Tu non sarai mai me

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"Spiegami cosa vuoi Jason" Jace era visibilmente innervosito, i suoi occhi ambrati guardavano con disgusto l'altro ragazzo.
"Non ne hai idea di quanto io ti odio Houston..."
"Credimi il sentimento è reciproco, solo che io non odio la gente senza alcuna motivazione. Da quando sei arrivato qui hai combinato miliardi di casini, che io come rappresentante devo risolvere" disse fermamente il rosso ricevendo un occhiataccia.
"Non mi pento e sicuramente non mi scuserò con un demone per quello che ho fatto, non mi abbasso a questo livello"
Il giovane si sistemò la chioma ribelle rossa per poi sospirare: "Non ti sto dicendo di inginocchiarti per chiedermi scusa ma almeno voglio sapere una sola cosa, perché mi odi così tanto ? Perché dovresti odiarmi?"
"Semplice Houston, io e te siamo rivali in amore"
Jace scoppiò a ridere per poi dire: "Come prego ? Perché dovrei battermi con te per amore? Non ho mica detto di essere gay..." il pugno di Jason sfiorò di poco il viso del ragazzo facendolo sobbalzare.
"Non prendermi in giro Jace Houston, non sono una persona che si fa prendere in giro. A te piace Drake ?"
"Non lo conosco nemmeno in confronto a te... perché dovrebbe piacermi ? Magari mi piacciono le donne e oltre a questo ho un informazione per te" il rosso si girò velocemente e attaccò la pancia del biondo al muro stringendo la presa sul collo.
"Mi sto trattenendo più del previsto da non picchiarti o farti seriamente male, ma non sprecherò la mia forza su uno stronzo apocalittico come te, quindi se oserai toccarmi nuovamente, il tuo cazzo di viso da angelo finirà completamente sfracellato su questa parete" la voce di Jace era cambiata leggermente mentre mollava la presa sull'altro giovane.
"Forse è proprio per questa irruenza da cui è attratto Drake, perché vuole te e non me ?!" Urlò il biondo contro l'altro.
"Ti dico solo una cosa che ho sentito per radio: And there's a million of us just like me
Who cuss like me, who just don't give a fuck like me
Who dress like me, walk talk and act like me
And just might be, the next best thing, but not quite me! Spero ti sia chiaro che di Jace Houston ne abbiamo solo e soltanto uno, non avrai mai il mio carattere, il mio aspetto "demoniaco" come dici tu e il resto" il rosso ghignò per poi mettersi in mostra.
Jason ringhiò e si scaraventò contro di lui usando le sue ali.
"Merda" sussurrò il giovane iniziando a correre fuori dalla stanza verso l'uscita. Non doveva in alcun modo mostrare i suoi poteri, si era già esposto troppo prima che lo aveva attaccato al muro, inoltre, Jason avrebbe ottenuto ciò che voleva e sarebbe andato a dire in giro che uno dei loro rappresentanti era un demone, nonostante pure l'altro lo fosse. Jace corse più forte che poté nella sua forma umana ma il biondo gli bloccò la strada con un sorriso compiaciuto.
"Perché scappi da me signor nessuno potrà mai essere come me ? Hai paura di me ?"
"Io non ho paura di te... non avrò mai paura di un essere insignificante come te. Essere un angelo non ti farà guadagnare punti, oltre che tentare di colpire il rappresentante" il rosso avanzò tenendo le mani in tasca. Voleva evitare un combattimento, non sarebbe riuscito a trattenersi oltre e avrebbe scatenato tutti i suoi poteri demoniaci probabilmente distruggendo l'università.
"Tu sicuramente non sai niente dell'essere un angelo, oltre al fatto che dubito tu sia un demone potente se scappi. Non sarai di certo Hyperion...lui sarebbe un demone da sfidare"
Gli occhi di Jace scattarono al sentire il nome di suo padre, si infilò le unghie nei palmi sentendo i suoi artigli accomunati lacerargli la pelle.
"E se invece lo fossi ? Hyperion non è di certo l'unico demone presente sulla faccia della terra"
"Jace, vedo che tu non ne sai molto di concetti angelici e demoniaci. Ci sono due re principali che però verranno modificati presto, Gabriel lascerà il posto a suo figlio Ratziel , nonché uno tra gli angeli più promettenti al mondo per il suo potere" , il rosso sbarrò gli occhi, non sapeva che persino il re degli angeli stava per lasciare il posto al figlio. Aveva già sentito parlare di questo Ratziel, suo padre glielo aveva descritto e lo aveva considerato come un nemico.
"Mentre per i demoni Hyperion lascerà il posto a uno dei suoi, credo abbia un figlio ma non so dirti, sono cose che non mi interessano"
Jace pensava: ti dovrebbero interessare visto che hai davanti niente che di meno del figlio di Hyperion.
Jason riprese il discorso: "Comunque credimi, vedendoti così inesperto sono convinto che sei un demone di basso rango, quindi ti conviene abbassare la cresta e farti da parte davanti a me !"
Il rosso avrebbe voluto fargli vedere chi cazzo fosse realmente, non sapeva in che guaio si stava cacciando quell'angelo. Spostò lo sguardo e notò le ali del nemico verso un ragazzo.
"Non osare..." sussurrò il giovane Houston che però vide prendere il ragazzo che stava tranquillamente tornando a casa. Iniziò a correre velocemente, fece una giravolta per poi creare uno scudo nero attorno al ragazzo spostandolo dalla traiettoria dell'angelo . Si posizionò davanti al posto del ragazzo e le ali gli ferirono nuovamente il viso.
"Cazzo" sussurrò il rosso tenendo le braccia aperte.
"Vuoi sempre più graffi o sbaglio ?"
Gli occhi di Jace brillarono mentre un ghigno diabolico appariva momentaneamente sul viso del giovane: "Quando è troppo... è troppo" sussurrò e in pochi secondi il ragazzo non era più dove Jason si aspettava, sentì dei dolori lancinanti alle ali che poi iniziarono a sgrondare di sangue.
Jace aveva pensato a tutto, il ragazzo dalla bolla stava tenendo la mano alzata quindi sembrava che fosse lui a colpire l'angelo ma in realtà era il rosso. Dopo pochi secondi il ragazzo uscì dallo scudo, il biondo caricò verso il poverino. Ma il demone fu più veloce e con un pugno colpì alla testa il nemico facendolo svenire a terra.
"Grazie Jace !" Urlò il ragazzo uscendo e salutandolo.
"Figurati !" Mise un piede sopra alla sua schiena e lo premette più forte: "Quando capirai chi cazzo sono, probabilmente comprenderai quanto io sia più potente di te e del tuo stupido sovrano angelico. Nessuno riuscirà a fermare la mia avanzata" Jace finì di gongolare per poi dire:"Il figlio di Hyperion si chiama Leviathan, ma c'è anche Iblis. Quindi idiota , rivediti un po' di storia che il tuo cervello non riesce a comprendere"

Can I fall for a Demon ? Where stories live. Discover now