La vita ha giocato un brutto scherzo a Taliha e quando tutto il suo mondo sta per sgretolarsi, ha l'opportunità di andare a lavorare lontano da casa. Quale miglior occasione per dimenticare il passato? Quale miglior occasione per cominciare una nuov...
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Merda, merda, merda. Sto facendo avanti indietro per la mia stanza da non so quanto tempo. E problema ancora più grosso, sento tutti i branchi fuori da casa mia. Jax scende di sotto. «Sono qui Gene e non sembrano venuti per una visita di cortesia.»
Cazzo! Indosso la mia solita armatura fatta di indifferenza e furia omicida ed esco. «Qual buon vento signori.»
«Gene...» Dice uno dei pochi anziani del mio branco. «... siamo venuti a conoscenza di alcuni fatti piuttosto incresciosi.»
Quale precisamente? Perché ammetto di essermi lasciato sfuggire le cose di mano... giusto un po'.
«Non solo abbiamo saputo che sei entrato in contatto con i nostri nemici e te li sei lasciati sfuggire, ma a quanto pare sei entrato in possesso di una gemma molto rara.»
«Evita di parlare per giri di parole vecchio.»
«Non osare parlarmi in questo modo. Sono uno dei gamma più...»
«E io sono il tuo alpha... attento a come parli.»
«Gene...» interviene Garrett. «È vero quello che si mormora in giro?»
«Non ho idea a cosa vi riferiate e mi state solo infastidendo. Sapete bene cosa succede quando mi sento infastidito...»
«Circolano voci che sei entrato in contatto con una strega. Sapevamo che le avevi sterminate tutte.»
«Infatti è così. Non ho idea di come questa voce sia potuta giungere alle vostre orecchie. Sì, ho seguito delle piste e sono riuscito a scovare alcuni membri di quest'organizzazione, ma per quanto riguarda la presenza di una strega... non ne esistono più. Me ne sono assicurato.»
Mi sto innervosendo... sento la rabbia, la pazzia, la mia furia omicida pronte ad esplodere. Tutti i branchi sono entrati nel mio territorio senza permesso; non posso accettarlo. Tutti i miei delta si mettono in posizione e puntano le armi contro di loro.
«Non mi piace che si venga a casa mia ad accusarmi di qualcosa. Queste sono le mie terre e non accetto gli intrusi. Vi do la possibilità di andarvene con le vostre gambe.»
«Non minacciarci.» Dice Dean.
Parte un colpo che finisce proprio ai suoi piedi. «Altrimenti?»
«Sei impazzito?» Reid si sta agitando, così come tutti i delta presenti. I gamma hanno già fatto marcia indietro. Codardi fino alla fine.
«Fuori dalle mie terre. È l'ultimo avvertimento.»
Dean prova a dire qualcosa, ma Reid lo blocca. Sa bene che non gli conviene sfidarmi.
«Va bene, ce ne andiamo. Ma sappi che dovremo riparlare della faccenda degli uomini dell'organizzazione. Abbiamo il diritto di sapere perché riguarda tutti noi.» Reid ha ragione. So che dovrò aggiornarli sui fatti e lo farò.
