Annik Brown e Bryan Smith, due branchi, un destino.
Lui, uno degli alpha più potenti dell' america. Sulle sue spalle gravano molte responsabilità, maggiori di tutti gli alpha visto che non ha ancora trovato la sua luna. Con un branco da proteggere...
Informazioni -> libro "My Books!" nella biblioteca
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Bryan
È nato. Mio figlio è nato. È la cosa più bella del mondo e penso di amarlo già!
È un piangione visto che non vuole più smettere! Però è bellissimo e piccolissimo. Riesco a tenerlo nel palmo di una mano, è così innocente.
《Amore di papà, smettila di piangere sennò svegli la mamma》cerco di convincerlo ma lui inizia a piangere ancora più forte. Cosa devo fare?
《Tanto sono già sveglia》mi giro verso la mia luna. È ancora sdraiata nel letto con gli occhi semi chiusi, mi avvicino con grandi falcate al suo fianco e mi siedo sulla sedia.
《Ecco il nostro piccolo guerriero》glielo passo e lei lo sistema subito sul suo petto. Immediatamente quel diavoletto si zitta e inizia a succhiarsi il pollice.
Delicatamente Annik glielo toglie dalla boccuccia e lo osserva con il sorriso. Adesso mi sento completo.
《Vuoi scriverlo tu il suo nome?》le chiedo porgendole un pennarlo blu e un braccialetto.
《Certo, il nostro Kevin!》Kevin, ci abbiamo messo tantissimo tempo per trovare questo nome ma alla fine questa è stata la scelta più ovvia. Diciamo che era Annik quella più convinta con il nome ma anche a me non dispiace.
Vedo che scrive e una lacrima le solca il viso. Mi sporgo per vedere ma lei lo nasconde, cosa sta facendo...
Quando ha finito lo attacca al suo braccino e poi me lo mostra.
Kevin Dugo Smith
Dugo... quanto mi manca. Non avevamo mai pensato ad un secondo nome ma questo è perfetto, lei sa quanto fosse importante per me.
I miei occhi si riempiono di lacrime e la abbraccio forte.
Mi carezza i capelli mentre il piccolino fa dei versettini tenerissimi, dovrei far visitare Annik.
《Vado a chiamare la dottoressa per la visita, intanto chiamo gli altri.》dopo la nascita del piccolo io ho assistito al suo primo bagnetto mentre Annik riposava. Dopo ho aspettato che lei si svegliasse ma adesso è ora di far entrare le nostre famiglie.
Apro la porta e tutti portano lo sguardo su di me.
《Venite.》li faccio entrare mentre mi metto in contatto con la donna, fortunatamente ha detto che tra poco verrà.
Entro nella stanza e tutti si trovano di fianco a Annik e al piccolo Kevin.
《È bellissimo! Guardate che bambolotto!》strilla Ginevra con Dylan tra le braccia che dorme.
Io mi siedo di fianco a Annik e mio figlio sposta l'attenzione su di me.
《Ma insomma come si chiama?》chiede Conall tutto impaziente.
