Red is my skin || CHARLES LECLERC

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CHARLES

Sono a casa e mi sto preparando per la mia festa.
Qualche ora fa ero con i miei amici a prendere un aperitivo, lì ho mangiato la seconda torta della giornata e poi, quando ci siamo separati, ho incontrato lo staff Ferrari che mi ha portato un ennesima torta.
Sono convinto che sta sera non toccherò cibo!
Mi hanno appena chiamato dal locale in cui ho prenotato, il catering non è al completo perchè una ragazza si è sentita male ed adesso devo raggiungerli per trovare una soluzione.

Per fortuna abbiamo risolto il problema, ora posso finalmente arrivare al locale.
Devo sbrigarmi, sono in ritardo! Anche se a questo punto potrei prendermela comoda, tanto so che gli altri sono abituati alla mia non-puntualità.

Parcheggio la mia auto e mi affretto a raggiungere l'entrata.
Mi giro quando mi sento chiamare da una voce alle mie spalle.

"Tanti auguri Charles! Sei arrivato anche tu adesso?"

Charlotte mi saluta dandomi due baci sulla guancia.

"Si, ci sono state dei problemi con i camerieri che mi hanno trattenuto"

Le spiego.

"Per questa volta il tuo ritardo è giustificato. Entriamo?"

Ridacchia e poi si avvicina alla porta incitandomi ad entrare, io annuisco.

Appena mettiamo piede nel locale tutti si girano verso di noi, cerco di dirigermi dalla mia ragazza ma in un attimo vengo sommerso dagli invitati che mi salutano e mi fanno gli auguri.
Vedo che Chiara se ne sta in disparte con Carlos e poi vengo tirato su e trasportato al centro della pista per dar inizio alle danze.
Continuo ad essere circondato dalle persone che mi impediscono il movimento ma quando parte il primo lento mi faccio spazio spintonando qualcuno e recupero Chiara.
Non mi interessa degli altri, questo ballo devo farlo con lei.
Iniziamo a muoverci lentamente mentre le altre coppie intorno a noi fanno lo stesso.
Mentre la guardo vorrei tanto dirle quanto ne sono innamorato. In questi giorni ci sono state cose che l'hanno portata a dubitare di me e io non voglio che sia così, voglio che sappia quanto è speciale, quanto mi fa star bene. Decido però di non dire nulla vedendola distratta per Lando e Daniel che ballando insieme, la stanno facendo ridere.
Le dirò ciò che provo in un altro momento, uno più serio.
Magari stasera al termine della festa.
Finito il lento si allontana da me andando a ballare con altri piloti ed anche io riprendo a scatenarmi. Mentre sono immerso nel ballo Charlotte mi riporta sulla terra chiedendomi di ballare.

"Charles, hanno chiesto un lento al DJ, lo balli con me? Dai Charles, solo un ballo! Ti giuro che dopo non ti do più fastidio. E poi ti ricordi quest'estate cosa mi dicesti?"

Mi supplica la ragazza davanti a me guardando la mia faccia perplessa e facendo labbruccio. Glielo avevo promesso... era un pomeriggio di agosto e parlando del mio compleanno le avevo promesso un lento insieme.
Per quanto non voglia, per quanto voglia ballare con la mia ragazza sono una persona che mantiene le promesse.
Accetto approfittando anche del fatto che avrei dovuto parlare con Charlotte per chiarire le sue intenzioni e mettere in chiaro che tra noi ormai non c'è più nulla.
Mi trascina in pista ed ecco che parte un altro lento: Thinking out loud di Ed Sheeran.
Questa canzone l'ho ballata in Olanda con Chiara, con questa canzone in sottofondo l'ho baciata davanti a tutti.
E adesso che faccio?
Ormai le sue braccia circondano il mio collo, non posso staccarmi ora da lei!

"Charlotte, io e Chiara stiamo insieme da poco tempo.. ma le emozioni che provo per lei sono forti.."

Inizio a parlare, dopo un minuto passato a cercare di trovare le parole giuste per esprimere ciò che voglio dirle.

"Charles.. siamo stati insieme per due anni, ci sei stato nei momenti più bui e nei momenti più felici..ti ho accompagnato nel tuo percorso in F1 con la Ferrari, ho gioito per ogni tuo successo, pianto per ogni tuo fallimento..e poi improvvisamente il mondo che avevamo costruito ha iniziato a crollare. Quando mi hai detto che volevi prenderti una pausa pensavo che saremmo riusciti a superare anche questo ma non è stato così. E' arrivata lei e ti sei allontanato ancora di più da me non dandoci la possibilità di ricostruire qualcosa"