23.

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Y/N POV'S

Ammetto che mi era mancato veramente tanto passare le giornate in compagnia di Jisoo, pensare che un domani non molto lontano si sarebbe sposata con il suo principe azzurro e mi avrebbe dato dei nipotini.. ero troppo felice per lei, si meritava tutto quello. Avevamo passato la giornata a fantasticare sul suo possibile vestito da sposa, sul mio possibile vestito da damigella, e magari anche su un mio possibile accompagnatore: e ovviamente il nome di Minho non mancò.
<<Giuro che se non ti presenti con qualcuno al mio matrimonio, ti farò ubriacare e andare al letto con qualcuno.>> disse.
<<Beh tanto vale che io mi fitti un toyboy per quel giorno, no?>> scherzai.
<<Cos- NO!>> la sua reazione non mi fece altro che ridere <<Perché venire con un toyboy quando hai già un ragazzo che muore per te!>>
<<Parli di Seong Hwa? Te l'ho detto siamo solo amici.>>
<<Chi se ne frega di Seong Hwa Y/N! Parlo di Minho!>> esclamò alzandosi dal divano quasi scocciata dirigendosi in cucina dove la radio trasmetteva la musica.
<< Minho? Jisoo solo perché mi ha baciata, non significa che io gli piaccia.>> risposi cercando di non far trasparire la mia tristezza.
<<Idiota!>> disse lasciandomi un coppino sulla nuca <<È pazzo di te!>> insistette.
<<O vuole solo portarmi a letto.>> dissi aprendo il contenitore di biscotti poggiato sulla penisola, e cominciando a mangiarne uno, Jisoo sbuffò e roteò gli occhi al cielo.
<<Se avessi in questo momento Y/N davanti, cosa le diresti?>> mi sentii nominare alla radio, e Jisoo senza pensarci due volte alzò il volume.
<<Seungmin che stramberie fai?>>
<<Tu prova e basta!>> che caspita stavano facendo quei due?
<<Le direi che vedere il suo sorriso, o sentire le sua risata mi migliora la giornata>> stavo per soffocare  col biscotto in bocca, se Jisoo non fosse venuta a darmi della pacche sulla schiena sicuramente sarei morta <<le direi che adoro quando arrossisce, adoro quando si sistema quella ciocca di capelli ribelle dietro l'orecchio, o che quando beve è tremendamente tenera che vorrei riempirla di baci per tutto il viso>> sorrisi spontaneamente a quelle parole ricordandomi del nostro primo bacio. <<Le direi che impazzisco a vederla con i miei vestiti addosso, e che è bellissima anche appena sveglia con il trucco sbavato, che è tremendamente sexy quando si arrabbia e che non fa altro che aumentare il mio interesse quando mi tiene testa. Le direi anche che non sopporterei a vederla con un ragazzo che non sia io e che è stata l'unica a farmi sentire qualcosa di speciale quando le sue labbra si sono incontrate con le mie. La ringrazierei per avermi salvato la vita quella sera, ancora non l'ho fatto, e mi scuserei per tutte le volte che l'ho tormentata. Le direi che ogni volta che la guardo negli occhi sento di appartenere a lei, e vorrei che lei appartenesse solo ed esclusivamente a me. E alla fine di tutto le direi che mi piace, da impazzire.>>
Io piacevo a Minho. Non mi accorsi di star piangendo dalla gioia finche Jisoo non mi asciugò le guance con un sorriso fiero in volto. Piacevo a Minho, pensavo solo a quello. Non riuscivo a togliermi dalla testa le sue parole, ora capivo perché mi aveva baciata, e perché quella mattina corse quando seppe che stavo con Seong Hwa.
<<Wow, Lee Know sei proprio innamorat- OH CAZZO!>>
<<Porca putt->> sentii sospirare Minho, sicuramente si stava sbattendo una mano in quel momento e ridacchiai nell'immaginarlo.
<<Dici che ci stava seguendo?>> chiese Seungmin.
<<È dalla sua amica, quindi penso e spero di no.>> rispose Minho <<Dichiararsi tramite radio, non sarebbe l'idea migliore.>> lo sentii ridere, in seguito entrambi si scusarono con gli ascoltatori di quello successo poco prima e andarono avanti. Nel frattempo Jisoo proprio non riusciva a togliersi dalla faccia quel sorriso compiaciuto come a dire 'Te l'avevo detto'.
<<Ora finalmente lo ammetterai?>> domandò.
<<Cosa?>>
<<Aaaa ma non ti ricordavo così testarda!>> si lamentò <<Piuttosto cosa farai adesso?>>
Bella domanda, cosa dovevo fare? Avrei dovuto dirglielo che avessi ascoltato? O avrei fatto finta di nulla? Non sapevo proprio cosa fare.
<<Dovrei dirglielo?>> chiesi insicura.
<<Che domande stupide! Ovvio che si!>> rispose <<Dov'è finita la mia Y/N che non si preoccupa di nulla e che fa le cose fregandosene di quello che pensano gli altri?>> sorrisi a quelle parole, aveva ragione: dovevo tornare in me e farmi avanti, sicuramente non avrei avuto un rifiuto.
<<Ok, glielo dirò.>> dissi decisa mostrando uno dei miei migliori sorrisi.
Dopo aver sclerato con la mia migliore amica per il mio primo possibile ragazzo, sentii il telefono squillare, il che significava che Jisung finalmente era venuto a prendermi.
<<Vado Jisoo!>> salutai la amica lasciandole un bacio sulla guancia.
<<Cerca di confessarti il prima possibile!>> mi rispose mimando un 'fighting' con le braccia. Corsi verso la macchina cercando di coprirmi con le mani dalla pioggia, ma appena entrai in macchina mi bloccai vedendo che quel ragazzo non era Jisung.
<<Tuo fratello mi ha chiesto di venirti a prendere.>> disse secco notando il mio viso sorpreso, sembrava nervoso.
<<Oh o-okay.>> balbettai, tutto d'un tratto la mia determinatezza di farmi avanti sparì, mi sentivo quasi a disagio. Per tutto il tragitto nessuno dei due spiccicò parola, la musica era spenta e si sentivano solo le numerose gocce d'acqua cadere sulla macchina e il rumore dei tergicristalli sui vetri. Quando si fermò fuori casa decisi di prendere coraggio e farmi avanti.

