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Mi sveglio ancora tremante con la stessa sensazione di sangue in bocca, prima di rendermi conto che sono stata io a mordermi le labbra.
Sono settimane che faccio lo stesso sogno, in continuazione ed ultimamente l'altalenarsi dei tuoni e della pioggia non fa altro che incrementare la brutalità dei miei risvegli.
Ripercorro costantemente gli avvenimenti accaduti l'anno scorso in vacanza.
Sogno in loop Charles che prende a pugni quel tizio e che mi porta in braccio verso il suo bungalow ritrovandomi a dormire nel suo letto ma al mio risveglio lui non c'è.
Una sensazione di vuoto mi pervade ogni volta dalle dita dei piedi fino alla punta del naso, inizio a respirare come se fossi in carenza di ossigeno e delle goccioline di sudore scivolano lungo la mia fronte.
Non riesco a muovere nulla a parte le labbra che lasciano fuoriuscire delle grida di aiuto. 
Poi mi sveglio e sono talmente in stato di shock che se non avessi le prove in quella memory card, non realizzerei mai che ciò di cui ho vaghi ricordi ad intermittenza sia accaduto davvero.
Torno lucida e annaspo un refolo d'aria quando mi rendo conto che quest'incubo non è solamente frutto della mia immaginazione ma è un ricordo non tanto lontano.

E' strano pensare che sia un nuovo anno e che quello passato sia già stato messo nel cassetto dei ricordi, chiuso con un lucchetto e gettato nell'archivio più lontano del cervello, nonostante sia passato solo un mese dal 31 dicembre.
Probabilmente sono l'unica che ancora non riesce ad andare avanti.
Sono successe così tante cose che quei frangenti sono diventati davvero eterni nella mia labile psiche.
Anche quella mattina di capodanno non lo trovai nella stanza ma il suo posto era ancora caldo quando mi svegliai, segno che anche lui si era alzato da poco.
Non ricordo propriamente come ci ero finita in quel letto, un'azione istintiva che racchiudeva qualcosa di più del semplice fatto di aver appena rotto con Carlos.
Potevo andare da Lando o semplicemente dormine sul divano del mio bungalow ma ragionando razionalmente, non avevo valide motivazioni per andare proprio da lui. 

Abbiamo imparato tocco dopo tocco ad allontanarci, a non appartenerci ed a vederci come due estranei da guardare in uno specchio come in un gioco di seduttiva bellezza ma qualcosa quella notte mi ha fatto rendere conto del contrario.
Forse mi sbaglio, ma era da tempo che non lo sentivo così vicino.
Eppure da quella notte a seguire non c'è stato più niente tra noi due, nessuno sguardo, nessun contatto, nulla.
Ha giocato con me, ha stuzzicato ogni singolo recettore del mio cervello ma a che scopo?
Per farmela pagare una volta per tutte? 
Lui rappresenta l'ignoto... perché sì, non ho mai capito fino in fondo le sue intenzioni ma una cosa è certa: se voleva tendermi una trappola, ci sono cascata in pieno.

Carlos e Charles sono passati solo una volta da Maranello, entrambi per il simulatore in vista della nuova stagione.
Quest'anno la livrea cambierà totalmente in termini di estetica e di prestazioni.
Tutti i team stanno lavorando affinché le macchine siano tra loro il più simile possibile per evitare che Mercedes e Redbull facciano un gran premio a parte, lottando esclusivamente tra loro. 

Io ho riiniziato a frequentare l'accademia mentre Sara, appena terminate le vacanze ha ripreso a lavorare.
Sono felice per lei, per via di Lando: al ritorno dalle Maldive si è fermato qualche giorno da noi e le ha portato un pensiero.
Per non sentirmi la terza incomoda gli ho lasciato il loro spazio, uscendo più spesso o rimanendo per ore nella mia camera.
E' la prima volta da quando si conoscono che pare vogliano provarci sul serio e non mi va di rovinargli il momento.
Anche Io ho avuto le mie possibilità ma a quanto pare sono state un fallimento.
Me ne vado in giro stringendo solo la mia carriera tra le mani, scrivo favole a metà sui muri perchè ho giocato a carte col destino ed ho chiaramente perso la partita ma me ne faccio una ragione.

Oggi hanno un appuntamento, l'inglese la passerà a prendere dopo il lavoro e trascorrerà l'intera giornata con lei ma non ho capito esattamente cosa faranno. So solo che Sara domani ha il turno di pomeriggio e che questa notte non tornerà affatto a casa.
L'ha già fatto una volta perché secondo il pensiero modesto di Lando, Maranello non fa per lui e preferisce andare altrove a trascorrere il suo tempo.
Si sente un pesce fuor d'acqua quando lo fotografano nella città della Ferrari, anche se lui infondo la adora.
Ormai non mi pongo più domande a riguardo, lo conosco abbastanza bene ma alcuni dei suoi ragionamenti non li capirò mai.
Voglio bene ad entrambi ed inoltre sono grandi e vaccinati per fare di testa propria e se sono felici, allora lo sono anche io. 

Red is my skin  || CHARLES LECLERCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora