You saved my life | Draco Malfoy (+16)

𝘾𝙖𝙥𝙞𝙩𝙤𝙡𝙤 1

«Terra chiama t/n, santo Dio, mi senti?», rimbrottò Brooke, la mia compagna di banco, schioccandomi le dita davanti il viso.

Scossi la testa distogliendo la mente da tutti i miei pensieri, l'aula era ancora vuota ed il sole batteva sulle finestre lasciando che i raggi solari scaldassero l'ambiente, «scusa, sono ancora assonnata», mugugnai voltandomi verso la ragazza.

«Sì, è lunedì mattina anche per me», scosse la testa ridendo. Fuori le grandi finestre si potevano udire gli uccellini cinguettare, donando la tranquillità.

«Da quando Brooke Parker arriva in anticipo?», scherzai.

«Da quando il professore di chimica vuole controllare i quaderni ed io non ho fatto i compiti», fece un sorrisetto preoccupato, «me li fai copiare? Ti preeeego», unì le mani in segno di supplizio, guardandomi con occhi speranzosi.

Lasciai uscire un sospiro dalle mie labbra, «non ti smentisci mai, Brooke», dissi, «che hai avuto da fare stavolta, altra sbronza notturna?»

«Non stavolta», rispose, «ho avuto altro da fare, ma che importa adesso, fammi copiare gli esercizi prima che quel prof di merda arrivi in classe e me la metta dove so io»

Risi prendendo il quaderno dal mio zaino, «che tatto, signorina», esclamai porgendoglielo, lasciando che copiasse gli esercizi, mentre il resto dei nostri compagni iniziava ad entrare in classe.

Qualcuno arrivò dietro di noi e battè una mano sul nostro banco, facendo sobbalzare entrambe a tal punto da sussultare, «qui qualcuno non ha fatto i compiti», disse.

Ci voltammo, «porca di quella puttana Payton!», esclamò la bionda, «mi hai fatto prendere un fottuto colpo.»

«Avresti dovuto vedere la tua faccia», rise il ragazzo.

«Sì, la mia faccia di sto grandissimo cazzo», sbottò prorompente Brooke, «non rompere e lasciami finire di copiare questi esercizi»

«Qualcuno si è svegliato dalla parte sbagliata del letto?», scherzò Payton, spostando lo sguardo su di me.

«Cristo, ma come fa questo ad avere tutta sta adrenalina alle 8:00 di mattina?», borbottò la mia amica.

Io risi, «dai Pay, lasciala studiare e va nella tua classe, ci becchiamo dopo scuola», dissi.

Payton era un anno indietro rispetto a noi, era stato bocciato lo scorso anno a causa della sua pessima condotta, ma quest'accaduto non ha penalizzato il nostro rapporto di amicizia. Sin dalla prima superiore io, Payton e Brooke siamo un trio inseparabile.

Le ore parvero passare lentamente, tenevo la testa poggiata sulla mano mentre cercavo di stare attenta alla lezione di filosofia. Spostai lo sguardo verso Brooke, notai che stesse scrivendo qualcosa, «da quando prendi appunti?», domandai aggrottando la fronte.

«Non sono appunti», rispose senza distogliere lo sguardo dal piccolo quaderno su cui stava scrivendo, «sto rifacendo lo script»

«Il che?», chiesi confusa, non avevo mai sentito quella parola e non avevo idea di cosa si trattasse.

«Lo script», spostò lo sguardo verso di me, «non sai cos'è?», alzò un sopracciglio scettica.

«No, se no non te lo avrei chiesto, cervellona», dissi.

Spalancò la bocca stupita, «aspetta, che!?», esclamò, «tu non sai cos'è lo shifting? Dio, t/n, ne parlano ovunque ultimamente, ma vivi nelle caverne?»

«Lo shif che?», chiesi nuovamente confusa da ciò che avesse detto.

«Evans e Parker.», sgridò rigoroso il professore prima che Brooke potesse aprire bocca, «avete finito di chiacchierare?»