Ora o mai più.

<<Minho?>> lo chiamai e lui si girò, mi guardò seriamente <<Ho sentito quello che hai detto alla radio oggi.>> dissi finalmente, sentivo il cuore battere a mille.
<<E cosa avresti sentito?>> domandò divertito.
<<Beh.. che io, t-ti p-piaccio.>> balbettai, cominciai a essere poco sicura quando vidi formarsi sul suo viso un ghigno, era quel ghigno che compariva ogni volta che era pronto a farmi qualche scherzo.
<<Tu? Piacermi?>> rise << Allora posso fare davvero l'attore!>> continuò a ridere << Lo scherzo migliore che io potessi mai fare!>> sentii piano piano delle crepe farsi posto sul mio cuore, sembrava così sincero.
<<Ti porterei a letto volentieri, ma tu? piacermi?>> rise più forte di prima <<Mai e poi mai.>> i miei occhi si riempirono di lacrime, non so con qualche forza riuscii a trattenerle.
<<Grazie del passaggio.>> mormorai a testa bassa e uscendo dalla macchina, non mi preoccupai nemmeno di coprirmi dalla forte pioggia che mi bagnava dalla testa ai piedi. In quel momento l'unica cosa che sentivo era il mio cuore spezzarsi, e finalmente potevo piangere mischiando le lacrime alla pioggia; Minho non aveva aspettato nemmeno che entrassi per poi andarsene, mi ero veramente illusa.

~The magic of Christmas ~Lee Minho • readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora