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Io e Sara siamo sedute sul letto a fissare il completino. Sarà di Charlotte?
Lei viveva qui e forse lo ha dimenticato, ma se non fosse suo?
Io e Charles, in fondo, non abbiamo mica trascorso ogni giorno insieme. 

"Dai Chiara, sarà di Charlotte che lo ha sicuramente lasciato qui. O magari non lo voleva più"

Mi toglie l'oggetto dalle mani e lo rimette a posto nell'armadio.

"E perchè Charles lo avrebbe tenuto?"

Il monegasco mi aveva assicurato che tra loro era finito tutto da un pezzo, mi sembra strano che non si sia accorto della presenza di questo completino in tutto ciò. 

"È un pilota di Formula 1, è sempre in viaggio. Ti pare che nel suo tempo libero venga ad aprire gli armadi della stanza degli ospiti?"

Sara ha ragione, non posso prendermela con Charles per una cosa del genere. 

"Odio quando hai ragione! Ma capiscimi, proprio come hai detto tu, è un pilota della Ferrari ed ha migliaia di persone che gli girano in torno ed io ho paura.."

Lei mi sorride e si posiziona meglio sul letto incrociando le gambe

"ti capisco... so cosa si prova"

Arrossisce ed io sgrano gli occhi iniziando a scuoterla dalle spalle

"Sara Bianchi, cosa mi stai nascondendo?!"

Le chiedo, anche se in fondo so già la risposta

"Mi piace Lando"

Confessa tutto d'un fiato. Emetto un urlo di felicità e lei mi tappa la bocca

"Shh"

sussurra.
Troppo tardi, ho allarmato il padrone di casa che velocemente si affaccia dalla porta della camera.

"Tutto bene?"

Chiede preoccupato e noi in risposta scoppiamo a ridere annuendo.

Sono in cucina a bere un po' d'acqua, Sara si è posizionata sul divano in salotto a guardare qualcosa su netflix. Questa sera abbiamo deciso di non uscire e di riposarci perchè domani Lando inaugurerà la sua nuova casa qui a Monte Carlo e ci ha invitati per una festa in piscina.
E bene si, anche l'inglese ha deciso di comprare una villa qui seguendo l'esempio di altri piloti.
Questo posto sembra essere la sede preferita di molti di loro.

"Non credevo fossi così ordinato sai?"

Mi poggio sul bordo della cucina aspettando che il monegasco mi raggiunga e al che, lui ride fragorosamente.

"Cosa c'è da ridere?"

Vengo leggermente contagiata dalla sua espressione iniziando a ridacchiare.

"Fosse per me, non ci sarebbe nemmeno spazio per camminare. Non mi occupo io delle faccende domestiche"

Che stupida, dovevo immaginarlo! 

"Scansafatiche!"

Bisbiglio ma a quanto pare riesce a sentirmi.
Si avvicina e inizia a farmi il solletico 

"Cosa hai detto? Ripeti se hai il coraggio"

Mi dimeno ridendo ma non mi ha lasciato molto spazio per liberarmi dalla sua presa.
Sono incastrata nell'angolo della cucina e non ho via di fuga.

"Ti prego basta!"

Continuo a ridere 

"Pregami di nuovo"

Abbozza un sorriso compiaciuto

"Per favore Charles, sto perdendo i polmoni"

Mi libera dalla sua presa rimanendo di fronte a me.
Respiro affannata e gli do uno schiaffo sul braccio

Red is my skin  || CHARLES LECLERCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora