~The magic of Christmas ~Lee Minho • reader

7.

Y/N POV'S

Finalmente me ne andai dalla casa del diavolo, il mal di testa pure stava passando ma sentivo una strana sensazione..
Quello stronzo avrà messo sicuramente qualcosa nei pancake.
<<Allora? Com'è andata da Minho?>> chiese d'un tratto Jisung con un ghigno perverso in viso.
<<Yah! Non fare quella faccia!>> gli tirai un pugno sul braccio, e lui gemette dal dolore provocandomi una risatina.
<<Ieri hai fatto divertire tutti.>> disse poi.
<<Tutti? Di chi parli?>> maledetto alcool.
<<Tutti i miei amici! Caspita, certo che avevi bevuto proprio tanto.>>
Mi buttai una mano in faccia, possibile che non ricordassi nulla?
<<Jisung.. cosa ho fatto ieri?>> chiesi impaurita dalla risposta.
<<Oh beh, le solite cose, sai le cadute dalle sedie.. gli scleri improvvisi.. le molestie alle guance di Jeonjin..>> cominciò ad elencare, ma lo stoppai.
<<Ok comincio a ricordare.>> risposi cercando di sforzarmi a ricordare almeno i visi o i nomi delle altre persone.
<<Davvero?>> domandò incredulo mio fratello.
<<No.>> sbuffai, il che lo fece ridere <<Perché mi trovavo da Minho?>>
<<Non te l'ha detto che avevi perso le chiavi nel locale?>> rispose ovvio.
<<Si ma, potevi chiamare Jisoo oppure potevo venire da te!>> mi lamentai <<Sai che non sopporto quel parassita.>> ricevetti in cambio uno schiaffo leggero sulla gamba.
<<Yah Y/N! Ringrazia che c'era Minho altrimenti saresti stata sotto un ponte!>> borbottò poi un 'ingrata'.
<<Non hai risposto alla mia domanda però! Perché non mi hai portato da Jisoo o da te?>> richiesi.
<<Jisoo se n'è andata prima col fidanzato, è rimasta da lui>>
Traditrice.
<<Io invece vivo con BamBam, e non mi sembrava una buona idea portarti da me.>> BamBam? Quel BamBam che adesso viveva nel mio stesso palazzo? Feci 2+2, e ricollegai tutti i pezzi, e dopo aver preso un lungo respiro per cercare di non urlare ai quattro venti mi girai verso Jisung cercando di essere il più garbata possibile.
<<Jisung?>> lo chiamai, e lui si girò <<So che mi vuoi bene, te ne voglio anch'io>> i suoi occhi si addolcirono.
<<Oh Y/N quanto sei cari->>
<<MA LA PROSSIMA VOLTA CHE ORGANIZZERAI DI FARMI STARE CON MINHO TI STACCO IL COSO IN MEZZO ALLE GAMBE.>> lo minacciai e lui degluitii.
Paura eh?
-
Arrivammo sotto il palazzo del mio appartamento, e Jisung parcheggiò, lo salutai per scendere dalla macchina ma mi bloccò.
<<Aspetta Y/N.>> disse deciso, e io lo guardai confusa <<Come hai fatto a capire che avevo organizzato tutto?>> chiese poi, e io risi.
<<Jisung sei mio fratello! Ti conosco meglio di te stesso, e poi BamBam vive nel mio stesso palazzo.>> risposi tranquillamente facendo arrossire il maggiore.
<<Mi dispiace.>> rispose, e come poche volte quel suo atteggiamento mi sciolse, allora io mi avvicinai e lo strinsi in un abbraccio.
<<So che ci tieni a me, ma la storia del destino e la magia del Natale ti ha dato alla testa!>> scherzai staccandomi.
<<Non mi metterò più in mezzo, okay?>> chiese.
<<Giurin giurello?>> gli porsi il mignolino destro.

JISUNG POV'S

<<Giurin giurello.>> risposi dando il mignolino della mano destra a Y/N, e incrociando le dita di quella sinistra dietro la schiena.
Ovvio che non mi sarei tolto da mezzo! Oramai mi ero ribattezzato come "il cupido di Natale", e dovevo portare a termine la mia missione.
<<Vado! Ci sentiamo scoiattolino!>> mi salutò mia sorella lasciandomi un bacio sulla guancia, era inutile: per quanto cercasse di fare la dura in relazione era una tenerona, e chi l'avrebbe avuta al suo fianco sarebbe stato veramente fortunato.
Aspettai che varcasse la porta dell'ingresso per poi chiamare il mio aiutante.
<<Pronto? Jisung?>>
<<Jisoo! Ho un piano!>>

Y/N POV'S

Dopo aver passato tutta la notte fuori, finalmente tornai nel mio adorato appartamento, come al solito vuoto, Jisoo ultimamente passava molto più tempo con la sua metà che con me ma non gliene facevo una colpa, sapevo quanto fosse forte quello che lei provava per lui, e io da buona amica dovevo starle affianco.
Mi tolsi le scarpe e mi buttai sul divano, era sabato e non dovevo nemmeno lavorare, accesi la Tv e cominciai a girare tutti i canali sperando di trovare qualcosa di interessante.
<<Che scocciatura, solo drama e film a tema natalizio.>> sbuffai, alla fine scelsi di vedere un film su Netflix e cucinarmi qualcosa dato che morivo di fame.
-
Il film finii, e io ero sul punto di piangere, insomma come poteva Hachiko essere esistito veramente? Troppo triste. Sentii il telefono vibrare e lo schermo accendersi, girai lo sguardo e presi il telefono notando un messaggio da Jisung.

Squirrel🐿
Sta sera andiamo a ballare,
niente storie!

Sbuffai.

Y/N
No.

Squirrel🐿
Ho detto niente storie.

Y/N
Non voglio finire ubriaca
anche sta sera.

Squirrel🐿
Non c'è bisogno di bere
per divertirsi!

Posai il telefono ignorando le stronzate di Jisung.

Squirrel🐿
Yah! Y/N!
Mi stai ignorando?
Ho visto che hai letto!
NON IGNORARMI!

Continuai a non rispondere, non avevo proprio voglia di uscire per andare a ballare, Jisung finiva sempre ubriaco a baciarsi con tutte le ragazze della discoteca, e io sarei finita a mantenere la candela. Il telefono continuava a vibrare per i messaggi di mio fratello, e mi stavo innervosendo per quando insistesse fino a quando non mi chiamò.
<<Yah ho detto che non voglio venire non rompere!>> urlai al telefono.
<<Dove non vuoi venire?>> sentii rispondere dall'altra parte, spostai il telefono dall'orecchio per leggere il nome del chiamante: non era Jisung, non avevo segnato il numero e ci avevo appena fatto una figura di merda.
<<O-oh scusa, credevo fosse qualcun'altro.. ehm chi sei?>> chiesi imbarazzata.
<<Sono Mingyu.. l'amico di Jeonghan..>> strabuzzai gli occhi, era quello che non si presentò all'appuntamento!

Cristo, se si fosse presentato non avrei incontrato Minho! Aish ma perché penso a quel ratto?

<<Mh, sai volevo scusarmi per non essermi presentato quel giorno.. ho avuto dei problemi.>> perché chiedere scusa dopo più di 2 settimane?
<<Oh mh, va bene tranquillo.>> risposi un po' a disagio.
<<Ho dovuto pregare Jeonghan per farmi dare il tuo numero..volevo venire, ero proprio curioso di conoscerti.>> mi imbarazzai a quelle parole, che mi prendeva? Non mi era mai successo.
<<È tranquillo, non farti problemi.>> cercavo di non trasmettere il mio disagio.
<<Beh, ora ho il tuo numero e tu il mio.. in caso ti andrebbe di uscire qualche volta? Sono ancora curioso.>> rise dall'altra parte del telefono, arrosii era veramente una bella risata.
<<O-oh o-okay.>> attaccai la chiamata.

Che mi prende? Perché balbetto? E perché mi sento arrossata?

Il telefono riprese a squillare e questa volta lessi il nome di Jisoo, non esitai a rispondere.
<<Ehi come sta la mia traditrice preferita?>>