Alpha, The War

02. Ginevra

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Sono sdraiata sulla schiena di mio fratello, cioè del lupo di mio fratello. Il suo manto rossiccio mi solletica le guance, è così bello... magari potessi trasformarmi anche io, sarebbe bello sentire la terra che mi passa sotto le zampe, l'erba che le punge e l'acqua che le rinfresca. Forse ci riuscirò, forse sopravviverò, forse forse mi sono rotta di questi forse!

La mia vita è stata una vita piena di forse

Forse ce la farà
Forse morirà
Forse vivrà
Forse andra in coma
Forse si trasformerà prima
Forse non si trasformerà

Tutte possibilità nessuna certezza!

Sento che mio fratello è molto agitato, il suo pelo è molto sporco come se non si lavasse da tempo, il suo cuore batte forte e lo sento sempre in tensione come se avesse paura.

Gratto piano piano con le mie dite dietro le sue orecchie e cerco di farlo rilassare il più possibile prima di addormentarmi di nuovo.

Quando mi sveglio sento gli occhi di tutti puntati su di me, cosa sta succedendo? Vedo che davanti a noi estende un villaggio, il mio villaggio.

Era da tanto che non lo vedevo, è sempre bellissimo con le sue case in pietra, la casa branco al centro della piazza centrale e la magnifica fontana creata in onore delle lune, proprio come mia madre...

Tutti ci guardano incuriositi e si inchinano appena al nostro passaggio, devono aver riconosciuto anche mio padre da quanto vedo.

Mio fratello mi fa segno di scendere prima di trasformarsi nuovamente, i suoi vestiti sono leggermente impoleverati ma con un gesto della mano pulisce tutto.

《POPOLO siamo qua con mio padre e mia sorella, date il benvenuto al vostro vecchio alpha!》la folla scoppia in applauso generale, non pensavo che mio padre fosse così importante per questo popolo. È sempre stato una guida per tutti ma ha sempre messo in prima fila la famiglia, non il branco.

Dopo poco rientriamo nella casa branco, dove probabilmente mio fratello vive e una ragazza ci accoglie con le braccia posizionate sui fianchi. Sembra piuttosto arrabbiata e devo dire che un po' fa paura. i suoi capelli marroni sono legati in una coda disordinata e i suoi occhi verdi lanciano fulmini contro mio fratello

L'unica cosa che fa lascia sbigottiti sia me che mio padre, tira un forte schiaffo a mio fratello... ma... da quando l'alpha si fa trattare in questo modo da una ragazza?

《COME TI PERMETTI DI AVVISARMI CON UNO STUPIDO POST-IT CHE SEI PARTITO PER UN POSTO LONTANISSIMO DA SOLO!》mio fratello ridacchia nonostante la sua guancia è un po' rossa.

《Dai Ginevra, non volevo svegliarti ma sai che dovevo partire》 posa dolcemente le labbra sulle sue con la faccia da piccolo cane bastonato. Ginevra... Ginevra! Ma certo è la sua Mate. Me ne ha parlato lo scorso anno quando eravamo sdraiati a guardare le stelle in giardino.

《Ecco mi hai fatto fare la figura della maleducata! Piacere io sono Ginevra》porge la mano a mio padre che la stringe ispezionando un po' il suo corpo poi posa il suo sguardo sulla mia figura.

《E tu dovresti essere Annik! Conall mi ha parlato molto di te》allungo la mano per stringere la sua ma lei rifiuta abbracciandomi, inizialmente non ricambio poi poso impacciatamente le mie mani sulla sua schiena nulla di più. Non sono abituata a questo tipo di contatto con le persone che non siamo mio padre o mio fratello.

《Sono felice che tu sia qui, è brutto stare qui ed essere l'unica femmina. Nemmeno con le cuoche posso parlare mi fanno sentire vecchia "mia luna" di qua "signora" di là》da quello che vedo è una ragazza molto estroversa, non si zitta un attimo. I suoi occhi verdi brillano di felicità e i suoi capelli un po' scompigliati sono di un colore bellissimo. È davvero una bella ragazza!