Can I fall for a Demon ?

E loro chi sono ?

"Dio mio , ho bisogno di un caffè per riuscire a vivere questa giornata !" Disse Jace che portava gli occhiali da vista. Stranamente oggi indossava una felpa nera dello stesso colore dei pantaloni. Di solito non era mai vestito sportivo, ma cercava sempre di essere il più elegante possibile anche per andare in università ma stavolta era molto assonnato.
Axel dette una pacca sulla spalla al fratello e gli passò il caffè che tanto bramava. "Tu non vivi senza caffè, sei come la mamma" disse il castano camminando verso l'aula e sedendosi al loro posto in terza fila. La sala brulicava di persone che sussurravano tra loro, probabilmente ci sarebbe stata qualche novità a vedere dalle facce sorprese dei compagni di corso.
"Joy sai che succede ?" Chiese il fratello minore del rosso alla castana al suo fianco.
"Si, avremmo due nuovi compagni... non so nient'altro per ora" disse lei sbadigliando.
Jace fece una faccia curiosa per poi sorseggiare il suo caffè in pace: "Vedremo chi saranno questi, intanto vado in bagno" disse il ragazzo alzandosi di scatto e sistemandosi gli occhiali.
Il giovane dai capelli rossi uscì dalla porta e la chiuse dietro di lui. Iniziò a camminare ma inciampò sul qualcuno sbattendo la testa. "Cazzo che male... stai..." il rosso si fermò vedendo di essere sopra a un ragazzo. Aveva i capelli castani corti e mossi, gli occhi verdi. Sembrava imbarazzato alla vista di Jace. "Scusami tanto, non stavo guardando dove andavo" disse il giovane guardando negli occhi il rosso.
"Non preoccuparti, non mi arrabbio mica per cose del genere" la voce del giovane Houston sembrò più roca del solito, si schiarì la voce e si alzò rapidamente da sopra il ragazzo.
"Mi spiace veramente tanto..." disse il giovane dai capelli castani.
Jace rise per poi dire: "Dai non è successo niente di grave, spero solo di non averti fatto male"
L'altro ragazzo rise e poi tornò serio: "Sai dov'è l'aula di ingegneria, è il mio primo giorno e non so bene dove andare"
"Si certo ! Sono anche io di quel corso, tu devi essere uno dei due ragazzi nuovi. Benvenuto !" Disse il rosso facendo un sorrisino.
"Grazie ancora, allora ti..." il giovane smise di parlare e un ragazzo dai capelli biondi gli prese la mano.
"So io dove andare, non serve che chiedi a nessun'altra Drakie"
Il giovane dai capelli rossi disse: "Oh okay, pensavo non sapesse dove..."
"Si che lo sa, non preoccuparti" disse brusco l'altro ragazzo.
Jace tentò di non essere sgarbato nonostante stesse meditando di ferirlo gravemente per le parole che gli ha rivolto: "Va bene" disse infine per poi andare in bagno. Dopo pochi minuti il giovane tornò in aula e si sedette a fianco del fratello: "Dov'eri Jace ? Ti sei perso l'entrata in scena dei nuovi compagni"
"Credimi Ax non me la sono persa, sono caduto sopra a quello castano facendo arrabbiare il fidanzatino" la voce del ragazzo sembrò nervosa e piena di rabbia.
"Molto bene , Joy lo hanno fatto già arrabbiare quei due... tra qualche giorno probabilmente non li vedremo più..." il minore e la ragazza si misero a ridere pensando al rosso fare l'ennesima carneficina non pianificata.
"Bene ragazzi" disse il professore. "Do l'onore ai vostri compagni di presentarsi"
Il ragazzo su cui Jace era caduto si avvicinò timido al microfono per poi dire: "Piacere a tutti io sono Drake, ho 21 anni" sorrise debolmente.
"Ah così il deboluccio, si chiama Drake, tsk" il demone non avrebbe mai ammesso che comunque aveva apprezzato il fisico del giovane. Eh si... Jace sembrava il classico ragazzo eterosessuale fino al midollo, ma non era proprio così. Il rosso aveva scoperto di essere bisessuale all'età di 16 anni quando aveva avuto una piccola relazione con un ragazzo. E Dio nessuno vorrebbe sapere che cosa ha fatto Jace in quella relazione.
Il demone aveva conquistato il cuore di ragazzi e ragazze molte volte e non solo per le sue doti da seduttore ma per altre.
Il ragazzo che aveva fatto innervosire il rosso si avvicinò al microfono e lo prese in mano dicendo con un sorriso sghembo: "È un piacere conoscervi, mi chiamo Jason, io e il mio ragazzo saremmo ben lieti di conoscervi"
"Sarei ben lieto anche io di farti esplodere" disse a voce non troppo bassa il rosso facendo ridere molti compagni delle file davanti e dietro.
"Scusate perché state ridendo ?" Chiese il ragazzo per poi mettersi a osservare Jace , che di rimando gli scoccò un occhiataccia per poi dire: "Professore mi scusi, non mi sembra il caso prendere parola al posto di un altro compagno. Lo trovo scortese e irrespettoso"
Il professore guardò Jace annuendo: "Confermo ciò che il nostro rappresentante afferma, signor Jason lasci spazio al compagno" disse il prof.
Jace dal canto suo esibì un ghigno soddisfatto, era stato nominato da poco come rappresentante, molti lo vedevano come un leader nato visto che non aveva peli sulla lingua come suo fratello. I gemelli Houston erano infatti diventati rappresentanti per questo motivo e molti avevano votato per la loro rappresentanza.
"E tu chi saresti ?" Chiese Jason guardando in cagnesco il giovane che era in piedi.
Jace rise per poi dire: "Piacere di conoscerti, io sono Jace Houston, nonché uno dei due rappresentanti studenteschi in questo corso. Quindi caro le regole valgono per tutti soprattutto per te che sei nuovo" disse saccente il rosso sistemandosi gli occhiali.
Il giovane dai capelli rossi posò il suo sguardo su Drake che stava ridacchiando alle sue parole, ma la sua risata venne interrotta dalla mano di Jason che lo strattonò a sedersi.
"Fratello non ti ho mai visto usare il tuo potere così..." disse Axel guardandolo.
"Se lo meritava per avermi risposto male, anzi meriterebbe di peggio se fosse per me"
I tre ragazzi risero alle parole di Jace che dopo poco si sedette ascoltando la lezione. Jace si sentì osservato per molto tempo della lezione, si girò leggermente notando due occhi verdi che lo guardavano, perché il nuovo arrivato lo stava fissando ? Forse era ancora in imbarazzo perché si era trovato sopra di lui uno sconosciuto.
Il rosso però si mise in posa, abbassò piano gli occhiali da vista, sfoderò un ghigno ammiccante per poi fare l'occhiolino. Drake arrossì vedendo quel gesto, chi non avrebbe resistito alla bellezza malvagia di un demone potente come Jace ?