudevo di essere felice, in realtà con loro colmavo solo il vuoto che avevo. Il desiderio di una donna meravigliosa come lei. È questo che ho sempre voluto. Allison. Prima o poi dovrà sapere che la storia del contratto per me non conta più, mi sono innamorato di lei e farei di tutto pur di tenerla nella mia vita. Allison, hai sofferto così tanto.. non voglio neanche che sappia che ho incontrato suo padre. È tutto così difficile per lei. Ha anteposto sua sorella alla sua felicità per gli ultimi 5 anni e ancora continua a sacrificare la sua vita per lei. È questo il motivo per cui mi sposa. Per quanto io voglia illudermi che sia innamorata di me, penso lo faccia solo per Cloe.
Mi alzo e mi avvicino alla sua stanza da letto guardandola dallo stipite della porta. È di una bellezza disarmante. La testolina di Cloe è appoggiata accanto alla sua. Vorrei tanto stringerle forte a me è assicurarle che niente più potrà dividerle e che le proteggeró sempre.
Domani sarà un grande giorno. Non desidero altro che averla accanto a me e mostrare al mondo quanto meravigliosa sia la mia futura moglie.
Mi avvicino a lei e le stampo un bacio sulla fronte. Mi alzo e faccio per uscire quando lei si sveglia
-Daniel, sei tu?- mi chiede
-Scusami ti ho svegliato, non volevo-
-No tranquillo.. va tutto bene?- si solleva mettendosi quasi a sedere nel letto e mi accarezza il volto con la sua mano.
-Sì.. ho solo qualche pensiero- le rispondo Lei si fa più in la nel letto, aprendo il palmo della mano e facendo segno che posso sdraiarmi accanto a lei. -Ti va di dormire con noi signor James?- Senza rispondere mi tolgo le scarpe e mi sbottono la camicia. Mi sdraio accanto a lei, come se fosse il gesto più naturale del mondo. La sua testa è sul mio petto e Cloe è accanto a noi. Questo è in assoluto il momento migliore della mia vita. -Va meglio ora Daniel?- mi chiede
-Assolutamente sì.- rispondo
-Buonanotte Re dell'Attico- mi dice sorridendo perché sa quanto mi infastidisca quella definizione.
