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Siamo in aeroporto appena arrivate in Olanda.
Cosa ci faccio qui? Beh, domenica scorsa, dopo essermi congratulata con Carlos per il suo terzo posto, ho parlato anche con Charles.
Mi ha avvisato della sua partenza immediata per l'Olanda e mi ha proposto di raggiungerlo per evitare di dover aspettare un altra lunga settimana per poterci vedere.
L'invito è stato esteso anche a Sara e noi abbiamo ovviamente accettato, ci siamo messe alla ricerca del primo aereo disponibile ed oggi, venerdì, siamo partite.
Durante la settimana mi sono comunque tenuta in contatto con entrambi i piloti della Ferrari ma non vedo l'ora di rivederli di persona!
Sono molto felice del rapporto che si sta creando con Carlos, è riuscito a farmi affezionare a lui in poco tempo, mi fa sentire totalmente a mio agio.

Sono circa le 7 PM, ci siamo perse le prove libere ma siamo in tempo per la festa organizzata da Max in occasione del GP in casa sua.
A quanto pare festeggiare prima della gara sembra porti fortuna all'olandese che quasi sempre raggiunge il podio in questa pista.

"Finalmente siamo arrivate, non ce la facevo più!"

Sara tira un sospiro di sollievo una volta messi i piedi a terra.
Ha paura degli aerei, in volo è stata tutto il tempo a frignare. 

"viaggiare con te è stressante!"

Alzo gli occhi al cielo e in risposta ricevo dei versetti sarcastici. 
Chiamiamo un taxi e nel frattempo che aspettiamo l'arrivo di quest'ultimo, decidiamo di prendere qualcosa da bere.
Sara mi scatta una foto a tradimento e la pubblica nelle storie.

 Non ci credo che l'abbia scritto davvero, io l'ammazzo! Per tutto il tragitto in taxi la maledico cercando di convincerla ad eliminare la  foto ma ottengo da parte sua, solo risate

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Non ci credo che l'abbia scritto davvero, io l'ammazzo!
Per tutto il tragitto in taxi la maledico cercando di convincerla ad eliminare la  foto ma ottengo da parte sua, solo risate.
Ci rinuncio!

Arriviamo in hotel.
Non c'è ancora nessuno, staranno raccogliendo le ultime cose all'autodromo avendo finito da poco la terza prova libera.
Portate le valige in stanza, iniziamo a prepararci per la festa.
Sara indossa un abito mono spalla nero brillantinato e io scelgo un tubino di velluto bordeux con scollatura morbida.
Raccolgo i capelli in una coda alta lasciando fuori solo alcuni ciuffi davanti mentre la mia migliore amica li lascia sciolti e fa i boccoli.
Passiamo al trucco e una volta finito prendiamo le borse e usciamo dalla stanza.
Ci dirigiamo verso la camera di Charles, dopo che quest'ultimo mi ha confermato il suo ritorno in Hotel. 

"Ciao... wow, siete stupende"

il monegasco una volta aperta la porta della sua stanza, rimane impalato a fissarci per svariati secondi.
Beh, lui di certo non è da meno! 
Ha i capelli scombinati e gonfi, indossa solo un pantaloncino e nell'aria c'è un leggero odore di bagnoschiuma, segno che è uscito da poco dalla doccia.
Ci scruta meglio dalla testa ai piedi, salutando poi Sara con due baci sulla guancia e con me fa lo stesso.
E' leggermente in imbarazzo, non sa come comportarsi ma sono felice abbia fatto ciò anticipando una mia qualsiasi mossa.
Non avevo intenzione di prendere iniziative per via della situazione strana in cui ci troviamo.  

Red is my skin  || CHARLES LECLERCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora